Nel terzo Laboratorio è stato presentato il progetto “Lavoratori sani in aziende sane" realizzato dall’ASL TO1 e rivolto ai propri dipendenti, con l'obiettivo di migliorare le abitudini alimentari, contrastare l'inattività fisica e produrre un aumento del benessere organizzativo.
Un'azione di marketing sociale virale per diffondere la cultura dell'importanza di usare il preservativo per la lotta all'aids. Come simbolo è stata utilizzata in modo provocatorio (dati i messaggi della Chiesa Cattolica contro l'utilizzo del preservativo) una statuetta della Vergine Maria che piange una lacrima ad ogni nuovo sostenitore della pagina Facebook dell'iniziativa.
Comportamenti rischiosi alla guida di automobili, abuso di alcol, sperimentazione di sostanze psicoattive. Che cosa può spiegare queste condotte negli adolescenti?Recenti ricerche (Casey, 2008. Steinberg, 2008) mettono in relazione processi di maturazione cerebrale, ricerca e sperimentazione del rischio e funzione "evolutiva" dei comportamenti rischiosi. In questa prospettiva l'immaturità cerebrale e la conseguente instabilità, impulsività, sensibilità, incoerenza dell'adolescente rappresenta la risposta più adattiva per affrontare il decisivo passaggio dalla sicurezza della casa natale alla pericolosità del mondo. Quali implicazioni hanno queste ricerche per gli interventi di Prevenzione e Promozione della Salute?
Il video riprende la campagna di guerriglia marketing realizzata in diversi supermercati della città di San Paolo dove, nei frigoriferi insieme agli alimentari, sono state inserite delle sacche di sangue. L'iniziativa accompagnata dal claim "se trovare sangue fosse stato così semplice, non avremmo sentito il bisogno di chiederti una donazione", è stata realizzata per risvegliare nella popolazione la cosansapevolezza dell'importanza della donazione di sangue.
Sintesi in italiano dell'articolo "It's a Beautiful Day... for Cancer: an innovative communication strategy to engage youth in skin cancer prevention" in Social Marketing Quarterly, Fall 2011.L'aricolo descrive una strategia di promozione creativa che utilizza l'edutainment e il social media marketing per stimolare il dialogo e affrontare le barrriere che impediscono ai giovani di proteggersi dal sole. La campagna, realizzata in Australia, ruota attorno ad un video musicale ironico diffuso attraverso molteplici canali di comunicazione, con un'attenzione perticolare ai social media.
“Buone pratiche cercasi” è un quaderno dors che presenta e propone uno strumento e racconta la storia della sua costruzione con molti colleghi piemontesi e di altre regioni. In questi anni di lavoro e formazione con operatori e decisori della sanità e della scuola, costanti sono state la necessità e la volontà di individuare e sperimentare sul campo principi e criteri che guidassero il buon progettare, il buon operare e il buon rendicontare nell’ambito dei progetti di prevenzione e promozione della salute.
Trentotto rappresentanti europei della ristorazione collettiva hanno individuato le strategie che questo settore può attuare per promuovere scelte alimentari sane fuori casa. Il gruppo ha analizzato i punti di forza di tali azioni e ha proposto indicazioni pratiche per ovviare alle criticità. Vai (dal titolo di questa notizia) all'articolo a cura di Dors.
È disponibile la traduzione in italiano del documento “Investments that Work for Physical Activity” (Gapa, febbraio 2011), la pubblicazione nata come complemento alla Carta di Toronto e già descritta su Azioni (aprile, 2011). Una risorsa pratica a sostegno delle linee progettuali nazionali e locali per la promozione dell’attività fisica.
L'abuso di alcol nei giovani è fonte di preoccupazione per gli operatori sanitari e della prevenzione, i decisori politici, i sistema della giustizia penale, gli insegnanti e i genitori: una revisione Cochrane valuta gli interventi di prevenzione universale per l'abuso alcolico erogati contemporaneamente in più setting.
Dors ha avuto il piacere di partecipare il 28 settembre scorso, alla giornata di presentazione dei risultati del progetto "New Tribes" realizzato nel territorio della Provincia di Pesaro e Urbino. Gli adolescenti, destinatari del progetto, sono stati i veri protagonisti del percorso di Promozione ed Educazione alla salute, in un’ottica metodologica dell'”imparare facendo”.
“Donne che Vincono” è il titolo del calendario foto-biografico, voluto da ANMIL, INAIL e Miss Italia per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla tutela della salute delle donne sul luogo di lavoro.“Per contrastare il fenomeno degli infortuni sul lavoro servono volontà, determinazione e impegno allargati e condivisi, ma per far conoscere i risvolti nella vita di una donna all’indomani di un infortunio sul lavoro dove al danno si aggiungono fattori di discriminazione che influiscono nella sfera sociale e lavorativa, è determinante avvalersi di sinergie straordinarie”, dichiara il Presidente dell’ANMIL Franco Bettoni che ha voluto promuovere questa iniziativa nata in collaborazione con l’INAIL e che ha visto il Presidente della Miren (la società che organizza il Concorso di Miss Italia) Patrizia Mirigliani, sposare un progetto che punta a valorizzare il ruolo delle donne nella società.Patrocinata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dal Ministro per le Pari Opportunità, l’iniziativa ha portato alla produzione di un Calendario stampato in 10.000 esemplari che saranno distribuiti gratuitamente.Visualizza
una sintesi in lingua italiana tratta da una revisione della Cochrane.
Luci rosa shocking puntate sulla dimora del premier britannico David Cameron per sostenere la lotta contro il cancro al seno. Un gesto per coinvolgere più persone possibili a sostegno del Breast Cancer Awareness Month, per la ricerca, la prevenzione e la cura del tumore al seno.Visualizza
Il progetto Obiettivo spuntino è stato presentato nel suo insieme e con i risultati preliminari sul sito Dors a giugno 2011 (vai all'articolo pubblicato a giugno 2011 - http://www.dors.it/pag.php?idcm=4289). Si illustrano ora i percorsi formativi realizzati con i pediatri di famiglia e con gli insegnanti ed i materiali prodotti per l'ambulatorio e per la scuola. Vai (collegamento disponibile dal titolo) all'articolo a cura di Dors.
Il premio, nella sua edizione 2012, si rivolge ai ragazzi dai 14 ai 19 anni (Scuole Medie Superiori, Consulte Giovanili, Gruppi Informali) che, attraverso qualsiasi tipo di linguaggio espressivo e/o materiale audiovideo (campagna pubblicitaria, raccolta interviste, racconti narrativi, cortometraggi, piccoli allestimenti teatrali immagini, siti web, musiche ecc.) vogliano riflettere sulla cultura della salute e sulle sfide che l'evoluzione della medicina propongono alla società.Visualizza
Dors propone la sintesi in italiano di un articolo pubblicato sul Social Marketing Quarterly che descrive una strategia di promozione creativa che utilizza l'edutainment e il social media marketing per stimolare il dialogo e affrontare le barriere che impediscono ai giovani di proteggersi dal sole. La campagna, realizzata in Australia, ruota attorno ad un video musicale ironico diffuso attraverso molteplici canali di comunicazione, con un'attenzione perticolare ai social media.
Il dors pubblica il report “Come documentare l’evidenza in sanità pubblica. La guida Dors per la sintesi delle evidenze sull’efficacia degli interventi”. La guida aiuta gli operatori di sanità pubblica a interrogare le banche dati e a trovare delle risposte di qualità. Offre un elenco dettagliato di siti web che già filtrano la letteratura, di check- list per valutare le diverse tipologie di studio e alcuni suggerimenti per sintetizzare in modo semplice e conciso le evidenze provenienti dalla ricerca.
E’ stato pubblicato il report di valutazione del Progetto Multicentrico Regionale di prevenzione degli incidenti stradali. Il report racconta il processo e i risultati raggiunti in termini di sviluppo delle competenze professionali e organizzative degli operatori delle aziende sanitarie coinvolti e impegnati nel progetto
E' stato pubblicato il Rapporto annuale 2011, a cura dell'IRES Piemonte, con la collaborazione del Centro di Monitoraggio Regionale della Sicurezza Stradale e del Servizio Sovrazonale di Epidemiologia - Asl TO 3, relativo alla situazione dell'incidentalità stradale in Piemonte nell'anno 2009.
