Setting

10° Laboratorio di Marketing Sociale - Media education e promozione della salute: l’esperienza del Centro Steadycam - I materiali

In occasione del decimo Laboratorio di Marketing sociale è stato invitato il Centro di documentazione Steadycam di Alba (CN), che da anni si occupa di media education e che rappresenta un’interessante realtà presente sulterritorio piemontese.


Rete Regionale "Interventi nel contesto del divertimento": bibliografia ragionata di manuali e documenti di progetti nazionali ed europei

Sintesi commentata di una selezione di manuali e documenti di progetti nazionali ed europei a cui gli operatori regionali, impegnati nella promozione della salute e la sicurezza del mondo del divertimento notturno, possono fare riferimento per la progettazione di interventi basati su evidenze e buone pratiche.


Utilizzare meglio le conoscenze esistenti, per contrastare le malattie croniche

Dors pubblica una traduzione del comunicato stampa relativo al Workshop della Joint Action JA-CHRODIS al Parlamento Europeo. L'evento è stato organizzato per presentare la Piattaforma  CHRODIS e valorizzare le attività della Joint Action nell’ambito della prevenzione e della gestione del diabete.


Come stanno i bambini italiani?

In Italia sempre più bambini vivono in condizioni di povertà assoluta o relativa. Alcuni tra questi non possono permettersi di mangiare un pasto proteico ogni giorno, non possiedono giochi e libri propri, non possono praticare uno sport, vivono in case poco riscaldate e poco illuminate.


E’ la fotografia che emerge dal VII Atlante dell’Infanzia pubblicato il 6 dicembre da Save the Children in collaborazione con l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani.


Il nuovo sito della Biblioteca Virtuale per la Salute - Piemonte
Il 12 dicembre 2016 è stato pubblicato il nuovo sito della Biblioteca Virtuale per la Salute - Piemonte; il nuovo portale non si rinnova solo nella grafica, ma anche nei contenuti con nuove aree di interesse per i professionisti della sanità.

Prezzi più alti per gli alcolici: la politica più efficace per ridurne il consumo

Un’approfondita e dettagliata evidence review commissionata dal governo inglese lo sostiene. La misura più efficace per ridurre il consumo di bevande alcoliche è quella di stabilire un prezzo minimo per unità alcolica.  Questa misura renderebbe meno accessibili le bevande ad alta gradazione alcolica, spesso di pessima qualità e vendute a prezzi molto bassi.


#SMS Salute Media Scuola. Verso una comunità di pratiche per promuovere benessere: la voce di chi ha partecipato

Il 18 e 19 novembre si è tenuto a Torino il seminario #SMS Salute Media Scuola, verso una comunità di pratiche per promuovere benessere, che ha approfondito il tema dei media come dispositivi di vita, di apprendimento e di salute.
A un mese dall'evento, Dors propone una riflessione di senso da parte di alcuni dei rappresentanti dei tre ambiti (salute, media e scuola) e una restituzione dell'esperienza di partecipazione ai  cinque laboratori tematici dalla voce di chi ne ha preso parte sia come uditore che come conduttore.


L’Osservatorio mondiale per l’attività fisica. Ricerca e pratica a confronto

I benefici dell’attività fisica per la salute e il benessere sono ampiamente dimostrati. L’inattività fisica e la sedentarietà sono però in aumento. L’ambiente, naturale e costruito, le politiche e la community capacity come spiegano gli stili di vita del singolo e della popolazione?


Capitale sociale e salute: cosa dice la letteratura

Questo breve report affronta il tema della relazione fra capitale sociale e salute in letteratura, cercando, attraverso il confronto fra gli articoli selezionati, di derivare degli elementi di sintesi e di evidenziare quegli elementi critici che non vanno trascurati nella lettura dei risultati. Inoltre tutti gli articoli sono classificati secondo i principali aspetti di salute indagati: la ricerca bibliografica si estende dal 2008 al 2015. E' in previsione un aggiornamento fino al 2016. 


Quel bulletto del carciofo: una canzone contro il bullismo vince lo Zecchino d'oro / 2016
La canzone “QUEL BULLETTO DEL CARCIOFO”, vince la 59° edizione della kermesse Zecchino d'Oro. 

Parla di bullismo e racconta lo stile prepotente di un carciofo che nel bel mezzo di un orto tratta le altre verdure con sufficienza e a volte con molta cattiveria. Prende in giro i punti deboli di zucchine e carote, offende cipolle e zucchine con il solo intento di affermare su tutti il proprio potere disfunzionale. Nel corso della canzone i bambini scoprono però la tremenda solitudine da cui è afflitto “quel bulletto del carciofo”: il suo destino potrà cambiare se invece di competere con gli altri compagni dell’orto, vorrà invece cooperare, fare squadra, imparando a giocare con tutti.



Un bel maglione, una storia di infortunio finita bene

A mia madre è sempre piaciuto lavorare a maglia. Già quand’ero piccolo e andavo a scuola era lei con le sue mani, con movimenti velocissimi e precisi, che mi confezionava dei bellissimi maglioncini di lana.  Ora che ho passato i trentacinque anni, ho la mia famiglia, il mio lavoro e la mia officina, lei continua a passare le sere a sferruzzare e ad ogni Natale regala uno splendido maglione a me e uno a mio fratello Carlo. Sono molto belli e quando a forza di indossarli diventano un po’ lisi, li usiamo anche per il lavoro in officina.


"Per loro è meglio (prevenzione della SIDS)" / 2016

La Sids è la “Sindrome della morte improvvisa del lattante” e può colpire i bambini nel primo anno di vita.
Non è ancora stata definita una causa certa, ma sono invece conosciuti alcuni comportamenti di prevenzione che hanno dimostrato la loro efficacia.
Questi comportamenti sono illustrati in un opuscolo informativo con il messaggio “Per loro è meglio” realizzato dalla Regione Emilia-Romagna.
L’opuscolo, che si distingue per i disegni di Sergio Staino, è stato realizzato oltre che in italiano in altre 6 lingue per raggiungere i genitori stranieri dei principali gruppi linguistici: spagnolo, inglese, arabo, albanese, rumeno, cinese.


Scarica l'opuscolo


Dalla Francia una webserie per chi decide di smettere di fumare / Inpes, 2016

Stéphane e Zoé Prieur sono due attori di una popolare serie tv francese che diventano ambasciatori della campagna "Moi(s) sans tabac" voluta a livello nazionale da Santé publique France, che invita i fumatori a smettere di fumare per il mese di novembre 2016.


I due attori sono protagonisti di una web serie in 22 episodi in cui si sviluppano le vicende di Stephane e della sua amica Zoé che lo sostiene nel percorso di lotta al fumo. 



Gioconda, i Giovani Contano nelle Decisioni su Ambiente e Salute

Lo scorso 15 novembre a Roma sono stati presentati i risultati del progetto Gioconda. Un progetto che si fonda sulla KTE – Knowledge Transfer and Exchange, lo scambio di informazioni e conoscenze in questo caso tra giovani, ricercatori e decisori.


Salute in Italia e livelli di tutela: approfondimenti dalle indagini ISTAT sulla salute.

E’ stato pubblicato in questi giorni in concomitanza con il convegno di presentazione il rapporto “Salute in Italia e livelli di tutela: approfondimenti dalle indagini ISTAT sulla salute”.  All’analisi dei dati  a alla loro presentazione hanno contribuito gli operatori del Servizio di Epidemiologia.


Teatro, salute e benessere: in arrivo gli appuntamenti di aprile e maggio

In calendario ci sono nuovi appuntamenti della Scuola di Formazione di Base in Teatro Sociale e di Comunità per creare competenze artistiche per la promozione del benessere e della salute. La Scuola nasce dalla collaborazione tra DoRS e Social and Community Centre SCT dell’Università di Torino per la formazione degli operatori e dei decisori che coniugano il benessere e la salute con la cultura e l’innovazione sociale attraverso il teatro e le arti performative.


Volo d’Angelo: una nuova storia di infortunio

Una giornata di febbraio, ancora fredda, nella pianura del vercellese dove si coltivano riso e cereali. C'è poco da fare nei campi, ci si dedica alla manutenzione del capannone che serve come magazzino e  officina.


Promuovere la salute per uno sviluppo sostenibile

In occasione del 30esimo anniversario della Carta di Ottawa dell’OMS, il partenariato europeo EuroHealthNet ha proposto una Dichiarazione sul ruolo e sul contributo della promozione della salute rispetto agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile previsti dall’Agenda 2030 dell’ONU. La Dichiarazione, che DoRS ha tradotto in italiano, dà un contributo alla IX Conferenza Mondiale sulla Promozione della Salute che si sta svolgendo in questi giorni a Shanghai.


Prime indicazioni per l’applicazione del Regolamento europeo sulla privacy.

Il 14 aprile 2016 è stato approvato il nuovo Regolamento europeo sulla privacy. Ora si avvia la fase applicativa: gli stati hanno due anni per adeguarsi: il 25 maggio 2018 diventerà definitivamente applicabile in tutti i paesi dell’Unione Europea, ed allora dovrà essere garantito il perfetto allineamento fra la normativa nazionale e le disposizioni del Regolamento comunitario.


Dopo aver  seguito il lungo percorso di elaborazione e aver  annunciato la sua approvazione Dors ecco  le prime indicazioni sulla nuova normativa.


A Torino una lezione magistrale di Glenn Laverack su Salute, Empowerment ed Equità.

Partecipazione, empowerment ed equità sono temi centrali nel Piano Nazionale della Prevenzione e nella policy europea Salute 2020. Abbiamo invitato a Torino Glenn Laverack, Technical Officer, dell’Health Promotion Unit dell’O.M.S. di Ginevra che terrà una Lezione Magistrale per riflettere su questi aspetti il 14 dicembre 2016, (14,30 -18,30) presso l’Aula Seminario del  Dipartimento di Psicologia, via Verdi 10, Torino.


immagine:Glenn Laverack(WHO) at the MMS Symposium (foto: Christoph Engeli/MMS)


La comunità di pratica come luogo di prevenzione: valore della conoscenza collettiva nella sicurezza sul lavoro

Sono stati presentati al quarantesimo Convegno dell'Associazione Italiana di Epidemiologia i primi risultati del percoso inziato due anni fa di costruzione e realizzazione di una comunità di pratica a cui hanno preso parte gli operatori dei dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPreSAL) delle ASL. Si mettono a disposizione l'abstract e le slide presentate.


