‘Giovani = strade sicure’, dell’Asl di Alessandria, è tra i primi progetti ad aver ottenuto il riconoscimento di ‘buona pratica’, completando tutti il percorso che vi descriviamo qui di seguito.
L’ultima edizione di Health 2020 (OMS, 2013) è ora disponibile in lingua italiana grazie alla traduzione in collaborazione tra Ministero della Salute, Ufficio Europeo dell’OMS per gli Investimenti e lo Sviluppo di Venezia e DoRS. È un documento di orientamento delle policy per la salute e il benessere delle persone e delle popolazione redatto dall’OMS Regione Europa insieme con gli Stati che la compongono.
Quarantacinque scuole piemontesi tracciano il profilo di salute della loro realtà. Il percorso - di formazione, ricerca e partecipazione - si è svolto in due anni scolastici. I risultati sono stati presentati al primo meeting organizzato dalla Rete 'Scuole che promuovono salute' della Regione Lombardia.
Sintesi in italiano della campagna americana di successo Above The Influence che introduce la nuova serie di prodotti editoriali proposti da DoRS denominata "Occhio alla campagna!".Si tratta di una campagna multimediale di prevenzione, avviata nel 2005 che ha l'obiettivo di ridurre l'uso di alcol e droghe tra gli adolescenti americani (12-18 anni), accrescendo la loro percezione dei rischi, motivandoli a non cedere alle pressioni degli amici che già ne fanno uso e incoraggiandoli ad avere un effetto dissuasivo sui loro pari. Oltre alle pubblicità sulla televisione nazionale e su internet, la campagna comunica quotidianamente con gli adolescenti attraverso diversi social media, quali Tumblr, Instagram e Facebook.
Ottobre 2013, in Danimarca, la 4a Conferenza Europea sulle Scuole che Promuovono Salute ha ribadito i valori fondamentali alla base della rete SHE e ha indicato, ai diversi attori in gioco, le azioni da portare avanti per valorizzare l’approccio delle Scuole che Promuovono Salute. Dors ha tradotto in italiano questa Dichiarazione.
Pubblichiamo in lingua italiana i manuali del progetto "Developing Competencies and Professional Standards for Health Promotion Capacity Building in Europe" (CompHP) per l’individuazione delle competenze e l’accreditamento europeo per i professionisti della promozione della salute. Dors ha curato la traduzione, incaricato ufficialmente dalla IUHPE (International Union for Health Promotion and Education).
È il titolo del volume scritto da Norma De Piccoli (Carocci editore, 2014) docente di Psicologia Sociale e di Comunità dell’Università di Torino. Sarà presentato a Torino (giovedì 17 aprile, ore 17,00) nell’ambito del Cenacolo su “Cultura e Benessere” promosso dalle Officine CAOS e dal Comitato Emergenza Cultura Piemonte presso il teatro di Piazza Montale 18/a. Seconda presentazione del libro con tavola rotonda il 16 maggio a Torino.
Il focus group è un metodo di intervista di gruppo non strutturato. L’idea di fondo di questo metodo è che l’interazione sociale che si crea durante la sua realizzazione costituisce una risorsa importante nel trasmettere informazione, consapevolezza dei propri ruoli e crescita culturale dei partecipanti e di chi conduce il focus. Questo aspetto rappresenta la prima importante caratteristica sostantiva del metodo e per questo motivo si differenzia dalle tradizionali interviste di gruppo dove l’interazione avviene di volta in volta tra i partecipanti e il moderatore.Leggi la scheda che descrive la tecnica del Focus Group, aggiornata a ottobre 2019.La tecnica del focus group è parte del documento: Lavorare con i gruppi. Una raccolta di tecniche di partecipazione - Dors, ottobre 2019.
Il mondo della salute pubblica sta aumentando in modo esponenziale la sua presenza sui social media, canali in grado di agevolare una comunicazione col pubblico attiva e partecipata. In che modo chi promuove la salute può coinvolgere il pubblico? La traduzione e sintesi proposta questo mese da Dors offre qualche spunto di riflessione.
L’articolo descrive i risultati di una revisione sistematica che ha esaminato se l'attività fisica protegga contro la depressione, e la quantità di attività fisica necessaria per aiutare a prevenire la sua insorgenza. Gli autori suggeriscono che la promozione dell'attività fisica può essere una strategia di promozione della salute utile per ridurre il rischio di depressione.
La literacy (tradotta in italiano col termine un po’ riduttivo "alfabetizzazione") indica la capacità di un individuo di leggere e scrivere e le abilità di calcolo. Quando la literacy entra nell’ambito della comunicazione di massa si parla di media literacy, ovvero la competenza nel saper leggere, decodificare ed elaborare informazioni veicolate dai mass media. Da più fonti emerge la necessità di fare in modo che le persone siano in grado di utilizzare i media e le informazioni veicolate da essi in maniera critica e creativa. I media hanno infatti la capacità di influenzare i valori, i comportamenti così come gli stili di vita, diffondendo stereotipi sulla vita, la salute e la malattia. Leggi la fact sheet DoRS a cura di Eleonora Tosco.
La partecipazione della comunità nel processo di progettazione consente di perseguire gli obiettivi in modo concertato, allocare le risorse con efficienza ed efficacia, costruire le competenze, riorientare i servizi, avviare processi democratici, offrire nuove opportunità per pensare in modo creativo e innovativo i processi di pianificazione e sviluppo. Questo documento richiama concetti teorici, metodi e strumenti per coinvolgere attivamente la comunità nella realizzazione di interventi di promozione della salute con un’attenzione particolare alla promozione di una sana alimentazione e di una corretta attività fisica.Scarica la fact sheet DoRS a cura di Alessandra Suglia
Dors pubblica il secondo capitolo del manuale “Esperienze e strumenti per la promozione dell’attività fisica nei luoghi di lavoro”, un prodotto che la Regione Piemonte – con la Rete Attività fisica Piemonte e DoRS – ha realizzato, nell’ambito del Piano regionale della prevenzione 2013.