Promuovere forme alternative di trasporto diverse dall’auto, informare e accrescere la consapevolezza dei cittadini sui rischi dell’inquinamento per migliorare la qualità della vita nelle città e ridurre la congestione urbana: questi gli obiettivi della “Settimana europea della mobilità sostenibile” che si svolgerà dal 16 al 22 settembre.L’iniziativa è promossa dalla Commissione Europea e quest’anno è dedicata all’alternative mobility, ovvero dare spazio a quelle policy che incoraggiano l’uso di mezzi di trasporto verde tra i cittadini.Città ed Enti locali possono partecipare alla manifestazione registrandosi all’indirizzo: mobilityweek.eu, impegnandosi a rispettare una carta europea elaborata in collaborazione con i vari partner del progetto nazionali ed europei. Finora hanno aderito oltre mille città europee di cui 25 italiane. Nel corso della manifestazione gli Enti pubblici potranno presentare ai cittadini i propri progetti e le politiche di trasporto urbano che hanno attivato per una nuova cultura del muoversi. I partecipanti potranno anche candidarsi allo “European mobility week award”, un premio che verrà assegnato a soggetti, pubblici o privati, che hanno realizzato le migliori pratiche di mobilità sostenibile, con il diretto coinvolgimento dei cittadini. Coordinatore nazionale e di supporto dei progetti promossi dai Comuni italiani e dai cittadini è il Ministero dell’Ambiente.
Il report analizza il ruolo fondamentale dell'health literacy e di una buona comunicazione per la salute nelle scelte della popolazione europea relative al vaccino antiinfluenzale.
Visualizza
DoRS mette a disposizone la scheda di sintesi che descrive, nel dettaglio, lo studio realizzato a Torino nei cantieri per l'alta velocità Torino-Novara sull'impatto dell'organizzazione sul rischio di infortuni.Accedi alla scheda di sintesi e all'abstract (in lingua inglese)
E’ stata realizzata in Finlandia, a partire dalla fine degli anni 90, una campagna sulla sicurezza di nuova generazione. L’Associazione dei Costruttori finlandese, oltre ai sindacati e agli ispettori per la sicurezza ha organizzato una competizione per premiare le aziende con le migliori performance di sicurezza. Le valutazioni si sono basate sull’uso del "TR observation method” una check-list standardizzata, già testata in precedenti studi, applicata ai cantieri da parte degli ispettori per la sicurezza nel corso di visite non programmate. Le compagnie o i cantieri con le migliori performance sono stati premiati, ogni anno, nell’ambito di un evento organizzato “ad hoc”.Sebbene la partecipazione sia stata volontaria, più del 70% delle aziende hanno aderito all’iniziativa. Si è stimato che circa 4000 incidenti sono stati evitati ogni anno nella regione in cui è l’intervento ha avuto luogo; riduzione che non si è osservata nelle restanti zone della Finlandia.Accedi alla scheda sintetica dello studio Laitinen et al, 2010.Riferimento bibliografico: Laitinen H, Päivärinta K. A new-generation safety contest in the construction industry – A long-term evaluation of a real-life intervention. Safety Science. 2010; 48 680–686.
Traduzione dell'abstract dell'articolo "The Influence of Sexually Explicit Internet Material on Sexual Risk Behavior: A Comparison of Adolescents and Adults" di J. Peter, P. M. Valkenburg in Journal of Health Communication, 16:750-765, 2011
Traduzione dell'abstract dell'articolo "The Effectiveness of Empathy- Versus Fear-Arousing Antismoking PSAs" di Lijiang Shen in Health Communication 26, 404-415, 2011
Zappos, negozio online di abbigliamento e calzature, si fa promotore di una campagna per la sicurezza stradale negli aereoporti degli Stati Uniti. La particolarità della campagna di comunicazione sta nell'aver scelto comeluogo di distribuzione la zona dei controlli degli aereoporti dove i passeggeri devono fermarsi per lasciare borse, scarpe e oggetti vari all'inetrno di contenitori di plastica. E' proprio sul fondo di questi contenitori che appare il messaggio, declinato in più varianti, di non usare il telefonino mentre si è alla guida.
L'articolo, pubblicato sul numero di giugno 2011 del Bollettino Epidemiologico Nazionale (BEN), mette a confronto i dati derivanti dall'osservazione diretta e i dati autoriferiti relativi all'uso delle cinture di sicurezza e del casco da moto in Piemonte, nel biennio 2007-2008. Le fonti da cui vengono tratti i dati sono il sistema di sorveglianza PASSI e l'Attività di Sorveglianza Incidenti Stradali, svolta dal personale delle Aziende sanitarie locali piemontesi.
Sintesi ed adattamento dello studio "Effectiveness of HIV Prevention Social Marketing With Injecting Drug" in American Journal of Public Health, 2010;100: 1828-1830 che intende valutare un intervento di comunità che utilizza le tecniche ed i principi del marketing sociale per ridurre il rischio di contrarre l’HIV attraverso l’uso di siringhe da parte di coloro che assumono droghe.
La guida, " Changing Transportation Bvehaviours. A Social Marketing Planning Guide" di J. Kassirer e F. Lagarde, contribuisce a definire gli interrogativi corretti e ad individuare le risposte appropriate nella pianificazione di una iniziativa di marketing sociale. La guida è articolata in 8 passaggi chiave: costituire un team di progetto; determinare l’oggetto, i comportamenti desiderati e il target di riferimento; raccogliere le informazioni necessarie sull'argomento in discussione; stabilire gli obiettivi che si intende perseguire; elaborare una strategia adeguata; definire la collaborazione con i partner che possono contribuire al raggiungimento degli obiettivi stabiliti, condividendoli; effettuare un pre-test e un test pilota; avviare il progetto e seguirne lo sviluppo.
Il video vuole creare consapevolezza sulla condizione dei malati di diabete.
Lo studio di Mastrangelo et al, pubblicato in questi giorni su BMC Research Notes, stima il tasso di infortunio fra gli immigrati in una area del nord est del'Italia.Dors ha curato la traduzione in lingua italiana dell'abstract:Introduzione: Le statistiche sugli infortuni sul lavoro si basano sui lavoratori dipendenti assicurati. Con il crescere del numero di immigrati impiegati illegalmente e / o senza regolare visto di lavoro in molti paesi industrializzati, è importante stimare il tasso di infortuni tra questi lavoratori. Risultati: Il presente studio è stato condotto in una zona del Nord-Est Italia. Le fonti di informazione utilizzate sono i dati di accesso al pronto soccorso di un ospedale in Provincia di Verona; i dati sulla popolazione straniera residente nati nel bacino d'utenza dell'ospedale; e la percentuale stimata di lavoratori impiegati illegalmente in campioni rappresentativi della Provincia di Verona e la Regione Veneto. Dei 419 immigrati non dell'Unione europea (non UE) che hanno avuto accesso al pronto soccorso tra gennaio e dicembre 2004 , 146 hanno suscitato sospetti in quanto hanno segnalato la casa, piuttosto che il posto di lavoro, come il luogo dell'incidente. Questi casi sono stati considerati come casi di infortunio sul lavoro e usati come numeratore per il calcolo del tasso d’infortunio. Il numero di lavoratori extracomunitari impiegati illegalmente, è stato stimato in base alle differenti ipotesi e variava da 537 a 1.338 lavoratori. Il tasso corrispondente varia da 109,1-271,8 per 1.000 lavoratori extracomunitari illegali, contro il 65 per 1.000 riportato in Italia nel 2004.Conclusioni: I risultati di questo studio suggeriscono che vi è una quota piuttosto importante di lavoratori stranieri che subiscono infortuni nell’ambito del lavoro ma che non hanno alcuna forma di tutela. Occorre pertanto fare ulteriori sforzi per la prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro. Si può concludere che l’Istituto nazionale per l'assicurazione di infortuni legati all'attività lavorativa (INAIL) probabilmente sottovaluta l'incidenza di questi infortuni in Italia. Riferimento bibliograficoMastrangelo G, Rylander R, Buja A, Marangi G, Fadda E, Fedeli U, Cegolon L. Work related injuries: estimating the incidence among illegally employed immigrants. BMC Res Notes. 2010 Dec 8;3:331.
Area del sito web dell'INAIL dedicata interamente alla produzione di statistiche descrittive del fenomeno infortunistico in Italia.
Progetto realizzato nel periodo 2006-2008 con finanziamento della Regione Piemonte.Ente promotore: ASL CN 2 - Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro - Regione Piemonte (Italia)Destinatari finali e intermedi: lavoratori del comparto edileObiettivo generale e principali attività: L'obiettivo del progetto è l'integrazione della "prevenzione alcologica" nell'ambito dell'Igiene del Lavoro Si segnala per: la costruzione di alleanze e l'ampio coinvolgimento del personale aziendale e dell'ASL, l'utilizzo di una metodologia di progettazione validata, la valutazione dei risultati ottenuti.
Il poster invita ad esercitare una quotidiana attività fisica, meglio se all'aria aperta per mantenersi in salute.
Il poster invita i più giovani a consumare regolarmente porzioni di verdura per mantenersi in salute.