Un Piano d’azione nazionale a tutela e supporto dei diritti dell’infanzia

Il 31 agosto 2016 è stato adottato il IV Piano nazionale di azione e di interventi per la tutela dei diritti e dello sviluppo dei soggetti in età evolutiva, con l’obiettivo di attuare i contenuti e i principi della Convenzione sui diritti del fanciullo, sottoscritta a New York il 20  novembre 1989.


Mindfulness: storia moderna di una pratica antica per vivere in pienezza

La pratica di mindfulness è uscita da tempo dal mondo sanitario per trovare applicazione anche nelle scuole con gli studenti, nelle carceri con i detenuti, nello sport e nelle imprese. Dors presenta  questa pratica di meditazione per il benessere e per la riduzione dello stress. con un articolo scritto da Claudio Ritossa medico e istruttore di protocolli MBSR - Mindfulness based stress reduction.


Rapporto sullo stato della salute mentale della popolazione francese

Il rapporto presenta una panoramica sulla salute mentale e sulla psichiatria in Francia. Formula proposte per migliorare la cura e il corso della vita delle persone malate evitando interruzioni di cura; per cambiare le pratiche di lavoro, la professione e la formazione; per promuovere e rafforzare la cittadinanza dei malati; per definire e attuare la nuova organizzazione territoriale della politica di salute mentale. La relazione si conclude con un glossario e delle appendici in cui vengono presentati alcuni strumenti innovativi per la salute mentale.


 Laforcade Michel. Rapport relatif à la santé mentale. Ministère des affaires sociales et de la santé, 2016-10, 190 p


Dati Istat sugli incidenti stradali in Italia nel 2015

Nel 2015 si sono verificati in Italia 174.539 incidenti stradali con lesioni a persone, che hanno provocato 3.428 vittime (morti entro il 30° giorno) e 246.920 feriti. Per la prima volta dal 2001 aumentano le vittime della strada (+1,4% sull’anno precedente) mentre rallenta, ma non si ferma, il calo di incidenti (-1,4% su anno) e feriti (-1,7%), anche se sono in crescita i feriti gravi (+ 6,4%). Motociclisti e pedoni sono le categorie più a rischio. 


"Depressione: Parliamone": una nuova Campagna OMS

Quest'anno, la Giornata Mondiale della Salute Mentale ha segnato anche il lancio della campagna OMS per la Giornata Mondiale della Salute 2017, il cui tema sarà "La depressione: parliamone". Anche se la depressione è curabile, circa il 50% dei casi di depressione maggiore non è ancora trattata. La depressione è una grande sfida per tutti i sistemi sanitari nella Regione Europea dell'OMS. I suoi costi personali, sociali ed economici elevati e l'alta percentuale di persone che non ricevono alcun trattamento, nonostante la disponibilità a basso costo, le cure efficaci, sottolineano l'importanza di superare questa sfida.


Il Regno Unito ha esperienza nel trattamento della depressione attraverso la terapia cognitivo-comportamentale (CBT) - una terapia usata per trattare la depressione e l'ansia, e questa iniziativa efficace può essere replicata in molti paesi. CBT è un approccio strutturato che aiuta le persone a cambiare il modo in cui pensano e si comportano, in modo che siano maggiormente in grado di gestire l'ansia e la depressione.


 


Resilienza del personale medico e degli operatori nei servizi sanitari

L’obiettivo dello studio è di indagare i fattori associati alla capacità di resilienza tra professionisti medico-sanitari che  assistono i pazienti.
I medici negli Stati Uniti soffrono di alti tassi di esaurimento, ideazione suicidaria e suicidio rispetto agli altri lavoratori adulti. In uno studio, il 45 per cento di un campione rappresentativo a livello nazionale di medici aveva sintomi di burnout.


È stato sottoposto un questionario trasversale a 308 intervistati che comprendeva valide misure di resilienza, il grado di soddisfazione professionale, le esigenze del posto di lavoro, il grado di intolleranza al rischio e all’incertezza e le caratteristiche delle unità di servizio.


I bisogni relazionali, l’intolleranza all’incertezza, la soddisfazione per almeno il 75% del tempo lavorativo, il numero di medici presenti in una unità e i carichi di lavoro sono risultati significativamente associati con la resilienza.


 


Waddimba, A. C., Scribani, M., Hasbrouck, M. A., Krupa, N., Jenkins, P. and May, J. J. (2016), Resilience among Employed Physicians and Mid-Level Practitioners in Upstate New York. Health Serv Res, 51: 1706–1734


 


 


Infermieri 2.0: dalla Sicilia un’esperienza di apprendimento, cooperazione e collaborazione in rete

Il Cefpas della Regione Siciliana ha realizzato e valutato un’esperienza di apprendimento collaborativo in rete rappresentata da una comunità di pratica on line di infermieri, la Community Infermieri 2.0.
Dors riporta i risultati principali di questa esperienza che è stata descritta in un articolo, pubblicato sulla rivista Tecnologie Didattiche del CNR.
L’analisi e la valutazione quali-quantitativa del progetto hanno dimostrato come la community 2.0 degli infermieri possa essere uno strumento valido per costruire e migliorare la cooperazione e la collaborazione tra professionisti.


Un modello di progettazione ever…Green

Christine M. Porter, con la sua approfondita analisi sul modello Precede/Proceed (Green e Kreuter, 1991 e 2005), sviluppa molto bene le caratteristiche di questo modello e ne dimostra l’attualità per progettare e valutare in promozione della salute.


DoRS alla settimana della Salute mentale: riflessioni dopo il convegno di avvio di “Robe da Matti”

La terza edizione della rassegna torinese “Robe da matti” è iniziata il 7 ottobre con un convegno sulle pratiche innovative ed efficaci che alcuni servizi di salute mentale stanno realizzando in Italia, con uno sguardo inclusivo sulle interessanti esperienze e stimolanti realtà presenti sul territorio.


12 ottobre 2016: entra in vigore il regolamento del sistema informativo nazionale per la prevenzione (SINP).

Dopo un lungo iter è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27 settembre 2016 il regolamento del SINP approvato con Decreto interministeriale del 25 maggio 2016, n. 183. Con questo sistema  i dati inerenti le ditte e i lavoratori italiani saranno gestiti grazie a un sistema informativo coordinato e interconnesso che consentirà, con le dovute garanzie per la riservatezza, di orientare, programmare e valutare l'efficacia delle attività di prevenzione e indirizzare meglio le attività di vigilanza.


Strategie per la salute delle donne in Europa: un nuovo rapporto OMS

WHO / Europe lancia un nuovo rapporto sulla salute e il benessere delle donne in Europa. Le donne sono state al centro dell'attenzione  della 66a sessione (settembre 2016) che ha elaborato una “Strategia per la salute delle donne e il benessere nella regione europea”. Il rapporto  mostra l'impatto delle disuguaglianze di genere che interagiscono con i determinanti sociali, economici e ambientali, e sottolinea  come i sistemi sanitari centrati sulla persona siano in grado di rispondere alle esigenze delle donne per tutto il corso della vita.


Storia di un infortunio che cambiò le regole

Una tragica storia di infortunio diventa un caso in cui lo specifico contributo di soggetti che costituiscono il livello istituzionale di conoscenza tecnico/scientifica dell’ambiente di lavoro, diviene informazione utile ed efficace per produrre un miglioramento nella tecnica di prevenzione e non resta accumulo burocratico di sapere inutilizzato.


#ScuoleAperte alla città

La Scuola Aperta è luogo fisico aperto agli studenti, ai genitori, alle associazioni, al quartiere: forma un’alleanza unica con il territorio. L’idea di shared use, ovvero di spazio condiviso, è ora sostenuta da un impegno istituzionale da parte del MIUR e finanziata da fondi specifici.


Visite domiciliari per mamme e bambini

Uno degli interventi precoci per favorire lo sviluppo sano del bambino e per fornire supporto materiale e psicologico alla famiglia è la visita domiciliare. Ma si tratta di una tipologia di intervento realmente efficace e su quali aspetti consegue i risultati migliori? Dors propone la sua sesta istantanea per approfondire gli aspetti legati alle evidenze scientifiche. Questa pubblicazione è anche a supporto del Piano di Prevenzione Regionale 2014-2018.


Disuguaglianze e prima infanzia. Interventi precoci per un futuro in salute

Uno sviluppo in salute, fin dalla prima infanzia, è una base preziosa per l’intero ciclo di vita. Con questo policy brief Dors approfondisce il tema dell’Early Childhood Development proponendo interventi socio-sanitari e socio-educativi efficaci per “garantire  a ogni bambino il migliore inizio”.


Incidenti stradali in Italia, anno 2013 - Dati Aci Istat

Rispetto al 2012, il numero di incidenti scende del 3,7%, quello dei feriti del 3,5% mentre per il numero dei decessi la flessione è del 9,8%. Tra il 2001 e il 2013 la riduzione delle vittime della strada è stata del 52,3%, in valore assoluto si è passati da 7.096 a 3.385. Nel 67,9% dei casi le vittime degli incidenti stradali sono conducenti di veicoli, nel 15,9% passeggeri trasportati e nel 16,2% pedoni.

Oltre al documento completo sono disponibili le tavole 2013,  l'indice delle tavole 2013 e una nota metodologica


Politiche Piemonte, n 22, 2014 - Sicurezza stradale

Si segnala il numero monografico del periodico on-line a cura dell'IRES, Politiche Piemonte, interamente dedicato al tema degli incidenti stradali e della sicurezza stradale nella nostra regione.


Il rapporto 2012 sull’incidentalità stradale in Piemonte

Il Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale della Regione Piemonte, nel rapporto 2012 presenta il bilancio decennale dal 2001 al 2010 degli incidenti stadali avvenuti in Piemonte. Sintesi e link al documento completo a cura del Servizio Sovrazonale di Epidemiologia dell'Asl To 3.


www.ilgirodelmondo.it: dall' ASLTO2 un'app per la salute in viaggio

Per la prima volta in Piemonte, seconda in Italia, un'app dedicata alla salute in viaggio realizzata dall'ASL TO2.
Collegata al sito internet www.ilgirodelmondo.it è scaricabile per dispositivi mobili (smartphone e tablet) dagli store per Android e iPhone.


