Ancora accesa all'interno della Comunità Scientifica la discussione riguardo gli effetti sulla salute dei telefoni cellulari, in particolare i tumori. Le rassicuranti conclusioni a cui giunge un recente rapporto dell'l’Istituto Superiore di Sanità hanno suscitato la perplessità di alcuni epidemiologici che sostengono che, in casi dubbi come questo, sia importante attenersi al principio di precauzione riducendo il rischio, piuttosto che astenersi dall'agire.
Questo il titolo del poster presentato al 43° Convegno dell’Associazione Italiana di Epidemiologia tenutosi a Catania lo scorso mese. Si presentano i risultati di un lavoro svolto nell'ambito del progetto "Storie di infortunio e Comunità di Pratica",a cui hanno partecipato gli operatori dei servizi di prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro delle Asl del Piemonte.
Il fenomeno dei tumori di origine professionale è di difficile monitoraggio e le ragioni risiedono in numerosi fattori. Per questi motivi l’identificazione dei tumori di origine professionale risulta difficile e si assiste a una sottostima del numero effettivo.
MATline, sviluppata da DoRS, è una matrice delle esposizioni in ambiente di lavoro che permette di accedere via web a informazioni in merito alle esposizioni professionali a sostanze cancerogene. Le associazioni riportate in matrice attualmente si basano su dati reperibili dalla letteratura o da una prima validazione non esaustiva realizzata utilizzando dati provenienti da campionamenti ambientali. Per rendere lo strumento attuale e con dati riferiti al territorio piemontese, il presente lavoro si propone di validare le associazioni attraverso l’integrazione dei dati provenienti dai Registri di Patologia: fonti che raccolgono dati sui tumori ad alta frazione attribuibile all’occupazione. In Piemonte sono attivi il Registro dei Tumori Naso-sinusali e il Registro Mesoteliomi Maligni.
L’integrazione ha permesso di validare in totale dai due registri 236 associazioni sostanza-lavorazione. I Registri si sono rivelati una fonte importante di dati per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Dai risultati ottenuti è stato possibile validare alcune associazioni già presenti in MATline e arricchire la matrice in modo significativo segnalando la presenza di sostanze cancerogene in attività produttive non descritte in letteratura.
Accedi al testo completo dell'articolo sulla rivista PINC- Prevenzione in Corso - Giornale di Metodi e Pratiche per le tecniche della prevenzione