Il documento, realizzato dal Ministero della Salute americano e dall'Istututo Nazionale per la prevenzione dei tumori statunitense, descrive nel dettaglio tutte le fasi da seguire, dalla pianificazione strategica alla valutazione, per realizzare di programmi di comunicazione per la salute efficaci.
Fact –sheet, realizzata da DoRS, su come instaurare e mantenere partnership di successo, tratta dall’articolo “Being well-connected: starting and maintaining successful partnership”, pubblicato sulla rivista Health Promotion Practice (2008).
Il programma definisce una strategia di contrasto delle malattie croniche e privilegia la comunicazione per la salute (campagna informativa), la sinergia tra più Ministeri, approccio olistico (non solo sanitario, ma ambientale, sociale ed economico), l’alleanza strategica con il mondo della scuola.
Sito internet a cura di Coop rivolto alle famiglie e alla scuola per educare a una sana alimentazione fin dall'allattamento al seno.
DoRS traduce l'articolo pubblicato di recente sul British Medical Journal, in cui Theresa Marteau e colleghi, si interrogano sul concetto di "spinta gentile" (traduzione italiana del termine Nudge) e sull'efficacia di un approccio di questo tipo nel modificare i comportamenti di salute.
L'interessante tesi di laurea, parte dall'analisi del medical drama Hose M.D. (formato e genere; strategie comunicative; temi e contenuti), per studiare la rappresentazione della relazione medico-paziente secondo il punto di vista del "medico moderno", arrivando a ragionare sulla rapporto complesso tra media, medicina e pubblico.La tesi è consultabile presso il Centro di documentazione per la promozione della salute, DoRS.
La Fondazione Pubblicità Progresso, in partnership con il Parlamento Europeo e in collaborazione con DeeJay e Ustation, promuove On The Move 2011. Il Volto Nuovo della Comunicazione Sociale, un concorso per tutti i giovani italiani (universitari e non) che credono nella comunicazione sociale e nella sua importanza nella società attuale.I partecipanti potranno scegliere tra scrivere un racconto; inventare un gioco per promuovere lo sviluppo sostenibile; proporre uno strumento di comunicazione per promuovere i 40 anni di Pubblicità Progresso.In palio: 15 viaggi premio a Strasburgo, con visita al Parlamento Europeo (15-16-17 novembre 2011). Il concorso si chiuderà il 20 ottobre 2011. Le premiazioni avverranno a Milano il 18 novembre 2011.Visualizza
I risultati delle ricerche evidenziano come l'80% degli incidentiè causato da errati comportamenti umani. La campagna sul rispetto delle regole, sviluppata su due soggetti, utilizza immagini e slogan impattanti, declianati su TV, radio, stampa e web. Visualizza
L'utilizzo della bicicletta, soprattutto in un contesto urbano richiede un ambiente idoneo e sicuro. I percorsi ciclabili sono davvero la risposta migliore? Uno studio canadese valuta il rischio di incidenti e di lesioni su percorso ciclabile e su strada: Dors offre una scheda di sintesi in lingua italiana dello studio, oltre a delineare un quadro sintetico del problema e a suggerire alcune soluzioni.
Manifesto della Campagna di lotta alla droga realizzata nello stato di San Paolo che ha utilizzato la modalità comunicativa dei graffiti.
Durante i mesi estivi parte la campagna "Parti sicuro con TravelSex" con cui la Sigo, Società italiana di ginecologia e ostetricia, sarà presente in porti e aeroporti di alcune città italiane, per presentare la guida e distribuire il "passaporto dell'amore sicuro" che riepiloga tutte le principali informazioni in tema di contraccezione e protezione prima di mettersi in viaggio.Visualizza
Il documento, nell'ambito del Programma nazionale "Guadagnare salute", sigla la collaborazione tra i due Enti per la promozione di stili di vita sani, attraverso il movimento e l’attività fisica. Leggi (dal titolo di questa notizia) il testo del Protocollo d'intesa.
L'Automobile Club d'Italia e Diageo Italia hanno dato il via nel 2010 all'iniziativa "Divertiti Responsabilmente", una campagna nazionale per la promozione e la sensibilizzazione sui temi dell'alcol e della guida sicura che ha coinvolto, tra Automobile Club provinciali e loro delegazioni, 180 sedi dell'ACI e 13 province dove si trovano le località del divertimento giovanile. L'iniziativa si è svolta con il patrocinio del Ministro della Gioventù e di numerose altre istituzioni su tutto il territorio nazionale.http://www.divertitiresponsabilmente.it/divertiti.html
Relazione descrittiva del poster presentato al convegno “Sviluppo di Comunità Comunità in sviluppo”, svoltosi ad Ivrea nel mese di settembre del 2007
Lo spot dell'agenzia amerciana di pubblicità sociale AdCouncil, si inserisce in un programma di prevenzione degli incidenti stradali causati da abuso di alcol.
"Fai le scale invece di prendere le scale mobili o l'ascensore e ti sentirai meglio". E' un consiglio che spesso sentiamo darci. Poche persone in realtà lo seguono. E' possibile invogliare le persone a scegliere le scale rendendo questa azione divertente? Il video illustra i risultati della messa in atto della Fun Theory (la teoria del divertimento): un'agenzia svedese ha pensato che il modo più divertente e rapido per far cambiare atteggiamenti alla gente è farla sorridere.
Poster della campagna informativa “Sali le scale, e sale la salute” promossa dall’Azienda USL di Cesena nell’ambito dei Piani per la Salute per sensibilizzazione la popolazione ad aumentare la propria attività fisica quotidiana.
Il video ufficiale della campagna contro l'obesità infantile organizzata dalla First Lady Michelle Obama.
Spot del programma nazionale Frutta nelle Scuole finalizzato ad aumentare il consumo di frutta e verdura da parte dei bambini e ad attuare iniziative che supportino più corrette abitudini alimentari e una nutrizione maggiormente equilibrata, nella fase in cui si formano le loro abitudini alimentari.
Il video fa parte della campagna nazionale Pe(n)sa Differente volta a sensibilizzare e informare la popolazione su patologie gravi quali, l'anoressia, la bulimia, l'obesità e sul concetto del 'peso naturale'.
Il video della campagna francese gioca sulla parola bete che in francese si usa sia per "animale (bestia)" che per "persona sciocca, stupida".
Il video utilizza un approccio ironico per comunicare la prevenzione del fumo di tabacco.
Il video utilizza la strategia comunicativa del testimonial per comunicare ai giovani il rischio del guidare in stato di ebbrezza.
Il video, utilizza una tecnica narrativa di tipo realistico per la prevenzione della guida in stato di ebbrezza.
Il video con un approccio di tipo paternalistico, invita i giovani a "difendersi" dall'alcol.
Sintesi in italiano dell'articolo "Use of mass media campaigns to change health beaviour" in The Lancet, 2010, 376 (9748), pp:1261-71.Si tratta di una revisione in cui si discutono i risultati delle campagne di comunicazione relative a diversi comportamenti a rischio per la salute (fumo, abuso di alcol e droghe, fattori di rischio legati ai disturbi cardiovascolari, comportamenti a rischio legati al sesso, sicurezza stradale, screening e prevenzione del cancro, sopravvivenza infantile e donazione di organi e sangue), per giungere alla conclusione che le campagne di comunicazione possono produrre cambiamenti positivi o prevenire cambiamenti negativi rispetto ai comportamenti di salute della popolazione.
Sintesi in italiano dell'articolo "Promotion of physical activity using point-of-decision prompts in Berlin underground stations" in International Journal of Envioromental Research and Public Health, 2010, 7(8), pp: 3063-3070.Studio pilota che fornisce alcune evidenze di efficacia rispetto all'utilizzo dei point-of-decision prompts (cartelli/poster, posizionati in prossimità degli ascensori, per incoraggiare l'uso delle scale nei luoghi pubblici) nella promozione dell'attività fisica.
Uno dei Manifesti della campagna che si distingue per aver individuato un target preciso, i giovani tra i 15 e i 24 anni, per un’impostazione di carattere non punitivo ma propositivo, essendo incentrata sui vantaggi di una vita senza sigarette e per il tono di voce, particolarmente fresco ed accattivante.http://www.chinonfumahainumeri.it/
La guida dei CDC di Atlanta aiuta a trasformare informazioni scientifiche e tecniche in contenuti per materiali di comunicazione che i destinatari possono facilmente comprendere.Fornisce indicazioni pratiche per organizzare le informazioni e utilizzare linguaggi e immagini in modo efficace nella realizzazaione di fact sheet, opuscoli, pieghevoli e altri materiali di vario tipo, compresi i contenuti per il web.