"L'afasia ti lascia senza parole" / Fondazione Carlo Molo onlus, 2016

Realizzato da Bruno Ugioli con le musiche gentilmente concesse da Max Casacci e Ala Bianca Group, Esther Ruggiero (la protagonista), seduta alla caffetteria di Palazzo Madama inganna il tempo facendo le Parole Incrociate. Le definizioni rispondono a parole significative che individuano l’Afasia. Esther si alza e l’inquadratura chiude sulla pagine dove non compare alcuna parola scritta.
La campagna, che quest’anno vede la collaborazione di A.L.I.Ce Piemonte e A.L.I.Ce Subalpina (che si occupano della Lotta all’Ictus tra le cause principali dell’insorgere della Afasia),  vuole sensibilizzare sulle tematiche dell’Afasia e ricordare che fattore principale è la prevenzione. 


 



Dementia friendly community, i progetti nel mondo

Dementia Friendly Community: i progetti in varie parti del mondo di “comunità amiche delle persone con demenza”, sostenute da governi, associazioni, imprese ed esercizi commerciali. Obiettivo: alzare il livello di consapevolezza pubblica.


Promuovere la salute con il contributo di tutti: la conferenza Stato Regioni ha approvato i nuovi LEA (livelli essenziali di assistenza).

Il 7 settembre 2016 la Conferenza Stato Regioni ha sancito la nuova intesa sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza (LEA) che il Servizio sanitario nazionale deve garantire a tutti. Un provvedimento fortemente innovativo che si attendeva da tempo.


Qualità della vita, salute e capitale sociale a Manta (CN): uno sguardo alla comunità

Il giorno 23 giugno 2016 si è realizzato a Manta (CN) un incontro con le Istituzioni, le Associazioni e i cittadini sui primi risultati di un’indagine sulla qualità di vita dei ragazzi delle scuole e dei cittadini e con il contributo riflessivo di Norma De Piccoli dell’Università di Torino. La ricerca è stata realizzata dal DoRS e dal Servizio di Epidemiologia, in collaborazione con le educatrici del Comune.


Salute e benessere in scena: nuove proposte formative di teatro sociale e di comunità

Non solo proposte formative, ma anche un’area tematica rinnovata sul nostro sito dedicate alla relazione tra teatro, salute, benessere. Evidenze, buone pratiche, esperienze e proposte formative a disposizione di operatori e decisori per valorizzare le pratiche di teatro nei diversi contesti e per orientare le politiche dei servizi verso una pratica efficace per il benessere e la salute. Continua la collaborazione scientifica, formativa e professionale tra DoRS e SCT Centre dell’Università di Torino.


Salute mentale: La terza edizione di "Robe da Matti" prende il via a Torino

Parte anche quest’anno in Ottobre, dal 7 al 14, la rassegna “Robe da matti”, alla sua terza edizione. Il titolo scelto per definire la settimana della Salute Mentale organizzata a Torino è costruito sull’onda delle sorelle maggiori: “Impazzire si può” (Trieste), “Mat” (Modena), “Le parole ritrovate” (che è anche il nome dell’associazione che la promuove – Trento), “Caleidoscopio fest, i colori della mente” (la coetanea di Lodi).


Sotto il grande albero: la quarantesima storia di infortunio

Una piazza di un comune in provincia di Torino, alcuni grandi alberi che devono essere potati. E’ quasi primavera, il periodo giusto per fare questo lavoro. Una piccola ditta ne ha preso l’appalto, Adriano uno dei soci si appresta a spostare i rami che, una volta tagliati, devono essere triturati e caricati su un rimorchio agricolo per il successivo allontanamento dal sito.


Cancerogeni in ambienti di lavoro: criteri per la definizione degli esposti

Sul sito della Snop - la Società Nazionale degli Operatori della Prevenzione è  stato pubblicato un importante documento che fa il punto sulla situazione dell’esposizione a cancerogeni oggi in Italia.


Auguri, Carta di Ottawa!

La 9° conferenza internazionale per la promozione della salute si terrà a Shanghai, dal 21 al 24 novembre 2016. L’appuntamento celebrerà i traguardi raggiunti dalla promozione della salute  - dall’adozione della Carta di Ottawa a oggi - e rifletterà sulle nuove sfide che è chiamata ad affrontare.


Diario della salute. Percorsi di promozione del benessere tra i pre-adolescenti

Programma scolastico di promozione del benessere psicosociale e della salute dei ragazzi di 12-13 anni. L’obiettivo è potenziare le capacità emotive e sociali dei ragazzi (life-skills) che svolgono un ruolo di protezione nella prevenzione dei comportamenti a rischio e del disagio adolescenziale. Il programma “Diario della Salute” prevede le seguenti azioni:

un corso di formazione per insegnanti di scuola secondaria di I grado con metodologia didattica attiva per fornire le indicazioni operative e metodologiche necessarie alla realizzazione dell’intervento in classe,
un intervento in classe composto da 5 unità didattiche interattive implementato da insegnanti precedentemente formati per sviluppare le capacità sociali e emotive degli studenti (ad es. capacità di riconoscere e gestire le emozioni, empatia, comunicazione interpersonale, comunicazione efficace, capacità di instaurare relazioni positive e soddisfacenti, ecc.),
un percorso informativo-educativo di due incontri interattivi per genitori condotto da operatori esperti sul tema della relazione e comunicazione tra genitori e figli nella preadolescenza.

 Il kit “Diario della Salute” è composto da:
    Io scelgo per me: è un diario di gruppo che racconta le esperienze e le emozioni di quattro pre-adolescenti alle prese con i cambiamenti e i compiti di sviluppo tipici della fase di vita che stanno vivendo.
    Dalla parte dei genitori. Crescere assieme ai figli: è un diario che racconta le esperienze e le emozioni di una mamma e di un papà alle prese con un figlio pre-adolescente. .
    Diario della Salute. Percorso didattico per insegnanti: è un quaderno per l’insegnante contenente una descrizione dettagliata dell’intervento da effettuare in classe durante l’orario scolastico e indicazioni e raccomandazioni su come realizzare le attività previste.
    Blog www.diariodellasalute.it: è un diario online in cui gli studenti, i genitori e gli insegnanti possono raccontare, commentare e condividere le esperienze vissute durante lo svolgimento del programma.


I determinanti sociali della salute mentale

La salute mentale e molti disturbi mentali derivano in gran parte dalla condizione sociale, ambientale, economica e fisica  in cui le persone vivono. Le disuguaglianze sociali sono associate a un aumentato rischio di molti disturbi mentali comuni.  Agire per migliorare le condizioni di vita di tutti i giorni da prima della nascita, durante la prima infanzia,
in età scolare, in famiglia, in età lavorativa e in età più avanzata offre opportunità sia per migliorare la salute mentale della popolazione sia per ridurre il rischio di disturbi mentali associati alle diseguaglianze sociali. Sono necessarie azioni globali in tutto il corso della vita e, in particolare, il consenso scientifico è grande sul fatto che dare a ogni bambino il miglior inizio possibile genererà enormi benefici per la salute mentale. Il documento, oltre a individuare i determinanti della salute mentale, mette in evidenza le azioni efficaci per ridurre il rischio di disturbi mentali nel corso della vita, sia a livello di comunità sia a livello nazionale.


World Health Organization and Calouste Gulbenkian Foundation. Social determinants of mental health. Geneva, World Health Organization, 2014.


Nuovo regolamento per il trattamento dei dati sanitari di ASL e Regione ARTICOLO AGGIORNATO

Pubblicato il 4 luglio un nuovo regolamento regionale per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari della Regione Piemonte. In nuovo quadro normativo offre garanzie  ai cittadini  rispetto  all’uso legittimo delle informazioni più delicate della loro vita,  nell’interesse dei singoli e della società nel suo complesso.  Si pensi agli scopi di giustizia o di  amministrazione delle risorse pubbliche, di  sanità pubblica,  di autorizzazioni, certificazioni e sanzioni che sono una prerogativa dell’ente pubblico.


L'arte di camminare

In clima estivo, Dors pubblica il racconto e le riflessioni di una collega che ha visitato l'opera "The Floating Piers di Christo Vladimirov Yavachev" sul lago di Iseo; con un'ottima raccomandazione per le vacanze: camminare, camminare, camminare...


I morti di Spinetta Marengo

Sono stati pubblicati in questi giorni i risultati dello studio che ha analizzato la mortalità tra i lavoratori impiegati nel polo chimico di Fraschetta, un'area industriale situata in provincia di Alessandria, in Piemonte. Si riscontrano eccessi di mortalità per tumori dell'apparato respiratorio, della pleura e per i linfomi non-Hodgkin soprattutto per chi ha lavorato presso l'azienda per periodi più lunghi.


Valutazione dell’efficacia degli screening nella prevenzione delle malattie cardiovascolari

I risultati di una revisione sistematica di letteratura rilevano che l’efficacia degli screening nella prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari è ancora da verificare, sia se effettuati negli ambulatori della medicina di base, sia in altri contesti quali farmacie, supermercati, luoghi di lavoro.


#mollastotelefono: una campagna dell'ACI per la sicurezza in auto /ACI, 2016

Nel 2015, ogni giorno 9 persone in media sono morte sulla strada. Il bilancio è inquietante, il numero delle vittime è in crescita: un aumento superiore all'1,0%. Tre incidenti su 4 sono dovuti a distrazione, ed in particolare all'uso dello smartphone. L'Aci lancia #GUARDALASTRADA, campagna di sensibilizzazione per la sicurezza stradale. Lo spot, interpretato da Francesco Mandelli, è rivolto in particolar modo ai giovani tra i 18 e i 29 anni e li invita a #MollareStoTelefono



Un sabato di luglio: una nuova storia di infortunio

"Per me luglio è il mese più bello dell’anno. Le giornate sono lunghe e luminose, l’aria è calda ma asciutta, e poi ci si sente vicini alle ferie..." Questo è l’incipit della nuova storia di infortunio pubblicata questo mese nel repertorio.


