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» Tema : Partecipazione&Empowerment
» Pubblicato da : Centro di Documentazione - Dors

Le strategie di prevenzione basate sull’empowerment sono in grado di contrastare il fumo di tabacco?

Il concetto di empowerment per la salute non è stato fino ad ora reso sufficientemente operativo: è il momento di fare il punto. Presentiamo una sintesi di una revisione sistematica di letteratura realizzata da un gruppo di ricercatori italiani e recentemente pubblicata sulla rivista scientifica Global Health Promotion.


Promuovere la salute a scuola in tempo di coronavirus nell'ASL TO3

Oggi parliamo di tre progetti della SS Promozione della Salute dell’ASL TO3 che hanno raccolto le domande e le sollecitazioni che arrivavano dalla scuola. Usando le metodologie e gli strumenti della ricerca sociale e attivando il coinvolgimento di persone, scuole e servizi ASL in una visione a rete e integrata, con un'idea-valore: l'essere informati in maniera critica e dialogica è la prima mossa per difendersi e mettere in atto comportamenti protettivi.


Buona Pratica Cercasi: “TALENTI LATENTI: rete per un welfare di comunità”

Il progetto - che ha avuto il sostegno economico della Cassa di Risparmio di Cuneo - si propone di costruire un “welfare di comunità” integrando welfare locale e welfare pubblico: l’idea base è che la sinergia tra pubblico e privato - in termini di condivisione di differenti competenze e risorse presenti sul territorio - facilita l’individuazione di soluzioni rispetto ai bisogni sociali, in un'ottica innovativa a vantaggio della collettività.


Comuni resilienti in tempo di coronavirus nell’ASL TO3

Continuano le nostre riflessioni sul ruolo della Promozione della Salute ai tempi di pandemia. Oggi parliamo del lavoro della SS Promozione della Salute dell’ASL TO3 della Regione Piemonte con i Comuni resilienti del suo territorio di competenza. Il dialogo attivo e il supporto ai Comuni e alle comunità apre una riflessione più ampia e interessante. 


Apprendimento outdoor: scuola e promozione della salute per il nuovo anno scolastico

Insegnare al di fuori dalle aule scolastiche per far fronte all'emergenza in atto: Dors ha proposto alle scuole piemontesi un appuntamento formativo sul tema, attingendo dalla letteratura su modelli internazionali e da buone pratiche del territorio locale. 


 


L'Health literacy: un'arma contro la disinformazione all'epoca del Covid-19

La straordinaria diffusione della disinformazione durante la pandemia è stata e continua ad essere impressionante. E' riconosciuto, ormai da tempo, quanto una buona comunicazione e una buona salute viaggino di pari passo. E' necessario quindi, investire in interventi e strategie quali l'health literacy, utili a contrastare la cattiva informazione e a facilitare l'accesso a una comunicazione basata sulle evidenze.


Epidemia, Infodemia, Fase due... e la Promozione della salute?

La promozione della salute può essere più importante che mai nei momenti di crisi come quello generato dalla pandemia da covid 19. Abbiamo condotto una ricerca rapida di letteratura per provare a capire come.


Incertezza, paura e cambio di comportamenti: come prevenire comunicando?

La gigantesca mole di informazioni sul Covid 19 che da qualche mese a questa parte accompagna le nostre giornate rappresenta un evento senza precedenti nella storia della comunicazione pubblica.


Dall'emergere dell'epidemia e lungo tutto il suo sviluppo, la necessità di fornire alla popolazione informazioni chiare, validate e oneste si è fatta sempre più evidente, così come è stato espresso nell’editoriale pubblicato a febbraioscorso sul Lancet che si concludeva così: “E’ possibile che non ci sia un modo di prevenire il Covid 19 in questo mondo globalizzato, ma un'informazione corretta e verificata rappresenta sicuramente la più efficace prevenzione contro la malattia del panico”.


Quando passeremo alla fase 2 della pandemia?

L’OMS lo scorso 14 aprile ha aggiornato la strategia globale per rispondere alla pandemia da COVID-19. Il documento ha l’obiettivo di aiutare a guidare la risposta a livello nazionale e subnazionale. Dors ha tradotto e contestualizzato all’Italia le 6 condizioni che l’OMS considera necessarie per passare alla fase 2.