Il manifesto ricorda alle donne in gravidanza di non bere e non fumare per la salute del proprio figlio.
DoRS ha contribuito alla redazione del Secondo Rapporto sulla comunicazione sociale in Italia (a cura di Enzo Cucco, Rosaria Pagani, Maura Pasquali, Antonio Soggia, Carocci editore, 2011) con un capitolo sugli stili e le strategie per comunicare la salute.
Il manifesto, realizzato dall’Institut national de prévention et d’éducation pour la santé, utilizza un'immagine simbolica per comunicare i danni derivanti dall'abuso di alcol.
Il manifesto, realizzato dall'associazione canadese Mother Against Drunk Driving, utilizza un'immagine simbolica ed un gioco di parole per descrivere le conseguenze della guida in stato di ebbrezza.
Il manifesto utilizza la testimonianza di una ex fumatrice per comunicare i danni provocati dal fumo.
Il manifesto fa parte di una campagna contro l'obesità infantile realizzata da tre Enti inglesi in partnership: Associazione Dibatici, l'Associazione per la ricerca sul cancro e la British Heath Foundation.
Il manifesto fa parte della campagna del Ministero della salute spagnolo, rivolta ai giovani dai 13 ai 18 anni per informarli sulle conseguenze, soprattutto a livello sociale e sanitario, dell'abuso di alcol.
Il manifesto per la prevenzione del fumo, utilizza immagini e un messaggio d'impatto.
Manifesto pubblicitario dei preservativi Carex rivolto ad un target femminile.
La campagna realizata dal Dipartimento per le dipendenze dell'ULLS 6 di Vicenza si concretizza in una "Agenda di eventi" che si svolgono ogni anno, nel mese di aprile, all'interno della quale diversi soggetti del territorio propongono a tutta la cittadinanza momenti di socialità, divertimento e benessere all'insegna di una maggiore consapevolezza e moderazione nel consumo di alcol.I messaggi della campagna sono rivolti a tre target: gli adulti e le famiglie, i giovani e le scuole.Visualizza
L'ente canadese ha realizzato questo manifesto che utilizza un'immagine simbolica per la prevenzione degli incidenti stradali causati dall'abuso di alcol.
Il progetto, realizzato dall'Associazione Aliseo - Gruppo Abele, è rivolto ai ragazzi tra i 13 e i 18 anni che frequentano i centri commerciali e ha l'obiettivo di creare ed implementare percorsi di prevenzione delle condotte a rischio attraverso azioni di promozione del benessere inteso come potenziamento di quelle competenze (life skills) che l'OMS definisce fattori protettivi.Visualizza
Il manifesto rivolto ad un target giovane femminile con un'immagine esplicita comunica le possibili conseguenze del bere in modo eccessivo.
Il manifesto dell' Alcohol Advisory Council of New Zealand si concentra sullo sfatare il pregiudizio secondo cui il problema dell'abuso di alcol riguarda solamente i giovani.
Manifesto realizzato all'interno dei workshop sul consumo responsabile di alcol, organizzati dalla città di Sassuolo.
L'edizione 2011-2012 della campagna "SmokeFree" per la prevenzione del tabagismo, realizzata dalla Confederazione Svizzera, focalizza l'attenzione sui benefici individuali che derivano dal non fumare. Il punto centrale su cui si basa è il pacchetto SmokeFree vuoto che lancia un messaggio chiaro: «nessuna sigaretta è migliore». Il pacchetto è disponibile come gadget, che in questo caso non è vuoto, ma contiene 10 consigli su come smettere di fumare e 10 vantaggi che la nuova libertà dal fumo porta con sé. Per ordinarlo basta consultare il sito.SmokeFree può essere consumato ovunque, non nuoce alla salute e in aggiunta non costa una fortuna. In questo modo, il non fumare diventa una marca e rappresenta un'alternativa allettante all'industria del tabacco.La campagna comprende i seguenti materiali: manifesti, annunci, spot, sito Internet, banner e gadget.Visualizza
Il manifesto attraverso un'immagine simbolica di due auto che si scontrano come due bicchieri che brindano, promuove una guida sobria.
Il manifesto realizzato dall'associazione belga per la preevnzione del fumo passivo, utilizza una grafica di impatto che rimanda a scene cinematografiche di genere thriller/noir.
Il manifesto fa parte della campagna del National Health Service inglese che ha come tema la dipendenza dei fumatori dalla nicotina.
Biblioteca Virtuale per la Salute - Piemonte (BVS-P) nata nel 2010 per volontà della Regione Piemonte - Assessorato alla tutela della Salute e Sanità, si rinnova con un nuovo sito, una nuova grafica e nuovi contenuti.
Il manifesto realizzato per invitare alla donazione del 5 per mille alla ANT, utilizza una strategia comunicativa che fa leva su un'immagine simbolica.
Il manifesto dell'associazione americana no-profit Child Health Foundation, utilizza un approccio paternalistico, che fa leva sul senso di colpa e sulla responsabilità, per invitare i genitori di bambini piccoli, a non fumare.
Il manifesto utilizza un approccio comunicativo ironico, per comunicare l'invecchiamento precoce causato dal fumo.
Sondaggi, questionari di gradimento, survey sono strumenti sviluppati per fini commerciali che hanno una grande utilità anche per valutare servizi pubblici. Quando si entra nel campo della salute però occorre aver presente alcuni aspetti che potrebbero condurre, anche involontariamente, a conoscere dati personali riservati; per questo il Garante della Privacy ha recentemente emanato le Linee Guida a cui occorre attenersi.
L'infanzia povera è associata ad un alto rischio di fallimenti scolastici, abbandono della scuola, gravidanze in adolescenza, uso di fumo e droghe illegali. Un intervento educativo intensivo iniziato a pochi mesi può avere degli effetti positivi e durevoli nell'età adulta: il programma Carolina Abecedarian Project.
Abitudini alimentari da migliorare soprattutto sui fuori pasto di metà mattina: è il ritratto emerso da Okkio alla salute 2008. Ecco una sintesi delle iniziative attuate dall’Asl Torino 3 per contrastare questo problema. E i primi risultati sono promettenti. Vai (dal titolo di questa notizia) all'articolo pubblicato su Dors.
A partire dai dati della revisione Cochrane Baker-2011, Dors descrive le tipologie degli interventi di comunità per la promozione dell’attività fisica e ne evidenzia i modelli teorici di riferimento, le strategie e gli aspetti da irrobustire. Il contributo orienta le iniziative regionali di promozione dell’attività fisica ed è arricchito dalla scheda di sintesi in italiano della revisione.
Dors traduce la dichiarazione dei principi e delle caratteristiche peculiari del Marketing Sociale presentata a Marzo 2011 da Nancy Lee, Michael Rothschild e William Smith, tra i più riconosciuti studiosi della materia a livello internazionale.
“Safe Night” rappresenta l’esperienza della Regione Veneto nell’ambito della prevenzione selettiva del consumo di sostanze nei luoghi del divertimento. Le caratteristiche più interessanti del programma sono: l’utilizzo di strumenti preventivi come le Unità Mobili e l’etilometro; la presenza di punti di riferimento credibili nei contesti dell’aggregazione giovanile; la collaborazione stretta con i gestori dei locali del divertimento...
Il manifesto, "Tutti conoscono la pena riservata a chi fuma", è stato realizzato dall'Associazione in occasione della Giornata Mondiale contro il Fumo
L’Agricolture Department, su richiesta della first lady Michelle Obama, ha sostituito la piramide alimentare con un semplice piatto suddiviso in quattro porzioni (frutta, verdura, carboidrati e proteine) accompagnato da un piatto più piccolo per latte e derivati. Il nuovo logo, MyPlate, è parte di una campagna di comunicazione per il contrasto dell’obesità. Vai (dal titolo di questa notizia) all'articolo completo Dors.
Il video, utilizzando una tecnica animata con un sottofondo musicale anni '50, invita la popolazione over 50 a prendersi cura del proprio colon.
L'ultimo video realizzato dall'associazione francese Aides, invita a proteggersi utilizzando il preservativo attraverso un racconto animato che utilizza un approccio ironico e giocoso.
Il video, simile a un cortometraggio, informa in modo simbolico, ma semplice, i 5 diversi tipi di fluidi corporei che possono trasmettere il virus dell'aids.
5 Bodily Fluids (2011) public service announcement from jason wishnow on Vimeo.
L'immagine che compare sui materiali della campagna, una bottiglia di vino "ritagliata" dalla classica foto che ritrae nonni, genitori e nipoti, si propone di sensibilizzare sul ruolo educativo e di esempio che la famiglia può esercitare per prevenire i rischi derivanti dal consumo di alcol. L'iniziativa, sostenuta dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria, è realizzata insieme alle associazioni di auto-aiuto della provincia (AA, ACAT e Al-ANON) e in collaborazione con Ordine dei Medici, Ordine dei Farmacisti, Federfarma Modena e Farmacie comunali di Modena S.p.A. Partecipano alla campagna anche gli Ospedali Privati Villa Igea e Villa Rosa.