"Cura alle stelle": l'importanza delle storie e dello scambio di emozioni nella relazione di cura

Che cos'è la medicina narrativa? In che modo le storie possono migliorare la salute delle persone? Quali sono le skills narrative necessarie nella relazione curante - paziente?
A queste e ad altre domande risponde il manuale di Stefania Polvani "Cura alle stelle. Manuale di salute narrativa" che vede il ricco contributo di esperti del tema, terapeuti e persone che hanno fatto esperienze di cura, in una sorta di dialogo orchestrale e in divenire.


Costruire salute con le comunità: intervista a Dors

I servizi di Sanità pubblica possono promuovere salute e partecipazione attraverso un lavoro intersettoriale e il più possibile partecipato con le comunità locali? Se n’è parlato al Convegno “Costruire salute con le comunità: la promozione della salute in Emilia-Romagna” di cui Dors restituisce la sua esperienza.


Cyberbullismo: cos'è e come prevenirlo. Una guida statunitense sul tema.

La "smart guide" risponde alle domande più comuni riguardanti il cyberbullismo. Che cos'è? Qual'è la sua incidenza? Come prevenirlo e denunciarlo.
Consulta la smart guide


L''investimento nella salute mentale porta benefici all'economia

Investire nel campo della salute mentale, secondo lo studio, ha ripercussioni benefiche sull’economia globale. La ricerca è stata condotta in trentasei Paesi a basso, medio e alto reddito e ha stimato costi e guadagni dell'investimento nei servizi per i disturbi psicologici e psichiatrici, nel periodo compreso tra il 2016 e il 2030.


È stato stimato che a fronte di una spesa di 147 miliardi di dollari i guadagni ammonterebbero a 310 miliardi di dollari sotto forma di anni di vita in salute, 230 miliardi di dollari in termini di produttività altrimenti persa a causa della depressione e 169 miliardi di dollari in termini di produttività che andrebbero persi a causa dell'ansia.


Facebook ci influenza? Giovani, Social media e comportamenti a rischio

Le piattaforme social sono luoghi in cui vi è una presenza significativa di riferimenti testuali e rappresentazioni visive di comportamenti a rischio per la salute, in modo particolare sul tema del consumo di alcol. L'utilizzo di Facebook può guidare le scelte di salute dei ragazzi? Quali caratteristiche lo rendono uno strumento capace di influenzare credenze, attitudini e comportamenti?Il modello teorico proposto dalla Dotts.ssa Moreno, da anni impegnata a studiare la relazione tra mondo digitale e comportamenti di salute, offre alcuni spunti interessanti sul tema.


un approccio critico all’empowerment in sanità

A Torino un gruppo interdisciplinare sta sviluppando una riflessione sul tema dell’empowerment. L’interesse verso questo concetto nasce dalla constatazione che, se da un lato è considerato obsoleto o troppo generico, dall’altro viene ampiamente utilizzato a sottendere un “certo modo” di sviluppare processi e proporre interventi.


Condividere gli spazi fa bene alla salute

Per avere più spazi del tempo libero, una strategia è aprire alla comunità strutture pubbliche già esistenti e sottoutilizzate. Nelle zone in cui le aree per il gioco e la socializzazione scarseggiano, potrebbero così aumentare per tutti le opportunità di svago salutare e sicuro.


Termovalorizzatore di Torino: pubblicati i risultati sui monitoraggi di salute nei lavoratori dell’impianto

Prosegue l’attività di monitoraggio biologico condotta dal programma SPoTT, il sistema di sorveglianza nato con lo scopo di valutare gli eventuali effetti sulla salute dei lavoratori e dei residenti nei pressi del termovalorizzatore di Torino. Il gruppo di lavoro ha pubblicato un report con i risultati del monitoraggio sui lavoratori dopo un anno di attività dell’inceneritore.


Uso della sigaretta elettronica tra gli operatori della salute in Piemonte

Un recente studio rileva le conoscenze e le opinioni degli operatori sanitari riguardo all’uso della sigaretta elettronica e mette in luce un giudizio prevalentemente non favorevole in merito al suo utilizzo.


Di che cosa muoiono bambini e adolescenti nel mondo d'oggi?

Anomalie congenite, complicazioni prenatali, incidenti: di questo ancora e soprattutto muoiono bambini e adolescenti nel mondo. Una scheda infografica sintetizza i dati tratti dallo studio sul Global burden of disease del 2013.


Crisi e salute nei Paesi dell’OCSE

I risultati di una revisione sistematica di letteratura rilevano che la crisi finanziaria del 2008 ha avuto effetti negativi sulla salute mentale, sulla mortalità per suicidio, su alcune malattie croniche e trasmissibili e sull'accesso alle cure.


Alleanza e resilienza: storie di relazioni nella cura e nella terapia

L’alleanza terapeutica tra operatore sanitario e paziente promuove la resilienza, il recupero dalla malattia e dal trauma. Lo descrive il libro: “Alzati, fai dei chilometri”, a cui Dors ha collaborato alla stesura. Il volume è stato presentato al congresso nazionale dell’Associazione italiana dei fisioterapisti (sezione Piemonte e Valle d’Aosta).


"Allattare al seno: un investimento per la salute" - il nuovo opuscolo del Ministero della Salute

Sul sito del Ministero della Salute è disponibile un nuovo opuscolo sull'allattamento, lanciato durante la Conferenza nazionale sulla promozione e sostegno dell'allattamento del 12 maggio scorso. Oltre all'opuscolo, nell'area del sito denominata "versione sfogliabile" sono presenti alcuni interessanti video di approfondimento (presenti anche dal canale YouTube del Ministero):



Processo alle visite domiciliari per mamme e neonati

Ai fini della promozione della salute in generale e di quella mentale in particolare, le visite domiciliari ai nuovi nati vanno praticate in modo universale progressivo? O solo verso i soggetti a rischio? Ecco la sentenza.


Lancini M., Adolescenti navigati. Come sostenere la crescita dei nativi digitali, Erickson, 2015

Lee N.,Kotler P., Social Marketing: Changing for Good Fifth Edition, SAGE Publications, 2015

Livingstone S., Ragazzi online. Crescere con internet nella società digitale, Vita e Pensiero, 2010

Lovink G., Ossessioni collettive. Critica dei social media, Università Bocconi, 2011

Peverini P., Social Guerrilla. Semiotica della comunicazione non convenzionale, LUISS University Press, 2014

Weinberger D., La stanza intelligente. La conoscenza come proprietà della rete, Codice, 2012

Spitzer M., Demenza digitale. Come la nuova tecnologia ci rende stupidi, Corbaccio, 2013

Cavallo M., Spadoni F., I social network. Come internet cambia la comunicazione, Franco Angeli, 2010

European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC), Social marketing guide for public health programme managers and practitioners, Edizione italiana a cura di Fattori G., Boni M., Cavazzuti P., 2015

French J., Gordon R., Strategic Social Marketing, SAGE Publications, 2015

Gardner H., Davis K., Generazione APP. La testa dei giovani e il nuovo mondo digitale, Feltrinelli, 2014

Prensky M., La mente aumentata. Dai nativi digitali alla saggezza digitale, Erickson, 2013

Riotta G., Il web ci rende liberi? Politica e vita quotidiana nel mondo digitale, Einaudi, 2013

Gee J.P., Come un videogioco. Insegnare e apprendere nella scuola digitale, Raffaello Cortina, 2013

Jenkins H., Culture partecipative e competenze digitali. Media education per il XXI secolo, Guerini e Associati, 2010

Rivoltella P.C., Le virtù del digitale. Per un’etica dei media, Editrice Morcelliniana, 2015

Jenkins H., Cultura convergente, Apogeo, 2007

Jenkins H., Ford S., Green J., Spreadable media. I media tra condivisione, circolazione, partecipazione, Apogeo, 2013

Rivoltella P.C., Media Education. Modelli, esperienze, profilo disciplinare, Carocci, 2006

Romano G., Mass effect. Interattività ludica e narrativa: videogame, advergame, gamification, social organization, Lupetti, 2014

Rose F., Immersi nella storie. Il mestiere di raccontare nell’era di Internet, Codice, 2013

Truth - Finish it! - Campagna americana contro il fumo

Truth è una campagna nazionale americana volta ridurre il consumo di tabacco tra i ragazzi dai 12 ai 17 anni, attraverso il cambiamento delle norme sociali. La campagna è realizzata dalla American Legacy Foundation a partire dal 1999 ed è tutt'ora attiva. Da agosto 2014 è stato scelto il claim "Finish it!", che invita i ragazzi a diventare la generazione che smette definitivamente di fumare. La campagna è stata progettata seguendo la strategia del marketing sociale.


Change4Life

Prima campagna nazionale inglese di marketing sociale per la riduzione dell'obesità, rivolta principalmente alle famiglie con figli di meno di 11 anni. Lanciata nel 2009, la campagna aveva l'obiettivo di accompagnare, incoraggiare e supportare i destinatari attraverso tutte le fasi del cambiamento di comportamento.


Prevenzione del tumore alla cervice: è ora di passare a uno screening più efficace del PAP-test

La letteratura scientifica evidenzia che vi sono nuovi test biomolecolari (HPV test) per uno screening più efficace del PAP test nella prevenzione dei tumori alla cervice. Il CPO Piemonte pubblica un report relativo a un progetto di ricerca finalizzata con lo scopo di discutere e affrontare l’introduzione routinaria di queste nuove metodologie all’interno dei servizi sanitari nazionali.


La Regione Piemonte combatte il gioco d'azzardo.

La Regione Piemonte ha approvato la legge regionale n. 9 del 2 maggio 2016: un valido aiuto ai Comuni per il contrasto al gioco d’azzardo patologico.


La città del noi

Il terzo appuntamento nazionale per operatori sociali, promosso e organizzato dalla rivista Animazione Sociale del Gruppo Abele (Torino, 10-2 marzo 2016), ha raccolto oltre 700 operatori del sociale per riflettere e confrontarsi su “La città del noi, per una politicità dei desideri nel lavoro sociale”.


Quali sono le tre cose belle del mondo da salvare?

