Il 18 e 19 novembre si è tenuto a Torino il seminario #SMS Salute Media Scuola, verso una comunità di pratiche per promuovere benessere, che ha approfondito il tema dei media come dispositivi di vita, di apprendimento e di salute.A un mese dall'evento, Dors propone una riflessione di senso da parte di alcuni dei rappresentanti dei tre ambiti (salute, media e scuola) e una restituzione dell'esperienza di partecipazione ai cinque laboratori tematici dalla voce di chi ne ha preso parte sia come uditore che come conduttore.
Parla di bullismo e racconta lo stile prepotente di un carciofo che nel bel mezzo di un orto tratta le altre verdure con sufficienza e a volte con molta cattiveria. Prende in giro i punti deboli di zucchine e carote, offende cipolle e zucchine con il solo intento di affermare su tutti il proprio potere disfunzionale. Nel corso della canzone i bambini scoprono però la tremenda solitudine da cui è afflitto “quel bulletto del carciofo”: il suo destino potrà cambiare se invece di competere con gli altri compagni dell’orto, vorrà invece cooperare, fare squadra, imparando a giocare con tutti.
Il progetto dell’Asl TO5 ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. Si tratta di un progetto rivolto a studenti adolescenti sui temi delle dipendenze. Fra i principali punti di forza del progetto sono da sottolineare: il fatto di essere stato inserito e di operare in continuità con una strategia locale più ampia e il gran lavoro di rete sul territorio.
Il progetto dell’Asl AL – Affy fiutapericolo - ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. I Principali punti di forza del progetto contemplano: l’essere l’applicazione locale del programma nazionale già riconosciuto come buona pratica dal CCM, il coinvolgimento di insegnanti e genitori nelle diverse fasi progettuali e la predisposizione di brochure informative multilingue per raggiungere le famiglie straniere e favorire la loro partecipazione e coinvolgimento.
Il progetto è stato realizzato nell’ambito della Campagna nazionale su donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule, promossa dal Ministero della Salute in collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti e le associazioni di settore.“Salvo e Gaia” è un cartone animato strutturato in sei episodi in cui i protagonisti partono alla scoperta del “fantasticoso” corpo umano a bordo della loro “medicicletta”, interrogandosi sul suo funzionamento e in alcuni casi sulle sue possibilità di “riparazione”.