Teatro e Salute: una nuova lettura per chi si occupa di questo antico e attuale rapporto di cura e guarigione. Un libro,appena edito, che raccoglie riflessioni di esperti, racconta di alcune interessanti esperienze e ricerche, fornisce un’aggiornata e stimolante bibliografia critica per ambiti tematici: “Teatro e Salute, la scena della cura” (Ananke, 2011) di Alessandra Rossi Ghiglione ci parla di un sapere antico sull’uomo.
La Global Dialogue for Effective Stop Smoking Campaigns ha redatto questa preziosa pubblicazione che raccoglie raccomandazioni basate sull'evidenza, esempi di buone pratiche e strategie per realizzare campagne di comunicazione volte a ridurre il consumo di tabacco e l'esposizione al fumo passivo.
La guida, scaricabile in diverse lingue, ma non in italiano, pone particolare attenzione agli aspetti di organizzazione, valutazione e advocacy,
Ente/i promotore/i: Regione PiemonteLuogo: Torino, Fossano, Savigliano, Alessandria, Tortona, Valenza, Asti, Settimo, Avigliana e CarmagnolaAnno: 2008 - 2009Destinatari: bambini di III, IV e V elementareSetting: ambito urbano (zone 30 istituite nei quartieri in prossimità delle scuole)Obiettivi: promozione di una mobilità urbana più sicura attraverso la creazione e valorizzazione delle cosiddette “zone 30” (aree in cui tutto l'assetto della viabilità è configurato su una velocità che non deve superare i 30 km orari e in cui tutti i soggetti delle strada es. pedoni, auto, biciclette,… sono considerati in modo paritario) ; aumento di consapevolezza, nei bambini, nelle famiglie e nella comunità, del vantaggio di corretti comportamenti di guidaAttività: osservazione delle caratteristiche della viabilità e traffico urbano nelle zone 30 da parte dei bambini; misurazione e valutazione delle reazioni degli utenti della strada secondo una metodologia predisposta ad hoc per i bambini; coinvolgimento delle famiglie e delle comunità locali in una riflessione sui comportamenti alla guida.Si segnala per: il focus sul ruolo attivo dei bambini, destinatari del progetto; il carattere multicomponente (intervento educativo ed ambientale-strutturale)
Ente/i promotore/i: Unione Europea (Progetto comunitario "Democracy, cities and drugs")Luogo: EuropaAnno: 2005 - 2007Destinatari: politici e amministratori; i gestori e gli organizzatori del settore del divertimento notturno; i professionisti sul campo (es. forze dell’ordine, associazioni di volontariato); gli “utenti” (giovani e adulti, frequentatori di rave party e di altri luoghi del divertimento notturno, che collaborano volontariamente gli interventi avviati) Setting: luoghi del divertimento notturnoObiettivi: sviluppare interventi di riduzione dei rischi e promozione della salute contesto-specifici (adattati ai differenti contesti del divertimento notturno), rivolti ai giovani frequentatori; diffondere le buone prassi tra tutti i partners coinvolti.Attività: raccolta dati e mappatura a livello locale del “mondo” del divertimento notturno; contatti e accordi con tutti i potenziali partners interessati ai fini della pianificazione dell’intervento locale; incontri di confronto con i fruitori del mondo del divertimento notturno; conferenze informative con tutti i membri della comunità; bilancio di competenze degli attori coinvolti ed eventuale formazione ad hoc; valutazione delle risorse disponibili; valutazione della sostenibilità dell’intervento; monitoraggio.Si segnala per: l’attenzione ai comportamenti dei giovani in termini di funzioni evolutive e non di devianza (ottica di promozione della salute); il concetto di proattività e compartecipazione riferito tutti partner coinvolti; l’individuazione chiara di ruoli e compiti per tutti i potenziali partners interessati all’avvio di un intervento contesto-specifico; l’attenzione all’analisi dei bisogni e del contesto (precedente l’avvio di ogni intervento locale di promozione della salute); il chiaro riferimento teorico e applicativo alle buone prassi; il focus sulla sostenibilità e trasferibilità dell’esperienza.
Ente/i promotore/i: CCM / Regione PiemonteLuogo: sperimentazione a livello nazionaleAnno: 2010 - 2012Destinatari: destinatari intermedi sono i cosiddetti “moltiplicatori dell'azione preventiva”, professionisti che operano nei contesti del divertimento (es. volontari di associazioni del soccorso, Forze dell’Ordine in postazione davanti alle discoteche, peer educator, gestori di locali e di eventi quali sagre, festival, eventi sportivi), e nei contesti educativi/formativi (es. insegnanti di autoscuola, Forze dell’Ordine, insegnanti patentino, peer educator, etc); destinatari finali sono gli adolescenti e i giovani 14-25 anni, raggiungibili attraverso i luoghi del divertimento/tempo libero.Setting: contesti aggregativi (luoghi del divertimento) ed educativi/formativi (autoscuole, scuole che effettuano i corsi per l’acquisizione del patentino per la guida del ciclomotore, etc)Obiettivi: ridurre negli adolescenti e nei giovani i comportamenti a rischio legati alla guida (consumo di sostanze psicoattive legali e illegali, eccesso di velocità, mancato uso di dispositivi di sicurezza, stanchezza, etc); aumentare le competenze e l’empowerment dei professionisti dei contesti del divertimento ed educativo/formativo attraverso il coinvolgimento, l’accompagnamento e la “formazione” (affinchè diventino soggetti disponibili ad agire in prima persona come promotori di un cambiamento sociale).Attività: costituzione del gruppo di regia (per l’organizzazione del progetto a livello regionale/locale); costruzione di alleanze con tutti i soggetti interessati; individuazione e formazione dei “moltiplicatori dell’azione preventiva” provenienti dal contesto educativo/formativo; mappatura dei luoghi del divertimento; individuazione e formazione dei “moltiplicatori dell’azione preventiva” provenienti dal contesto del divertimento; costituzione di équipe operative (operatori ASL, volontari del soccorso, peer educator) che realizzino iniziative di sensibilizzazione e informazione rivolte ai giovani in concomitanza con le feste paesane, sagre, e/o in luoghi del divertimento (discoteche); monitoraggio e diffusione dei risultati a livello di comunità locale.Si segnala per: la continuità d'azione (il progetto nasce dall’esperienza maturata in precedenti progetti afferenti: al Piano di Prevenzione Attiva degli incidenti stradali della Regione Piemonte, al programma nazionale CCM “Scegliere la strada della sicurezza”, ad un’esperienza locale e consolidata dell’ASL di Viareggio); la costituzione di un gruppo di progetto e di coordinamento nazionale (in raccordo costane con le équipe operative regionali/locali); le alleanze e le collaborazioni intersettoriali attivate (sanità, agenzie private, enti Regione, amministratori locali).
Ente/i promotore/i: Azienda ULSS 12 Veneziana, Dipartimento dei Trasporti - Osservatorio sulla sicurezza stradale del Veneto, Provincia di Venezia – Assessorato Mobilità e Trasporti, Terrazzamare teatro bar Fizzo Entertainment s.r.l.Luogo: Lido di JesoloAnno: 2003Destinatari: giovani di età compresa tra i 19 e i 29 anniSetting: luoghi del divertimento notturno giovanileObiettivi: modificare nei giovani frequentatori dei locali notturni le credenze errate rispetto all’uso/abuso di alcol ; incremento nei giovani della consapevolezza dei rischi connessi all’uso di alcol; dissuasione della guida in stato di ebbrezzaAttività: contatto coi giovani da parte degli operatori socio-sanitari; azioni di sensibilizzazione e informazione personalizzate (es. counseling)Si segnala per: la progettazione partecipata intersettoriale; l’attuazione concreta di collaborazioni efficaci.E' inoltre disponibile un articolo sul progetto a cura di Dors
Il “Progetto Androlife”, si propone di stimolare la precoce individuazione delle condizioni che alterano il potenziale di fertilità e di promuovere la ricerca scientifica al fine di preservare inalterata la potenzialità riproduttiva naturale dell’uomo eliminando i fattori di rischio, quando possibile, oppure, intervenendo con adeguate terapie, per evitare che l’alterazione progredisca fino all’infertilitàVisualizza
Ente/i promotore/i: Azienda USL di Cesena (SerT)Luogo: Provincia di Forlì - CesenaAnno: dal 1999Destinatari: giovani Setting: luoghi di aggregazione giovanileObiettivi: prevenire i comportamenti a rischio ed informare sui pericoli connessi alla guida sotto gli effetti di alcol e droghe; incrementare e conciliare il rapporto tra istituzioni, giovani e mondo del divertimento, attuando un'integrazione tra strutture pubbliche e private, tra i SerT e le discoteche, al fine di sperimentare strategie di prevenzione e di intervento sul campo.Attività: attraverso l’utilizzo di un camper trasformato in punto informativo e di contatto, gli operatori avvicinano i giovani nei luoghi di aggregazione giovanile proponendo loro il test dell’etilometro per evitare che si mettano alla guida in condizioni critiche e veicolando informazioni chiare e precise su droghe, alcool e comportamenti a rischio.Si segnala per: esempio di intervento consolidato, che, modificandosi negli anni sulla base di puntuali valutazioni di processo, ha portato all’attivazione di una rete di servizi pubblici e privati, impegnati a diverso titolo nell’azione di prevenzione degli incidenti legati all’abuso di sostanze e di un canale riconoscibile e privilegiato di comunicazione con i giovani.Sono consultabili anche due articoli Notti sicure 2004 e Sei anni di notti sicure .