Partendo da questa semplice, ma non banale, domanda prende il via Saving The Beauty, il grande evento di teatro sociale e di comunità che si terrà a Torino dal 26 maggio al 1 giugno. L’iniziativa rientra nel progetto europeo, artistico e culturale, Caravan Next. Questo tipo d’investimenti permette di sostenere i fattori che promuovono e sostengono la resilienza delle singole persone e delle comunità e favoriscono la rigenerazione del capitale sociale.


School programs targeting stress management in children and adolescents: a meta-analysis

La metanalisi valuta l'effetto dei programmi scolastici, rivolti a bambini e ad adolescenti, mirati alla gestione dello stress e all'acquisizione di capacità di coping. Questi programmi sono risultati efficaci


I risultati indicano significativi effetti positivi dei programmi valutati. Sono anche state eseguite metanalisi per categorie specifiche di risultato  e hanno mostrato effetti positivi nel ridurre i sintomi dello stress e nel migliorare le capacità di coping.


Riferimento bibliografico:
Kraag, G., Zeegers, M.P., Kok, G., Hosman, C., Abu-Saad, H.H., 2006. School programs targeting stress management in children and adolescents: a meta-analysis. J. Sch. Psychol. 44 (6), 449–472


Buone pratiche cercasi - C’è un messaggio per te 2.0 - ha ottenuto il riconoscimento di qualità

Il progetto dell’Asl TO5 ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. Si tratta di un progetto rivolto a studenti adolescenti sui temi delle dipendenze. Fra i principali punti di forza del progetto sono da sottolineare: il fatto di essere stato inserito e di operare in continuità con una strategia locale più ampia e il gran lavoro di rete sul territorio.


Psicodramma: un approccio per il benessere delle persone e dei gruppi

Lo Psicodramma Classico è un metodo di lavoro clinico, educativo e formativo ideato da Jacob Levi Moreno, medico psichiatra. Con l’improvvisazione scenica, si rappresentano vissuti personali, professionali e sociali. E' uno degli approcci teatrali da usare per il benessere e la salute delle persone, dei gruppi, delle organizzazioni e delle comunità locali.


Che c’e’ di nuovo? il Regolamento europeo per la protezione dei dati personali

A vent’anni dalla prima normativa europea sulla privacy, il 4 maggio 2016, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea il nuovo Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali. Una riforma necessaria per stare al passo coi tempi.


Sicurezza a scuola: gli interventi che funzionano

Gli interventi per la promozione della sicurezza condotti tra gli studenti del Piemonte nel 2009-2010 hanno portato a una diminuzione degli infortuni. Sono questi i principali risultati di uno studio appena pubblicato sullo European Journal of Public Health condotto dal Servizio di epidemiologia dell’ASL TO3 in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale (USR) e finanziato dall’Inail.


L'ultimo Rapporto Osservasalute

Il 26 aprile a Roma è stato presentato il Rapporto Osservasalute, curato dall'Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane. Fotografa un Italia in cui l'assistenza sanitaria sostanzialmente "tiene" ma gli investimenti per le attività di  prevenzione sono sempre più bassi, a fronte di una poplazione sempre più vecchia e bisognosa di cure.


Buon compleanno Codice!

Il 21 maggio 1981, 35 anni fa, veniva adottato dall’Assemblea Mondiale della Sanità, il Codice Internazionale sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno. Un nome difficile, presto abbreviato in “il Codice”. E’ una convenzione internazionale, redatta con la finalità di assicurare ai neonati una nutrizione sicura ed adeguata.


La distrazione al volante raddoppia il rischio di incidenti

Condizioni fisiche o psichiche non ideali, errori, distrazione: queste sono le cause della maggior parte degli incidenti stradali e sono tutte riconducibili al comportamento del guidatore: soprattutto il fattore distrazione gioca e giocherà un ruolo sempre più importante. Uno studio americano affronta il tema e Dors ne propone la sintesi.


Let it be

Sapere di essere portatori di mutazioni nel DNA che predispongono ad alcune malattie non influisce in modo significativo sul miglioramento dei comportamenti che potrebbero ridurre il rischio per le stesse malattie.


Doctor G – Una graphic novel per comunicare numeri, probabilità e rischi in modo semplice e chiaro

La statistica ci aiuta a comprendere la complessità della vita quotidiana? I dati e le informazioni da cui siamo ogni giorno sommersi, sono di aiuto a prendere decisioni razionali? E se queste decisioni riguardano la nostra salute, siamo in grado di prenderle comprendendo i rischi e le probabilità di riuscita e i margini di incertezze a cui andiamo incontro? Un libro in formato di graphic novel ci prova.


Obesità e infanzia. Le raccomandazioni della Commission on ending childhood obesity - Oms

Il documento raccoglie una serie di raccomandazioni per prevenire e ridurre l'obesità nell'infanzia e enell'adolescenza. Il messaggio chiave è: interventi isolati non possono ridurre il problema dell'obesità, meglio puntare su politiche intersettoriali. Occorre conoscere i contesti di vita e promuovere comportamenti salutari in tre momenti cruciali: il periodo preconcezionale e la gravidanza, tra zero e cinque anni di età, nell'età scolare e negli anni della adolescenza. E' importante, inoltre, offrire un trattamento tempestivo ai bambini piccoli già obesi. 


Strategia per l’attività fisica 2016 – 2025 per la regione europea dell’Organizzazione mondiale della salute


L’Unione italiana sport per tutti (Uisp) ha tradotto in lingua italiana il recente documento d’indirizzo “Physical activity strategy for the WHO European Region 2016-2025”.
La traduzione di queste linee guida è stata oggetto e occasione di confronto durante il convegno nazionale Uisp "Per una salute da costruire insieme", svoltosi il 6 aprile c.a., a Roma.
Tra i messaggi chiave, emersi durante i lavori, si ricordano:
- i buoni progetti devono diventare politiche,
- è tempo di trasformare le buone pratiche in azioni di sistema. Le azioni di sistema partono dal livello politico,
- occorre sempre più investire: “nella pianificazione delle azioni a lungo termine ovvero delle azioni di tempo più lungo della durata di un progetto” e “nella valutazione degli esiti prodotti”.


Una panoramica degli interventi per promuovere la salute mentale nella popolazione

La revisione si propone di descrivere la letteratura sulla promozione della salute mentale e sulla prevenzione della malattia mentale e a tale scopo è stata fatta una mappatura delle revisioni che presentano interventi di promozione della salute mentale.


La qualità del lavoro e la salute delle persone

Si presenta la  traduzione italiana del documento di indirizzo politico “Una migliore qualità del lavoro, in particolare per le persone con bassa qualifica professionale, contribuirebbe a innalzare sensibilmente il livello della salute e della produttività in Europa”, realizzato nell’ambito del progetto Drivers for Health Equity (2012-2015), finanziato dal Settimo Programma Quadro dell’UE e coordinato dal network europeo EuroHealthNet.


Il policy brief è anche presente sul sito www.disuguaglinzedisalute.it al seguente indirizzo http://www.disuguaglianzedisalute.it/?p=1992


 


Rassegna-Concorso Inform@zione 2016: arriva alla X edizione l’iniziativa dedicata alla sicurezza e alla prevenzione sui luoghi di lavoro

La Rassegna-Concorso Inform@zione è ormai una presenza costante nel mondo della prevenzione. Dopo dieci edizioni, la Banca Dati che raccoglie i materiali formativi e informativi per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro pervenuti in quasi 15 anni è diventata un vero e proprio archivio digitale dei saperi e delle competenze del settore, aperto agli addetti ai lavori ed anche a tutto il pubblico interessato.


I materiali rispondenti ai requisiti del regolamento, consultabile sul sito della Rassegna (www.progetto-informazione.it), saranno valutati da parte di una commissione di esperti a livello nazionale e premiati nell'ambito delle seguenti categorie:



  • Malattie professionali

  • Infortuni stradali

  • Promozione della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e invecchiamento attivo

  • Salute e sicurezza in ambito scolastico


L’edizione di quest’anno introduce una nuova categoria di prodotti in concorso: ICT (nuove tecnologie della informazione e della comunicazione) e nuove modalità informativo/formative (siti web, app, social dedicati, …). Nella valutazione, costituirà criterio di preferenza l’attinenza del materiale inviato alle tematiche sopra riportate.

Il concorso si concluderà con la mostra di tutti i materiali e un convegno nell’ambito di AMBIENTE LAVORO – 17° Salone della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che si terrà a Bologna dal 19 al 21 ottobre 2016.
Tutte le informazioni sulle modalità e le condizioni per la partecipazione sono disponibili sul sito di Inform@zione: www.progetto-informazione.it.


Buone pratiche cercasi. Il progetto Guadagnare Salute a Podenzano ha ottenuto il riconoscimento di qualità

Il progetto della AUSL di Piacenza – Guadagnare Salute a Podenzano: Sviluppare a livello locale la promozione della salute, secondo i principi del programma Guadagnare Salute - ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. I principali punti di forza del progetto sono: l’analisi del contesto, la formazione degli operatori sanitari quali “facilitatori di comunità”, l’attenzione alla partecipazione e al coinvolgimento della comunità e degli stakeholder, la valutazione di processo e di impatto.


Buone pratiche cercasi. ‘Sar neutravel’ ha ottenuto il riconoscimento di qualità

Il progetto dell’Asl AL – SAR neutravel - ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. I principali punti di forza del progetto sono: la copertura a livello regionale, l’integrazione tra attività su più livelli (organizzativo strategico, comunicativo e di intervento individuale e di gruppo) e un processo di empowerment bidirezionale tra destinatari intermedi, destinatari finali e operatori socio-sanitari.


Costruire Salute con le Comunità

Appuntamento a Bologna (11 maggio) per un convegno, organizzato dalla Regione Emilia-Romagna, sugli interventi nel contesto della comunità locale per confrontarsi su esperienze e approcci e individuare ipotesi di lavoro attorno a una domanda che interroga i decisori e gli operatori della sanità quando lavorano per il benessere e la salute delle persone: quali sono le maggiori difficoltà, criticità e i maggiori punti di forza di lavorare con le comunità e non su e per le comunità?


“Vino amaro” e “Sotto lo stesso tetto”: due nuove storie di infortunio

Sono state pubblicate questo mese due nuove storie di infortunio, entrambe validate dalla comunita di pratica riunitasi lo scorso mese a Vercelli.


