Nell'ambito del Progetto CCM Regione Emilia-Romagna, a questo progetto è stata applicata una griglia di lettura metodologica elaborata dall'OMS Europa per l'individuazione di buone pratiche di prevenzione dell'obesità (Good Practice Appraisal Tool - draft version).Ente promotore: ASL TORINO 2 - Regione Piemonte (Italia)Destinatari finali e intermedi: adolescenti, operatori e dirigenti scolastici, amministratori, politiciObiettivo generale e principali attività: indurre negli adolescenti con uno stile di vita “sedentario” o comunque scarsamente disponibile all’attività fisica la modifica del comportamento attraverso una maggiore pratica dello sport e l’utilizzo degli impianti e delle strutture sportive. Il progetto si è articolato in una serie di fasi per: sviluppare, attraverso interventi mirati nelle scuole, la propensione e/o la disponibilità al cambiamento degli studenti; coinvolgere attivamente gli studenti nella costruzione di modelli comunicativi efficaci; facilitare l’accesso a risorse sportiveSi segnala per: coinvolgimento dei principali portatori d’interesse e dei destinatari finali nella progettazione e nella realizzazione dell’intervento (“studenti protagonisti del percorso”) e gruppo di lavoro multidisciplinare e multi professionale (allegati: progetto, relazione finale)
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Nell'ambito del Progetto CCM Regione Emilia-Romagna, a questo progetto è stata applicata una griglia di lettura metodologica elaborata dall'OMS Europa per l'individuazione di buone pratiche di prevenzione dell'obesità (Good Practice Appraisal Tool - draft version).Ente promotore: ASL CUNEO 1 - Regione Piemonte (Italia)Destinatari finali e intermedi: bambini, insegnanti, genitori, nonni, associazioni, enti locali, comunità localeObiettivo generale e principali attività: promuovere lo sviluppo di competenze e comportamenti favorevoli rispetto a: alimentazione, attività fisica e educazione ambientale. Le modalità di intervento hanno previsto: il coinvolgimento attivo della comunità (bambini, insegnanti, genitori,…), la progettazione e la pianificazione partecipata delle varie attività. Principali attività realizzate: percorsi e attività educative (ad esempio settimana della frutta, visite stagionali al mercato,…), modificazione dei cortili scolastici per favorire l’attività fisica (ad esempio realizzazione di giochi a terra e a muro), creazione orti scolastici, pedibusSi segnala per: allegati che descrivono progetto e risultati (materiali/strumenti prodotti - ad esempio questionario rilevazione abitudini alimentari e attività fisica -, relazione finale, valutazione del progetto,…) e coinvolgimento delle risorse presenti nella comunità (genitori, nonni, associazioni) e degli enti locali con la modifica del contesto urbano (realizzazione pista ciclabile, realizzazione attraversamenti pedonali, fermate del pedibus,...)
Nell'ambito del Progetto CCM Regione Emilia-Romagna, a questo progetto è stata applicata una griglia di lettura metodologica elaborata dall'OMS Europa per l'individuazione di buone pratiche di prevenzione dell'obesità (Good Practice Appraisal Tool - draft version).
Questo progetto ha ottenuto il riconoscimento di buona praticaEnte promotore: ASL ALESSANDRIA- Regione Piemonte (Italia)Destinatari finali e intermedi: insegnanti, bambini, genitori, personale della mensa scolasticaObiettivo generale e principali attività: avviare un percorso, partecipato e condiviso da tutti gli stakeholder per migliorare la qualità nutrizionale e organolettica della tabella dietetica scolastica e introdurre innovazioni anche nelle abitudini alimentari famigliari. A questo scopo si è prevista e realizzata la co-progettazione con i docenti, il personale della mensa e i rappresentanti dei genitori, d’interventi di educazione alimentare e di promozione dell'attività fisica. Principali attività: gruppi di discussione con i genitori, formazione docenti, attività didattico-pratiche in aula, visite panificio e fattoria didatticaSi segnala per: co-progettazione e coinvolgimento della comunità, attenzione dedicata all’analisi dei bisogni e ai risultati raggiunti (allegati: progetto, alcuni materiali prodotti, relazione finale)
Nell'ambito del Progetto CCM Regione Emilia-Romagna, a questo progetto è stata applicata una griglia di lettura metodologica elaborata dall'OMS Europa per l'individuazione di buone pratiche di prevenzione dell'obesità (Good Practice Appraisal Tool - draft version).Ente promotore: ASL NOVARA - Regione Piemonte (Italia)Destinatari finali e intermedi: ragazzi 11-13 anni, famiglie, operatori scolasticiObiettivo generale e principali attività: prevenzione del sovrappeso e dell'obesità infantile attaverso interventi informativi, educativi, formativi ed organizzativi nel contesto scuola e nella comunità localeSi segnala per: la progettazione e la realizzazione dell'analisi del contesto e dei bisogni di salute dei destinatari finali e intermedi; la selezione dei fattori comportamentali e ambientali che favoriscono/ostacolano scelte alimentari corrette e uno stile di vita attivo; gli strumenti elaborati per l'analisi di contesto, dei bisogni e dei comportamenti