Ente/i promotore/i: Provincia e Comune di ModenaLuogo: Provincia di ModenaAnno: dal 1996Destinatari: giovaniSetting: luoghi di divertimento notturnoObiettivi: promuovere tra i giovani il divertimento all’insegna della consapevolezza e dell’attenzione ai rischi causati dall’assunzione di sostanze, attraverso un contatto diretto con loro, nei loro contesti di aggregazione; affrontare il problema del consumo di alcol e di sostanze sintetiche tra i giovani e in particolare i rischi collegati alla guida in stato di alterazione.Attività: Gli interventi, in accordo con i gestori, sono realizzati nelle discoteche, nei circoli, nelle birrerie. La modalità di svolgimento prevede che siano i giovani ad avvicinarsi spontaneamente alle postazioni del progetto per utilizzare i diversi strumenti a disposizione. Sono presenti due operatori per la gestione di test anonimi, volontari, gratuiti e non soggetti a sanzioni. E’ possibile misurare l’alcolemia mediante etilometro; misurare le abilità indispensabili sulla strada mediante il driver test che disegna il profilo di guida con quattro prove; consultare pc e opuscoli informativi. Inoltre, con intento di rinforzare il messaggio, sono realizzati: trasmissioni radiofoniche per entrare in comunicazione con i giovani ed affrontare con loro i temi del divertimento, dello “sballo”, della sicurezza stradale ed altri problemi di interesse giovanile; spot audio e video circuitati nei locali, sulle radio e tv, per la promozione della sicurezza stradale; il sito internet Stradanove.net.Si segnala per: esempio di intervento consolidato, nato dalla collaborazione tra enti locali e privati e con un approccio multicanale, orientato al contatto con la popolazione target attraverso differenti e sinergiche strategie di comunicazione
Ente/i promotore/i: ASL Città di Milano (Unità Operativa Alcologia e Commissione Medica Locale patenti - CMLP)Luogo: MilanoAnno: dal 2005Destinatari: cittadini segnalati alla CMLP per guida in stato di ebbrezzaSetting: Servizio SanitarioObiettivi: offrire ai soggetti segnalati alla CMLP un contatto con i Servizi specifici al fine di garantire un’efficace attività di prevenzione, cura e riabilitazione dei problemi legati all’abuso alcolico.Attività: percorso diagnostico/informativo che prevede: uno screening dello stato di salute (patologie alcol correlate), una valutazione rispetto a comportamenti a rischio per abuso alcolico, informazioni corrette sugli effetti delle bevande alcoliche e sui rischi correlati alla guida, un’analisi critica dei comportamenti a rischio e la ricerca di strategie alternative, un eventuale percorso riabilitativo specifico. L’intervento è condotto da un’équipe specifica composta da psicologi, medici, educatori.Si segnala per: intervento multidisciplinare, che vede coinvolte diverse professionalità e Servizi della ASL. Nel setting sanitario, si affianca un intervento informativo/educativo ad una valutazione dello stato di salute. Ponendo l’attenzione su comportamenti a rischio e loro significati si intende trasformare un momento vissuto come coercitivo (la segnalazione alla CMLP) in un’opportunità per motivare al cambiamento.
Ente/i promotore/i: Provincia di Modena, Azienda USL di Modena, Polizia Stradale di ModenaLuogo: Provincia di ModenaAnno: - Destinatari: istruttori di autoscuole/patentandiSetting: scuola guidaObiettivi: inserire nei programmi delle Autoscuole nozioni ed informazioni riguardanti i principali fattori di rischio di incidenti stradali, in particolare la guida sotto l’effetto di alcol e sostanze.Attività: intervento di informazione-formazione rivolto ad istruttori di autoscuola e patentandi. I materiali didattici utilizzati nei corsi di formazione rivolti agli istruttori sono stati raccolti in una guida a supporto anche di altri operatori impegnati nella prevenzione (insegnanti, educatori).Si segnala per: la presenza di uno strumento didattico accessibile e ben strutturato utilizzabile nella formazione di formatori per la prevenzione di incidenti stradali correlati all’uso di alcol e droga. L’intervento è ampiamente diffuso e consolidato sul territorio provinciale modenese.
Ente/i promotore/i: Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte, Agenzia EclecticaLuogo: PiemonteAnno: dal 2002Destinatari: insegnanti ed istruttori di scuola guidaSetting: autoscuoleObiettivi: sensibilizzare ed informare insegnanti ed istruttori sull’importanza di affrontare con i giovani i rischi connessi alla guida sotto l’effetto di sostanze psicoattive; renderli consapevoli dell’importanza del loro ruolo di educatori su questo tema; fornire indicazioni operative su come affrontare questi temi con i giovani; informare sulle modalità di utilizzo del kit didattico “Alcol, droghe e guida. Riflessioni in corso”, realizzato dall’ASL 1 di Torino e dall’ASL Città di Milano in collaborazione con la Regione Piemonte.Attività: corsi di formazione Si segnala per: il coinvolgimento delle autoscuole, importanti stakeholder negli interventi di prevenzione rivolti ai giovani. Il progetto rappresenta lo sviluppo, con l’estensione a livello regionale, di una precedente esperienza di una ASL torinese. Questo lavoro è stato scelto come riferimento per la costruzione del “Progetto Nazionale Piani locali di prevenzione incidenti stradali: alcol, droghe e guida …Scegliere la strada della sicurezza” (Ministero della Salute – CCM), il cui coordinamento è stato affidato alla Regione Piemonte.Documenti disponibili: Beccaria F, Carzana M. Alcol droghe e guida. Riflessioni in corso: percorso formativo per insegnanti e instruttori di autoscuola. Notiziario dell'Istituto Superiore di Sanità 2005; 18 (11): 7-10; il verbale del 38° incontro del laboratorio DoRS di Valutazione in Promozione della Salute (Torino, 20.11.2003) in cui è stato analizzato il progetto.
Ente/i promotore/i: Regione Veneto - Programma di “Prevenzione dei traumi da traffico”Luogo: alcuni Comuni del VenetoAnno: 2003-2004Destinatari: popolazioneSetting: comunitàObiettivi: promuovere lo svolgimento di azioni volte a sensibilizzare i cittadini sul tema della sicurezza stradale e in particolar modo sull'utilizzo dei sistemi di ritenuta.Attività: nel 2004 è stato lanciato il concorso “Strada Sicura... con fantasia” che ha premiato le iniziative più originali in tema di promozione dell'uso di cinture di sicurezza e dei seggiolini per bambini. Dall'esame delle iniziative presentate dai Comuni sono state individuate le pratiche migliori implementate dalle Amministrazioni Comunali in collaborazione con le Associazioni di VolontariatoSi segnala per: esempio di collaborazione ampia e formalizzata (attraverso la sottoscrizione di uno specifico protocollo d'intesa) tra circa 150 Amministrazioni Comunali e le Aziende ULSS venete.