L’organizzazione del lavoro e i problemi di cuore

Lavoratori che hanno già avuto una cardiopatia ischemica e che svolgono un lavoro che comporta almeno 3 notti fuori casa hanno un rischio significativamente maggiore di subire un infarto acuto del miocardio rispetto agli altri lavoratori.  Questo il risultato dello studio di Wang et al pubblicato in questi giorni sull’Occupational and Environmental Medicine.


Prevenire gli infortuni sul lavoro: come e quando è meglio intervenire

Sono stati pubblicati in questi giorni i risultati di uno studio che ha valutato l’efficacia degli interventi di prevenzione delle ASL nel ridurre gli infortuni sul lavoro ed ha coinvolto circa 5000 aziende nel Veneto.


Sicurezza stradale: indicazioni per buone prassi educative

Education, enforcement, enginering, emergency systems sono le 4 E della sicurezza stradale.  Qual’è la reale efficacia di un intervento di educazione alla sicurezza stradale? Come viene valutato? Quali sono le caratteristiche che lo possono rendere una buona prassi? A questi e altri quesiti risponde uno studio francese e Dors ne cura la sintesi.


App e salute

Che cos'è un'app per la salute?
Quali sono, ad oggi le evidenze di efficacia delle applicazioni mobile per la prevenzione e la promozione della salute?
Questo mese, per la collana "Istantanee" Dors pubblica un approfondimento sul tema.


Istantanea Dors n.7 - App e salute


Mangiare a scuola

Le politiche del cibo hanno come obiettivo la costruzione di una qualità alimentare accessibile e diffusa e, per raggiungerla, è necessario il coinvolgimento e la partecipazione di tutti i soggetti del sistema alimentare. Se ne è parlato nell’incontro Mangiare a scuola, che si è tenuto il 1 aprile presso Città metropolitana di Torino.


Giornata mondiale sull'autismo/ Rai, 2016

Lo spot, vincitore al PromaxBda EuropeAward, il premio dedicato ai lavori di promozione televisiva, marketing, e design delle media companies europee e realizzato dalla Rai, è stato diffuso in occasione del 2 aprile, giornata mondiale di consapevolezza sull'autismo.


 



BIEN-ÊTRE Benessere Teatro e Resilienza: un workshop con approccio innovativo

Il laboratorio propone un’attività pratica-esperienziale con un approccio innovativo che integra principi e tecniche del metodo Feldenkrais con quelle del Teatro Sociale e di Comunità. Il Workshop è aperto a professionisti che lavorano in ambito socio-sanitario con differenti profili (infermieri, medici, psicologi, educatori, fisioterapisti, referenti amministrativi, ecc) e in quello artistico-teatrale. Appuntamento a Torino il 16 e 17 aprile.


Una nuova legge dalla parte delle donne.

In Piemonte più prevenzione e sostegno alle donne vittime di violenza e ai loro figli: ecco la legge regionale  n. 4 del 24 febbraio 2016 sul contrasto alla violenza di genere.


Igiene orale nelle scuole: l’esperienza della ASP di Trapani

In tutte le scuole primarie del territorio della Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, a partire dall’AS 2013 – 2014, i materiali didattici sulla salute orale contenuti nel kit formativo IDentikit hanno affiancato e rinforzato un intervento di screening fatto con l'ausilio di unità mobili di prevenzione odontoiatrica, conseguendo nel tempo risultati eccellenti.


E’ così difficile smettere di fumare?

I risultati dello studio clinico pubblicato a gennaio sulla rivista dell’American Medical Association (JAMA), mettono in discussione l’efficacia dei trattamenti farmacologici per la cessazione al fumo di sigaretta, sia mediante somministrazione di vareniclina, sia con terapia sostitutiva della nicotina.


Amering M, et al. Recovery in Austria: Mental health trialogue. International Review of Psychiatry, February 2012; 24(1): 11–18

Il modello del “trialogo” nasce in Europa agli inizi del 2000, grazie ai movimenti auto-organizzati di utenti ed ex utenti dei servizi psichiatrici che denunciano pubblicamente la mancanza di “umanità” del sistema psichiatrico, dovuta a un’assenza di dialogo e considerazione nei confronti della persona con problemi di salute mentale.


 In tal modo, esso contribuisce a un cambiamento di prospettiva da una cultura medica tradizionale (di tipo paternalista) a una cultura basata sulla collaborazione, la partecipazione, l’empowerment; promuovendo il coinvolgimento attivo degli utenti dei servizi di salute mentale e dei loro familiari/amici, il trialogo garantisce


a) lo sviluppo di prassi/ricerche nell’ambito dei servizi di cura/terapia orientate al “recupero” (recovery) della persona e delle sue risorse


b) il riconoscimento del valore dell’esperienza di utenti/familiari


c) il consolidamento di un nuovo tipo di relazione operatori – utenti/familiari con focus sulle scelte individuali e la condivisione delle decisioni


d) la scoperta di nuove modalità di comunicazione al di là dei ruoli stereotipati di medico, “paziente”, caregiver


 Il “trialogo” riguarda la comunicazione tra i tre principali gruppi di individui che hanno a che fare con i problemi/disturbi psichiatrici nell’ambito del sistema della salute mentale: le persone con grande sofferenza psichica, i loro familiari e amici, i professionisti sanitari.


 Il modello si articola in incontri e seminari, che si svolgono in “contesti neutri” (esterni perciò ai setting familiari, istituzionali, terapeutici) e prevede una modalità di comunicazione “tra pari” che coinvolge utenti, familiari e amici, operatori sanitari.


 L’obiettivo principale degli incontri di trialogo è comunicare e discutere – in maniera aperta - dell’esperienza del disturbo mentale, delle sue conseguenze, e del modo di affrontare/gestire la situazione.


 Per quanto riguarda l’adozione e l’uso del modello del trialogo in Europa:



  • l’ Austria è uno dei Paesi pionieri rispetto all’adozione del modello del trialogo, ha iniziato infatti nel 1994



  • ancora prima (fine anni ’80) la Finlandia aveva avviato una sperimentazione nazionale di un modello di trattamento psichiatrico pubblico per i pazienti schizofrenici e le loro famiglie, caratterizzato da estreme adattabilità e flessibilità (una terapia “su misura”), che ha poi dato vita al metodo del "Dialogo Aperto” (Open Dialogue) di Seikkula
    in Germania gli incontri di trialogo e gli “psico-seminari” sono ormai diffusi, si svolgono secondo regole comuni, e nel 2005 erano seguiti da più di 5000 persone, suddivise in 150 gruppi dislocati su aree urbane e rurali (Bock and Priebe, 2005)

  • negli ultimi anni sono nati gruppi di trialogo anche in Polonia, Francia e Irlanda. In particolare si è recentemente costituito il network irlandese (MHTNI – Mentale Health Trialogue Network Ireland) che nel 2011 ha elaborato e diffuso delle linee guida per la realizzazione di interventi col metodo del trialogo nell’ambito dei servizi di salute mentale .


Longo R, Alonzi C,, Rossi C. Il“Dialogo Aperto": l'approccio finlandese alle gravi crisi psichiatriche sbarca in Italia.

Resoconto del seminario svoltosi a Torino il 27 gennaio 2015 in cui è stato presentato il progetto "Open Dialogue - Dialogo Aperto", un sistema  di trattamento sviluppato in Finlandia grazie al lavoro di Jaakko Seikkula, usato da molti anni nell'ambito degli interventi sulle prime crisi psichiatriche di adolescenti e adulti, attraverso incontri domiciliari che coinvolgono la famiglia e la rete sociale del paziente, con l'ausilio di una èquipe multiprofessionale.


Dixon LB et al. Implementing Coordinated Specialty Care for Early Psychosis: The RAISE Connection Program. Psychiatric Services 66:7, July 2015

Le ultime ricerche (1, 2, 3) propendono per una visione della schizofrenia come una condizione reversibile, e degli esordi sintomatici come un momento favorevole per un intervento terapeutico. Negli Stati Uniti questa concettualizzazione ha prodotto un nuovo modello per il recupero e la prevenzione della disabilità tra le persone con esordi schizofrenici: il programma RAISE (Recovery After an Initial Schizophrenia Episode) del NIMH (National Institute of Mental Health). Il programma è stato sottoposto a uno studio di valutazione e implementazione.


 Obiettivo dello studio di valutazione e implementazione del programma RAISE (recupero dopo un episodio iniziale di schizofrenia) è stato lo sviluppo degli strumenti necessari per ideare/diffondere un innovativo intervento d’équipe che:



  • promuove la partecipazione e il coinvolgimento attivo della persona nella terapia/cura

  • produce un reale “recupero” (percorso personale di empowerment attraverso il quale una persona affetta da un problema psichiatrico

  • recupera controllo e soddisfazione nella propria vita – cfr. LLGG canadesi).

  • riduce il carico di disabilità nella persona che ha sperimentato un esordio psicotico


 L’articolo descrive il modello di terapia/cura, le prassi attuative dei servizi, e i risultati, tali da far propendere per un miglioramento del funzionamento globale individuale col passare del tempo.


 Alcune note sul metodo dello studio:



  • sono stati reclutati 65 individui provenienti da due città (Baltimora e New York City), range di età compreso tra 15 – 35 anni, che avevano sperimentato un esordio psicotico della durata di almeno una settimana negli ultimi due anni

  • sono stati rilevati alcuni parametri iniziali (es. rete sociale, situazione occupazionale, sintomi descritti, ecc.)

