Le disuguaglianze di salute e il ruolo della sanitàa cura di Luisella Gilardi, DorsPubblicato il 09 Luglio 2015Aggiornato il 15 Settembre 2015Fact-SheetA partire dai dati presenti nel libro "Equità nella salute in Italia. Secondo rapporto sulle disuguaglianze sociali in Sanità” è stata redatto il secondo factsheet dal titolo “Le disuguaglianze della salute e il ruolo della Sanità”. Il factsheet è on line su disuguaglianzedisalute.it. Documenta che le fasi più socialmente vulnerabili dell’intero percorso diagnostico e terapeutico di una malattia sono quelle iniziali del riconoscimento e presa in carico tempestivo del paziente e quelle successive al trattamento della fase acuta in cui sono necessari continuità assistenziale ed un adeguato controllo del percorso di cura. Ma la sanità può, qualche volta fare la differenza: nel caso del diabete si è documentato che approcci alla cura basati sulla gestione multidisciplinare e integrata possono non solo ridurre la mortalità complessiva, ma anche diminuire le disuguaglianze sociali di complicazioni e mortalità, a parità di spesa. Un altro caso emblematico è quello dello screening per la diagnosi precoce dei tumori che usa un approccio universalistico e pro-attivo: in questo caso si è visto che l’aumento della copertura dello screening in una regione come l’Emilia Romagna coincide con una riduzione delle disuguaglianze nella sopravvivenza per questo tipo di tumore. Articoli correlati Obesità e disuguaglianze. Cosa si può fare? Equità nella salute in Italia. Secondo rapporto sulle diseguaglianze sociali in Sanità Stili di vita e disuguaglianze di salute Disuguaglianze nella prima infanzia. Bibliografia ragionata di documenti strategici, prove di efficacia e buone pratiche Equità nella salute: per raggiungerla serve un approccio integrato Le disuguaglianze di salute e il ruolo del lavoro TAG ARTICOLODIABETE; DISUGUAGLIANZE; PERCORSI ASSISTENZIALI; SALUTE; SCREENING;