Ente/i promotore/i: ASL Salerno 1 (Servizio Adolescenti)Luogo: Provincia di SalernoAnno: dal 2003Destinatari: adolescenti 13-16 anniSetting: scuola / comunitàObiettivi: generare un’attenta e consapevole riflessione sui rischi e sui pericoli connessi al tema della sicurezza stradale, mirando ad incidere e modificare i comportamenti a rischio degli utenti della strada. Attività: la prima fase prevede cicli di conferenze tematiche nelle scuole, di tipo interattivo, con cadenza settimanale. I temi trattati sono: i comportamenti a rischio, alcol, droghe e guida sicura. Si effettuano esperienze pratiche guidate in cui si sperimenta la gestione del traffico con agenti della polizia urbana, si effettuano passeggiate bici e ciclo-motorie e simulate su percorsi di guida e pedonali. Questa fase è accompagnata e sostenuta da un’attività di comunicazione e marketing, che comprende: conferenze stampa, articoli sui quotidiani locali e sui giornali di istituto, passaggi radiofonici e televisivi, spot radiofonici, invio di sms, apertura di pagine web dedicate al progetto. La seconda fase prevede la campagna “Metti il casco alla tua vita”, che coinvolgendo i rivenditori locali, intende spingere i ragazzi a donare o farsi regalare un casco in occasione del Natale. L’intero percorso prevede verifiche trimestrali composte da focus group, interviste individuali, analisi e verifica delle attività di comunicazione.Si segnala per: la presenza di un gruppo di progetto multiprofessionale, consolidatosi negli anni e che vede la collaborazione - anche istituzionalizzata - di diversi Enti (ASL, ACI, Prefettura); inoltre, si caratterizza per un’azione multilivello in cui l’intervento informativo/educativo – tarato sulla specificità del target group - è accompagnato da una campagna di comunicazione (fattore rinforzante). Questo progetto è stato segnalato nell’ambito dell’edizione 2007 del concorso “Premio Forum PA Salute – sezione: Educare alla Salute”.
Ente/i promotore/i: Ce.Do.S.T.Ar. (Centro Documentazione Ser.T. Arezzo, Dipartimento delle Dipendenze Az. Usl 8) in collaborazione con Comune e Provincia di Arezzo, ACI, ATAM e Provveditorato agli Studi di ArezzoLuogo: Arezzo e Provincia Anno: dal 1999Destinatari: studenti, insegnanti, popolazione, istruttori di scuola guida, giovani Setting: scuola, autoscuole, comunità, luoghi di divertimento notturno Obiettivi: educare alla guida sicura prevenendo gli incidenti stradali dovuti all’uso di alcol e sostanze stupefacenti. Il fine è realizzare un graduale percorso “culturale” per fare proprie parole quali “ sicurezza e prevenzione”, basandosi su interventi di prevenzione da modulare a seconda dei diversi contesti operativi, in raccordo con gli interventi posti in atto da Comune e Provincia di Arezzo, Polizia Municipale, ACI, ATAM, MIUR e USL 8.Attività: corsi gratuiti per il conseguimento del patentino per gli alunni delle scuole medie e delle scuole superiori; interventi nelle scuole (dalle materne alle superiori) di personale esperto (medici, psicologi, polizia municipale) che propongono informazione ed approfondimenti nell’ambito di progetti elaborati direttamente dai docenti; corsi di formazione rivolti agli insegnanti delle scuole medie e superiori che svolgono attività di preparazione per gli alunni che sosterranno gli esami del Patentino; elaborazione, realizzazione di materiale informativo e didattico sia per i docenti sia per i ragazzi (CD, giochi, video); incontri per istruttori di scuola guida per metterli in grado di trasmettere agli allievi le corrette informazioni riguardo ai rischi derivanti dall’uso di sostanze psicoattive; bus attrezzato per la corretta informazione sugli effetti dell’uso di sostanze, per la riduzione del danno e per una prima accoglienza di soggetti che presentano problemi derivanti dall’uso di sostanze.Si segnala per: è un progetto multilivello che vede impegnati sinergicamente diversi attori della prevenzione degli incidenti stradali. È un progetto consolidato: alcune attività sono diventate parte integrante dell’attività del Ce.Do.S.T.Ar.. Un video prodotto per il progetto, dal titolo "Te .. e il video - storia d'amore, d'alcol e di guida" è stato inserito nel materiale della campagna "Gli Stili di vita per la prevenzione delle tossicodipendenze", avviata dall’Istituto Superiore di Sanità nel 2005.
Ente/i promotore/i: Commissione Europea - Direzione Generale per l’Energia e i TrasportiLuogo: Paesi della Comunità Europea Anno: 2006Destinatari: bambini e adolescenti Setting: scuolaObiettivi: documentare la situazione relativa all’educazione alla sicurezza stradale nelle scuole dei 25 Paesi della Comunità Europea. Attività: Sono state raccolte 114 campagne di comunicazione e 193 interventi di educazione alla sicurezza stradale per bambini ed adolescenti, considerati esempi di buona pratica, ed è stata prodotta una linea guida per l’implementazione di buone pratiche. Si segnala per: in particolare, il documento: European booklet: good practice guide on road safety education, che indica i 10 punti chiave per l’implementazione di interventi efficaci in materia di sicurezza stradale. Inoltre, il report finale contiene alcune raccomandazioni per la sostenibilità degli stessi (part 3 – Policy recommendations). Dal sito sono scaricabili le schede dei singoli interventi realizzati nei vari Paesi.
Ente/i promotore/i: Ente Promotore del progetto è il Comprensorio della Valle di Sole (Trentino), che ne ha affidato la gestione organizzativo-operativa e amministrativa al Progetto Giovani Val di Sole - APPM Onlus, e la supervisione al Gruppo di Coordinamento "Alcol, Guida e Promozione della Salute" (promosso dal Centro di Alcologia)Luogo: comunità della Valle del Sole (Trentino)Anno: dal 2005 ad oggiDestinatari: popolazione Valle del Sole (Trentino) Setting: comunità Obiettivi: - informare e sensibilizzare i giovani frequentanti i locali pubblici sui rischi della guida associata all'uso di alcolici; - rendere più sicure le strade il sabato sera, attraverso la riduzione dei mezzi in circolazione con guidatori "a rischio"; - aumentare la consapevolezza rispetto ai rischi dell'alcol sulla guida negli organizzatori e frequentatori delle feste paesane e nei gestori e frequentatori dei locali pubblici; - diminuire la somministrazione di bevande alcoliche nelle feste paesane e nei locali pubblici; - responsabilizzare i gestori dei locali pubblici, dei negozi di alimentari e dei supermercati rispetto al loro ruolo nel veicolare messaggi e indurre comportamenti che hanno a che fare con l'alcol Attività: il progetto realizzato nel corso del 2005, prevedeva 4 micro-progetti: - "Discobus per la Val di Sole" (attivazione di un servizio di trasporto pubblico per gli adolescenti/giovani frequentanti le discoteche, con la presenza di alcuni volontari che, all'interno del bus, effettuavano azioni di informazione e sostegno, e contemporaneamente consegnavano un questionario per un'indagine su usi e abitudini dei ragazzi) - "Feste campestri" (azioni quali esposizione e distribuzione di materiale informativo, prova dell'etilometro a scopi preventivi, organizzazione di un happy hour analcolico, ecc. in occasione delle feste campestri; hanno collaborato attivamente alcuni Sindaci, il Servizio di Alcologia e le associazioni di volontariato locali) - Discoteche e locali pubblici sicuri (organizzazione di serate con etilometro "a salve" all'interno dei locali pubblici, con contemporanea somministrazione di un questionario utile per raccogliere informazioni e stimolare la riflessione; hanno collaborato i gestori e alcuni volontari del Discobus) - Giornata "Oggi alcol? No, grazie" (organizzazione di una serie di azioni/eventi, nell'arco di una settimana, a novembre 2005, tra cui proiezione di film e dibattiti all'interno di alcune scuole gestiti dal Servizio di Alcologia e dalla Polizia Locale, tavoli di informazione all'uscita di alcune chiese gestiti dai Club degli Alcolisti Anonimi, concerti organizzati da associazioni di volontariato e bar, conferenze in alcune sale comunali; per promuovere l'iniziativa, ogni Sindaco della valle ha distribuito del materiale informativo ai locali pubblici e ai supermercati del proprio territorio di competenza, e sono stati pubblicati articoli sui quotidiani locali). Vista l'ampia adesione da parte della comunità di valle e i risultati emersi, il progetto è stato riproposto per il triennio successivo, proseguendo ulteriormente il percorso avviato in un'ottica di continuità. Inoltre, il Gruppo di Coordinamento si è ampliato, sviluppando una maggiore attenzione alle ricadute sulla comunità. Infine, è stato valorizzato e rinforzato il ruolo dei giovani volontari (l'associazione Stente Sani Friends è sorta ad hoc per occuparsi del microprogetto Discobus) che da operativo è diventato anche progettuale. Si segnala per: le alleanze e le collaborazioni intersettoriali attivate (creazione di "patti" formalizzati con i gestori di locali pubblici, e con gli organizzatori delle feste campestri paesane; costituzione di gruppi di peer educator; ecc.); la continuità d'azione (azioni non estemporanee ma inserite all'interno di un percorso coerente e "sostenuto" a livello politico); progetto multilivello e multicomponente (azioni di tipo informativo, formativo, educativo, che intendono influire su conoscenze, credenze, atteggiamenti, comportamenti, nonchè su aspetti organizzativi, e che coinvolgono più destinatari e più setting). Documentazione disponibile: - dossier conclusivo progetto 2005; scheda descrittiva progetto anno 2006; scheda descrittiva progetto anni 2007 - 2008 .