  • i servizi hanno “accompagnato” i soggetti per 2 anni ( box in rosso per la descrizione del programma RAISE)


 Alcuni risultati: nel corso dei due anni



  • le rilevazioni inerenti il “funzionamento” sociale e lo status occupazionale sono migliorate

  • i sintomi si sono ridotti

  • i tassi di “guarigione” sono aumentati


 Alcuni punti di forza:



  • lo studio ha dimostrato la fattibilità del programma basato su un modello inter-professionale e coordinato di erogazione delle cure/terapie

  • sono stati registrati alti tassi di coinvolgimento da parte di individui che generalmente sono difficili da coinvolgere rispetto alla terapia

  • i risultati dei soggetti sperimentali sono davvero promettenti (miglioramenti costanti nel tempo), nonostante una criticità rappresentata dal mancato confronto con un gruppo di controllo



  1. Loebel AD, Lieberman JA, Alvir JM, et al: Duration of psychosis and outcome in first-episode schizophrenia. American Journal of Psychiatry 149:11831188, 1992

  2. Bromet EJ, Fennig S: Epidemiology and natural history of schizophrenia. Biological Psychiatry 46:871881, 1999

  3. Malla AK, Norman RMG, Joober R: First-episode psychosis, early intervention, and outcome: what have we learned? Canadian Journal of Psychiatry 50:881891, 2005


Bambino attivo, adulto in salute. Save the date: 6 aprile 2016

La Giornata mondiale dell’attività fisica 2016 ricorda che l’attività fisica è fonte di salute psicofisica già da piccoli. Quest'anno, per il Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018, Dors ha tradotto in lingua italiana il poster e, novità, una raccolta di suggerimenti per incoraggiare il movimento da zero a cinque anni.


Incastrato dalle consuetudini

Un padre e un figlio agricoltori stanno scaricando dei pali, necessari per costruire un recinto per animali, dal rimorchio collegato a una trattrice agricola, tramite un albero cardanico.  All’improvviso il padre si sente afferrare dall’albero cardanico e cade a terra. Il figlio interviene, interrompendo il moto circolatorio dell’albero cardanico, salvando così la vita al padre, che riporterà una serie di fratture agli arti inferiori.


 


 


World Health Organization. Mental Health Atlas 2014

Secondo l’Atlante, nel mondo, circa 1 persona su 10 soffre di disturbi mentali ma solo l’1% della forza lavoro sanitaria globale lavora su queste tematiche. Vi sono perciò profonde disuguaglianze nell’accesso ai servizi e alle cure in base al territorio in cui le persone vivono: ad esempio, sempre secondo l’Atlante, nei Paesi ad alto reddito vi è un operatore sanitario per 2000 persone, ma nei Paesi a basso / medio reddito la proporzione diventa di un operatore psichiatrico per 100.000 abitanti.


 Secondo quanto riportato, la spesa sanitaria globale sulla salute mentale è molto bassa, soprattutto nei Paesi a reddito basso e medio, e spesso viene destinata prioritariamente agli ospedali (che seguono una piccola parte delle persone che hanno bisogno di cure).


 La formazione degli operatori sanitari è fondamentale, ma anche questa viene erogata in maniera non uniforme in tutti i Paesi.


 L’Atlante esamina i Paesi che stanno lavorando in termini di politiche, programmi e leggi per lo sviluppo di servizi per la salute mentale: la maggior parte dei programmi politici non sono del tutto in linea con le indicazioni inerenti il riconoscimento dei diritti umani, hanno delle criticità rispetto all’implementazione, e le persone con problematiche di salute mentale e i loro familiari vengono coinvolti solo marginalmente con un ruolo attivo.


 Infine, l’Atlante riprende il Comprehensive mental health action plan 2013-2020 (Piano d’Azione Mondiale per la Salute Mentale 2013 – 2020) e i suoi obiettivi (rinforzo delle politiche a livello governativo, erogazione di servizi sociali e sanitari community-based, sviluppo di strategie di prevenzione/promozione, rinforzo dei sistemi informativi e della ricerca), fornendo indicazioni e strumenti per misurarne i progressi.


World Health Organization. Piano d'azione per la salute mentale 2013-2020 (traduzione del documento originale "Mental Health Action Plan 2013-2020" a a cura dell'A.A.S. n. 1 Triestina, Dipartimento di Salute Mentale)

Il benessere mentale è una componente essenziale della definizione di salute data dall’OMS.Una buona salute mentale consente agli individui di realizzarsi, di superare le tensioni della vita di tutti i giorni, di lavorare in maniera produttiva e di contribuire alla vita della comunità.Questo piano d’azione globale riconosce il ruolo essenziale della salute mentale ai fini della realizzazione dell’obiettivo della salute per tutti. Si basa infatti su un approccio che dura tutta la vita, che punta a raggiungere l’uguaglianza attraverso la coperturasanitaria universale e che sottolinea l’importanza della prevenzione.Definisce quattro obiettivi principali: ottenere una leadership e una governance più efficaci nell’ambito della salute mentale; riuscire ad offrire servizi di salute mentale e servizi sociali completi, integrati e capaci di rispondere ai bisogni della comunità mettere in campo delle strategie di promozione e prevenzione; rafforzare i sistemi informativi, raccogliere sempre più evidenze scientifiche ed implementare la ricerca.


EPHA (Alleanza Europea per la Salute Pubblica)

EPHA (Alleanza Europea per la Salute Pubblica) è la piattaforma europea che riunisce le organizzazioni che si occupano di salute pubblica quali i professionisti, i gruppi di pazienti/utenti, le ONG dedicate alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie, i gruppi accademici e altre associazioni.  La mission di EPHA è “proteggere” e promuovere la salute pubblica in Europa a livello di programmi politici e società civile.  I suoi membri (provenienti dai livelli locale, regionale, nazionale, europeo) si occupano di condividere/diffondere informazioni e mettere in primo piano i temi di salute nei confronti dei cittadini e dei decisori politico-istituzionali europei attraverso:
- lo sviluppo di competenze di salute sul territorio europeo
- l’empowerment a livello di salute pubblica nelle comunità


World Health Organization. Piano d’Azione Europeo per la Salute Mentale (traduzione a cura dell'A.A.S. n. 1 Triestina, Dipartimento di Salute Mentale), 2013
I disturbi mentali rappresentano una delle maggiori sfide per la sanità pubblica nella Regione Europea dell’OMS in termini di prevalenza, carico della malattia e disabilità, giacché colpiscono oltre un terzo della popolazione ogni anno. In tutti i paesi, i problemi di salute mentale hanno una prevalenza di gran lunga maggiore tra i soggetti più svantaggiati.

La Regione Europea dell’OMS si trova quindi ad affrontare diverse criticità che riguardano sia il benessere (mentale) della popolazione, sia l’erogazione delle cure ai soggetti affetti da problemi di salute mentale. Queste sfide devono essere affrontate tramite interventi sistematici.

e coerenti. Il Piano d’Azione Europeo per la Salute Mentale individua sette obiettivi tra loro collegati e propone azioni efficaci e integrate volte a migliorare la salute e il benessere mentale nella Regione Europea. Investire nella salute mentale è fondamentale per garantire la sostenibilità delle politiche socio-sanitarie nella Regione Europea.


Il  documento propone un disegno per un Piano d’Azione Europeo per la Salute Mentale che riprende i quattro ambiti prioritari di Salute 2020 (Health 2020), la nuova politica di riferimento europea per la salute e il benessere, e fornisce un contributo diretto alla sua realizzazione.


Buone pratiche cercasi. ‘Modelli di vita non sostenibili’ ha ottenuto il riconoscimento di qualità

Il progetto dell’Asl Torino 5 – Modelli di vita non sostenibili - ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. Principali punti di forza del progetto sono: il gruppo di lavoro multidisciplinare e intersettoriale, l’attenzione a empowerment e partecipazione dei destinatari, l’articolazione metodologica tra anlisi di contesto e dei detrminanti, identificazione degli obiettivi e conseguente processo di valutazione.


Le contraddizioni del glifosato, il diserbante più usato in agricoltura

Il glifosato, uno degli erbicidi più usati al mondo, potrebbe non essere più autorizzato. La decisione spetta alla Commissione Europea che dovrà decidere entro fine giugno. I problemi sono legati alla sua pericolosità il cui riconoscimento da parte della comunità scientifica non è unanime.


Mental Health Commission of Canada. (2015). Recovery Guidelines Ottawa, ON: Author.©2015 Mental Health Commission of Canada

 Quando si parla di recovery degli utenti, si fa riferimento – nei Paesi di area anglosassone – a un percorso personale, non standardizzabile, attraverso il quale una persona affetta da un disturbo mentale recupera controllo sulla propria vita; non è necessariamente inerente a una guarigione in senso clinico, piuttosto a un processo che consenta alle persone di condurre una vita soddisfacente sia sotto l'aspetto dell'autorealizzazione sia nella possibilità di acquisire un ruolo dignitoso nel contesto sociale/relazionale.


E’ dunque un concetto che ha a che fare con lo sviluppo della resilienza e dell’empowerment di utenti e operatori, la responsabilizzazione e il coinvolgimento/partecipazione attiva dell’utente e dei suoi familiari; è infine un modello di lavoro, adottato e proposto anche a livello di strategie governative e programmi politici per la salute mentale, che ha un riverbero nella prassi dei servizi con l’adozione di linee guida, la ricerca di strumenti di valutazione (qualità dei servizi, esito in termini di inclusione sociale, ecc.). la formazione degli operatori con un’ottica salutogenica, la revisione organizzativa.


 Le linee guida per le prassi orientate alla recovery sono state redatte dalla Mental Health Commission canadese nel 2015.


 Nell’introduzione viene da subito evidenziato il focus sull’importanza dell’autodeterminazione delle persone (in base alle teorie sulla recovery), e sull’intreccio dei vari determinanti sulla salute mentale.


Le LLGG sono state redatte a partire dalle buone prassi esistenti sul territorio canadese, e contengono raccomandazioni/proposte di azioni a livello dell’intero sistema dei servizi di salute mentale statale, strumenti di misurazione, liste di competenze e azioni specifiche e concrete.


 


Promozione del benessere psicologico e dell’intelligenza emotiva a scuola: un manuale per definire obiettivi e risolvere problemi

Gigantesco A, Morosini P. Promozione del benessere psicologico e dell’intelligenza emotiva a scuola: un manuale per definire obiettivi e risolvere problemi. Roma: Istituto Superiore di Sanità; 2015 (Dispense per la scuola 15/1). 2a ed.


Autori del manuale pubblicato alcuni anni fa ( http://www.dors.it/tipologie.php?tipocont=B05&annoins=2013&idtema=35 ) nell’ambito di un progetto finanziato dal CNESPS sono Antonella Gigantesco e Pierluigi Morosini, che in questa ri-edizione, all’interno della collana Dispense per la scuola, vogliono garantire la massima diffusione al concetto di promozione della salute mentale diffondendo contenuti scientifici e affiancando strategie educative concrete per gli insegnanti e per gli studenti del primo biennio delle scuole secondarie superiori.