Nell'ambito del Progetto CCM Regione Emilia-Romagna,a questo progetto è stata applicata una griglia di lettura metodologica elaborata dall'OMS Europa per l'individuazione di buone pratiche di prevenzione dell'obesità (Good Practice Appraisal Tool - draft version).Ente promotore: ASL TORINO 4 - Regione Piemonte (Italia)Destinatari finali e intermedi: Dirigenti scolastici, insegnanti, decisori comunaliObiettivo generale: prevenzione di sovrappeso ed obesità nel contesto scuola con l'implementazione di un percorso sostenibile di formazione, di consulenza, di coordinamento, di valutazione per gli insegnantiSi segnala per: un buon esempio di progetto formativo rivolto al target insegnanti; progettazione e realizzazione dell'analisi del contesto e dei bisogni di formazione dei destinatari; progetto rivolto alla costruzione/rinforzo di competenze metodologiche e di contenuto dei docenti rispetto alla progettazione/realizzazione/valutazione di interventi di prevenzione dell'obesità nella scuola; buona capacità di descrivere criticità e le possibili strategie per affrontarle/risolverle
Nell'ambito del Progetto CCM Regione Emilia-Romagna, a questo progetto è stata applicata una griglia di lettura metodologica elaborata dall'OMS Europa per l'individuazione di buone pratiche di prevenzione dell'obesità (Good Practice Appraisal Tool - draft version).Ente promotore: ASL NOVARA - Regione Piemonte (Italia)Destinatari finali e intermedi: ragazzi dagli 11 ai 13 anni che frequentano società sportive, allenatori, popolazione generaleObiettivo generale e principali attività: promuovere una corretta alimentazione nei giovani che praticano sport. Le principali attività di questo progetto sono stati i focus group organizzati sia con i ragazzi sia con i loro allenatori. I focus volevano esplorare le conoscenze e la disponibilità da parte dei ragazzi ad assumere sani comportamenti alimentari attraverso lavori di gruppo e di educazione tra pariSi segnala per: il costante processo di costruzione di un “progetto comune” con i destinatari intermedi e finali, l’organizzazione di molteplici occasioni di dialogo e la ricerca di alleanze per la sostenibilità delle azioni
Nell'ambito del Progetto CCM Regione Emilia-Romagna, a questo progetto è stata applicata una griglia di lettura metodologica elaborata dall'OMS Europa per l'individuazione di buone pratiche di prevenzione dell'obesità (Good Practice Appraisal Tool - draft version).Ente promotore: ASL ASTI - Regione Piemonte (Italia)Destinatari finali e intermedi: bambini e ragazzi, insegnanti, genitori, operatori centro cotturaObiettivo generale e principali attività: ridurre la prevalenza di sovrappeso/obesità negli alunni della scuola dell’obbligo (nello specifico del Comune di Nizza Monferrato) attraverso un intervento di prevenzione atto a modificare i comportamenti scorretti agendo su più componenti: educazione alimentare, modifiche del menù scolastico, promozione dell’attività fisica, formazione degli insegnanti, informazione ai familiariSi segnala per: allegati che descrivono progetto e risultati (materiali/strumenti prodotti - ad esempio scheda rilevazione abitudini alimentari, questionario rilevazione conoscenze -, relazione finale,…); coinvolgimento della comunità (ad esempio revisione dei menù scolastici realizzata congiuntamente con genitori, ragazzi, insegnanti, operatori centro cottura mediando tra le esigenze dei genitori, i gusti dei ragazzi e un’alimentazione equilibrata) e sostenibilità (nell’ambito di questo progetto è nato lo Sportello nutrizionale che, successivamente, ha proseguito la sua attività come progetto a se stante)
Nell'ambito del Progetto CCM Regione Emilia-Romagna, a questo progetto è stata applicata una griglia di lettura metodologica elaborata dall'OMS Europa per l'individuazione di buone pratiche di prevenzione dell'obesità (Good Practice Appraisal Tool - draft version).Ente promotore: ASL TORINO 4- Regione Piemonte (Italia)Destinatari finali e intermedi: insegnanti e dirigenti scolastici, bambini, genitoriObiettivo generale e principali attività: realizzare nell’ambito della scuola dell’obbligo attività di educazione alimentare e motoria con particolare attenzione agli aspetti psicologici, stimolando, con azioni formative orientate agli insegnanti, la realizzazione di percorsi didattici autonomi e la realizzazione di modifiche organizzative e strutturali nella scuola e sul territorio. Alcune delle attività realizzate sono: formazione docenti, laboratori con bambini e genitori per la riscoperta dei giochi spontanei della tradizione, realizzazione orto e laboratorio di cucina, opuscolo su opportunità di attività motorieSi segnala per: co-progettazione, attenzione dedicata all’analisi dei bisogni e ai risultati raggiunti, coinvolgimento della comunità (allegati: progetto, relazione finale); materiali prodotti (ad esempio allegati scheda di rilevazione bisogni e dispense corso insegnanti)
Nell'ambito del Progetto CCM Regione Emilia-Romagna, a questo progetto è stata applicata una griglia di lettura metodologica elaborata dall'OMS Europa per l'individuazione di buone pratiche di prevenzione dell'obesità (Good Practice Appraisal Tool - draft version).Ente promotore: ASL TORINO 4 - Regione Piemonte (Italia)Destinatari finali e intermedi: studenti scuola primaria, insegnantiObiettivo generale e principali attività: progettare e sperimentare, con il coinvolgimento attivo degli insegnanti, un videogioco didattico-educativo nelle attività scolastiche di promozione di una corretta alimentazione e di una sana attività fisicaSi segnala per: ricerca e consolidamento di contatti e alleanze con istituzioni esterne e interessate al tema dell’attività fisica e dello sport (Assessorato allo Sport Regione Piemonte); produzione di lettere di presentazione del progetto a vari interlocutori (scuola, amministrazione locale, associazioni,…). Il progetto è stato premiato nel 2009 come buona pratica dal Progetto CCM Formez Gudaganare Salute esperienze di prevenzione sul territorio