 Il manuale si propone come un programma di intervento con la finalità di promuovere/migliorare le capacità di definire obiettivi, risolvere problemi, comunicare in modo assertivo, negoziare, cooperare e controllare gli impulsi. Queste abilità possono aiutare a diventare più sicuri di se stessi, più costruttivi nell’affrontare i problemi, più collaborativi con gli altri e al tempo stesso più capaci di difendersi da prepotenze e ingiustizie. Si tratta di abilità che fanno parte del concetto di intelligenza emotiva, ovvero di regolazione emotiva associata a benessere psicologico e soddisfazione per la vita.


Prima infanzia e sviluppo in salute

‘L’interazione tra lo sviluppo del cervello e l’ambiente di vita è il motore per lo sviluppo’ (Hertzman, 2010). Dors dedica l’istantanea n. 5 allo sviluppo precoce del bambino. Questa pubblicazione è anche a supporto del Piano di Prevenzione Regionale 2014-2018.


La rivoluzione del bere, l'alcol come esperienza culturale

Nei comuni piemontesi dove è maggiormente radicata la tradizione di produzione viti-vinicola e la conoscenza del prodotto, il numero di consumatori di alcol è più alto, ma i comportamenti  a rischio per la salute sono inferiori. I risultati di uno studio piemontese recentemente pubblicati sul libro “la rivoluzione del bere” offrono spunti e indicazioni interessanti per la prevenzione.


Buone pratiche cercasi. "Affy fiutapericolo" ha ottenuto il riconoscimento di qualità

Il progetto dell’Asl AL – Affy fiutapericolo - ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. I Principali punti di forza del progetto contemplano: l’essere  l’applicazione locale del programma nazionale già riconosciuto come buona pratica dal CCM, il coinvolgimento  di insegnanti e genitori nelle diverse fasi progettuali e la predisposizione di brochure informative multilingue per raggiungere le famiglie straniere e favorire la loro partecipazione  e coinvolgimento.


Giovani alla guida: e i genitori quale ruolo giocano?

Gli incidenti stradali tra giovanissimi sono un problema prioritario, a livello individuale e di società; questo dato ha spinto la ricerca scientifica a cercare di spiegare in che modo i genitori influenzano i comportamenti dei loro figli alla guida di un veicolo e a provare a modificare queste influenze, con interventi che adottano approcci diversi.  Vi proponiamo una revisione di interventi indirizzati ai genitori, per aumentare la sicurezza degli adolescenti al volante: potrebbe aiutare la selezione, l'adattamento e la disseminazione di interventi efficaci e in futuro, guidare gli sforzi della ricerca.


Webnovela: la salute si fa avvincente

Comunicare i temi di salute in modo efficace e coinvolgente, rappresenta una leva strategica indispensabile negli interventi e politiche di promozione della salute e di prevenzione. Negli ultimi anni il web e le applicazioni ad esso connesse, è stato esplorato e sperimentato sia come canale di diffusione delle informazioni inerenti la salute che come strumento educativo e formativo. E’ in questo quadro che si collocano le webnovelas per la salute: prodotti comunicativi innovativi con alto tasso di coinvolgimento attivo dei destinatari.


La legge sulla Green Economy: molto di più delle cicche per terra!!!

A gennaio è comparso sui quotidiani l’annuncio che non si possono più gettare mozziconi di sigaretta per terra, pena multe salate. E’ stato dato meno risalto ad altri aspetti di questa corposa legge, la n. 221 del 28 dicembre 2015, entrata in vigore il 2 febbraio. Dors commenta gli articoli che favoriscono azioni specifiche per la salute, oltre che per l’ambiente.


L’organizzazione delle città e la salute di chi ci abita

Sono stati pubblicati i risultati di uno studio realizzato a Torino in cui è dimostrata una relazione tra un minor consumo di farmaci antidepressivi e alcune caratteristiche dell’ambiente urbano in cui le persone risiedono.


Salute, partecipazione attiva e terza età: il progetto -Essere anziani a Mirafiori sud-

Essere anziani a Mirafiori sud, promosso dalla Fondazione di Comunità Mirafiori sud in collaborazione con la Circoscrizione 10 del Comune di Torino e gestito dall’Associazione di Promozione Sociale CentroX100, è un'iniziativa che intende promuovere l’invecchiamento attivo degli anziani che vivono a Mirafiori sud, ampio quartiere della periferia di Torino


Gli interventi per una dieta salutare sono ugualmente efficaci per tutti?

Si segnala una revisione sistematica di recente publicazione che prende in considerazione l’impatto che hanno le politiche e gli interventi per migliorare la dieta sulle persone con diversa posizione socioeconomica.


Accedi alla sintesi della revisione


Chi fuma e chi smette. Fatti e cifre sul fumo di tabacco in Piemonte

Nella popolazione di età superiore a 14 anni, la tendenza alla riduzione nel numero fumatori registrata dal 1980 al 2005, si è arrestata negli anni successivi: nel 2013 i fumatori sono il 24%. Nonostante la diminuzione fino al 2005 abbia riguardato soprattutto gli uomini, in Piemonte, la proporzione di uomini fumatori (29%) è superiore a quella delle donne fumatrici (18%).


Quella volta che l’albero vinse contro il trattore

Due anziani agricoltori si accingevano a rimuovere degli alberelli da frutto che fiancheggiavano il loro campo con un vecchio trattore. Il mezzo, durante la trazione di una pianta, si è ribaltato. Il conducente non ha avuto il tempo di reagire e muoversi dalla postazione di guida, rimanendo con la testa schiacciata sotto al piantone dello sterzo e la carenatura del motore.


Disuguaglianze e prima infanzia: si parte dal nido

Il livello di istruzione è uno dei principali determinanti sociali di salute e si costruisce fin dall’età prescolare. Il nido d'infanzia è ambiente privilegiato in cui ogni bambino inizia a sviluppare le competenze di base per l’apprendimento scolastico. E, secondo uno studio canadese, il nido si conferma strumento di riduzione delle disuguaglianze sociali ed economiche.


#Create No Hate / Luke Culhane, 2016

Il video, realizzato da un tredicenne irlandese vittima di cyberbullismo, ha l'obiettivo di sensibilizzare sul tema della conseguenza delle violenze perpetuate on line, utilizzando una comunicazione tra pari.


 



"The man and the dog" / FUNDACION ARGENTINA DE TRASPLANTE HEPATICO, 2015

Il video, realizzato dalla Fondazione Argentina per il trapianto di fegato ha l'obiettivo di incoraggiare le persone a diventare donatori di organi. Attraverso un breve racconto della fine di un rapporto simbiotico tra un uomo e il suo cane e l'inizio di una nuova storia carica di speranza, il video comunica con empatia l'importanza della donazione di organi.



Salvo e Gaia. Un regalo che vale una vita

Il progetto è stato realizzato nell’ambito della Campagna nazionale su donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule, promossa dal Ministero della Salute in collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti e le associazioni di settore.“Salvo e Gaia” è un cartone animato strutturato in sei episodi in cui i protagonisti partono alla scoperta del “fantasticoso” corpo umano a bordo della loro “medicicletta”, interrogandosi sul suo funzionamento e in alcuni casi sulle sue possibilità di “riparazione”.


Migliorare la protezione dei non fumatori dall’esposizione al fumo passivo

Le leggi antifumo si sono dimostrate l’unico mezzo efficace per evitare i danni causati dal fumo passivo ai non fumatori. L’Ufficio regionale europeo dell’Organizzazione mondiale della sanità, a gennaio 2016, ha pubblicato un documento sulla valutazione d’impatto delle politiche antifumo in nove Paesi membri che hanno introdotto una legislazione antifumo completa.


Termovalorizzatore di Torino: pubblicati i risultati del terzo rapporto SPOTT

E' stato pubblicato a dicembre il III° rapporto della sorveglianza sulla salute della Popolazione nei pressi del termovalorizzatore di Torino (SPOTT). Dai risultati si osservano concentrazioni più basse di metalli presenti nelle urine dei residenti, a un anno dall'avvio dell'impianto.


 


 


Farò del mio meglio: la storia di un infortunio avvenuto in una fonderia di alluminio

Sono le 15 di un uggioso lunedì pomeriggio di metà gennaio del 2007. Squilla il telefono e la nostra segretaria ci avvisa che è accaduto un infortunio molto grave in una fonderia alle porte di Mantova.
Inizia così la storia di un infortunio in cui ha perso la vita Masil, un operaio di origine albanese che lavorava in una fonderia di alluminio rimasto schiacciato da pesanti travi in ferro.


Ma cosa hai messo nel caffè

L’associazione tra il consumo abituale di caffè e il rischio di mortalità totale è da tempo oggetto di indagine. Un ampio studio di coorte fa chiarezza su questo tema e rileva che, se si esclude l’assunzione di sostanze dannose correlate al consumo di caffè come panna, zuccheri, fumo di sigaretta, si riduce il rischio di mortalità legata a cause polmonari, diabetiche e depressive.


SISR - Sistema Informativo Sanitario Regionale

Sono disponibili i materiali presentati nell’incontro svoltosi nella Sala Multimediale della Regione Piemonte lo scorso 18 dicembre ‘Nuove fonti informative e nuove modalità di accesso e trattamento delle informazioni del SISR - Sistema Informativo Sanitario Regionale


Oscar della Salute 2016 per il progetto più innovativo

La Rete Nazionale Città Sane OMS propone la nona edizione dell'Oscar della Salute – Premio Nazionale Città Sane volto a valorizzare le buone prassi attuate dai Comuni a livello locale nell’ambito di promozione del benessere e della salute e che siano connotate da elementi di innovazione. Scadenza 25 marzo.


L’eccesso di mortalità nel 2015: fatti e spiegazioni dai dati piemontesi

Recentemente le statistiche ISTAT di mortalità hanno suscitato l’allarme di alcuni esperti che hanno utilizzato i mezzi di comunicazione di massa per discutere questi dati. Il Servizio di Epidemiologia dell'ASL TO3 pubblica un breve rapporto sul sito di Epicentro con lo scopo di indagare il fenomeno, limitatamente ai dati piemontesi, per stabilire se l’allarme sia fondato e se siano altre le spiegazioni.