Il tema scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per celebrare la Giornata Mondiale senza Tabacco, che si terrà il prossimo 31 maggio 2011, è: "The WHO Framework Convention on Tobacco Control" - "La Convenzione Quadro dell’OMS sul Controllo del Tabacco".
La Carta di Toronto (Global Advocacy for Physical Activity, 2010) nasce come strumento di advocacy per la promozione di uno stile di vita attivo e sostenibile per tutti. Dors ha coordinato il processo di traduzione in lingua italiana della Carta. La Carta di Toronto in lingua italiana è anche disponibile sul sito del progetto CCM Regione Emilia-Romagna "Azioni per una vita in salute".
I locali dove le persone vanno per bere alcolici e per svago presentano delle caratteristiche che sembrano influire direttamente sui vari tipi di danni alcol correlati: una revisione del 2011 cerca di individuare quali sono i fattori ambientali più a rischio.
Molte iniziative attuate per stimolare un cambiamento sociale fanno ricorso esclusivamente alla pubblicità sociale. La prevenzione degli incidenti stradali non fa eccezione. Chi si trova ad operare nel campo del cambiamento sociale e vuole utilizzare i mass media, deve sapere quali sono le possibilità ed i limiti che caratterizzano questi mezzi di comunicazione, i cui effetti sono spesso sopravvalutati o comunque considerati in maniera alquanto stereotipata (mass media come causa di comportamenti violenti o di massificazione degli individui).
Scheda informativa monografica sul marketing sociale e la promozione della salute.
Si tratta di una versione sintetica dell'omonimo Manuale del Progetto CAST (Campagne e strategie di sensibilizzazione nella sicurezza stradale), uno strumento pratico e dettagliato per l'elaborazione, la realizzazione e la valutazione di campagne per la sicurezza stradale. CAST è un progetto di ricerca, supportato dalla Commissione Europea, mirato a contribuire al miglioramento della situazione dell’incidentalità su strada attraverso efficaci campagne per la sicurezza stradale.
Change4Life è un’iniziativa del Department of Health londinese, che vede collaborare professionisti della salute, educatori, industrie e terzo settore con il comune obiettivo di aumentare tra I giovani la consapevolezza del mangiare in modo sano ed equilibrato e di svolgere regolarmente attività fisica. La campagna di comunicazione prevede, tra altri strumenti, una serie di brevi filmaticon protagonisti dei simpatici pupazzi animati che promuovono il movimento e un’alimentazione corretta.Visualizza
Sintesi in italiano dell'articolo di Lynne Doner Lotenberg “Place: Where the Action Is”, pubblicato nella rivista Social Marketing Quarterly, 2010, 16:1, pp: 130-135.Il documento descrive l'importanza del "place" all'interno della strategia di marketing mix quando si progetta una campagna/intervento di Marketing Sociale.Per place si intende il luogo in cui gli individui sono (o potrebbero essere) attratti dal comportamento desiderato. Si riferisce, inoltre, ai canali di distribuzione, alla rete di organizzazioni tra la propria istituzione e coloro che si vogliono raggiungere. La distribuzione è un elemento di forza molto potente per quanto riguarda il cambiamento di comportamento: può essere un’opportunità per agire, per aumentare (o diminuire) i vantaggi relativi all’agire in quel determinato modo e per differenziarsi dalle offerte concorrenti.
Sintesi in italiano e adattamento dell'articolo "Strategies for the social marketing mix: a systematic review", in Social Marketing Quarterly, 2010, 16:4, pp:122-149.Si tratta di una ricerca sistematica di articoli revisionati da pari e pubblicati in inglese tra il 1990 e il 2009 che ha selezionato gli interventi di marketing sociale incentrati sulla prevenzione delle malattie, il cancro, i disturbi cardiaci, il diabete, l'HIV e le MST, la salute riproduttiva, l'attività fisica, l'alimentazione e il fumo di tabacco.I risultati hanno identificato un certo numero di strategie che dimostrano le potenzialità del marketing mix, con importanti conseguenze nella pratica.
Sintesi in italiano e adattamento dell'articolo "Preventing high-risk drinking among college students: a social marketing case study" in Social Marketing Quarterly, vol. XIV, n. 4, 2010.Il documento descrive un intervento di marketing sociale per la prevenzione dell'abuso di alcol tra i giovani che ha focalizzato l'attenzione sulle conseguenze sociali derivanti dall'assunzione eccessiva di alcolici.
Prevenzione 2.0 nasce da un progetto di ricerca che riguarda la promozione della salute tra gli adolescenti attraverso le nuove tecnologie e il cosiddetto “Web 2.0″, con particolare riferimento a strumenti quali blog e social networks.Il blog si propone come spazio di libera discussione di tematiche inerenti il consumo e la dipendenza da sostanze psicotrope legali (alcol, tabacco, farmaci ecc.) ed illegali. Si tratta di una piattaforma gestita da un educatore con la collaborazione di alcuni studenti delle scuole superiori, coinvolti sia nella fase di elaborazione di alcuni interventi, sia nel commento ai vari post inseriti, sia in una serie di incontri informativi e formativi in aula.Visualizza
La campagna WOM ideata dall'artista Anton Leroy, è stata lanciata in occasione della Giornata Mondiale per la Lotta all'Aids, lo scorso 1 dicembre, con lo scopo di diffondere l'utilizzo del preservativo, attraverso modalità comunicative innovative e un messaggio di forte impatto visivo. Visualizza
… e i benefici per la salute aumentano in modo modesto ma costante. La disponibilità di brevi intervalli di tempo, per fare attività fisica durante momenti prestabiliti della giornata lavorativa e scolastica, si dimostra un’innovativa e promettente azione di promozione della salute pubblica. Dors ha curato la sintesi in lingua italiana della revisione.
Sintesi ed adattamento dell'articolo “Preventing high-risk drinking among college students: a social marketing case study” dove viene descritto un intervento di marketing sociale per la prevenzione dell'abuso di alcol tra i giovani che ha focalizzato l'attenzione sulle conseguenze sociali derivanti dall'assunzione eccessiva di alcolici.
La revisione sistematica di Thompson Coon et al. (2011) ha rilevato alcuni promettenti e diretti effetti sul benessere mentale autoriferito da coloro che avevano svolto l’esercizio fisico in ambiente naturale. Tali effetti non sono stati invece rilevati dopo gli esercizi in ambiente chiuso.
La Piattaforma è stata ricostituita con il compito di formulare proposte ed attuare iniziative, in coerenza con il programma "Gauadagnare salute: rendere facili le scelte salutari". E' presieduta dal Ministro della Salute ed è composta dai rappresentanti delle Amministrazioni centrali, delle Regioni e degli Enti Locali, di Istituti ed Enti di ricerca, nonché dai rappresentanti delle Associazioni del mondo della produzione e della società civile, che hanno stipulato specifici protocolli d’intesa con il Ministero della Salute. Scarica (dal titolo di questa notizia) il Decreto ministeriale del 5 marzo 2010 che istituisce la Piattaforma nazionale.
Il Ministero della Salute e la Società Italiana di Pediatria (SIP) hanno firmato un Protocollo d'Intesa per la prevenzione dell'obesità infantile avviando il progetto "Mivogliobene" nell'ambito del Programma Guadagnare Salute.Il progetto coinvolgerà attivamente i pediatri e le famiglie per la diffusione e l'adozione di 10 azioni di prevenzione tra cui le principali sono: promozione dell'allattamento al seno, attenzione alle calorie e alle porzioni dei pasti somministrati ai bambini in famiglia e nelle mense scolastiche, limitazione delle ore di svago passivo e promozione dell'attività fisica quotidiana. Scarica (dal titolo di questa notizia) il testo del Protocollo d'Intesa.
Il video è stato realizzato dai ragazzi che hanno partecipato all'intervento di marketing sociale "I'm allergic to stupid decisions" per la prevenzione dell'abuso di alcol tra i giovani dai 14 ai 18 anni.
La campagna, indirizzata a giovani dai 14 ai 18 anni, e coproettata con gli stessi, ha come obiettivi:- incrementare la consapevolezza da parte dei giovani rispetto alle conseguenze del bere- indirizzare i giovani verso le alternative al bere- aiutarli a dire "NO"- offrire strategie e motivazioni per uscire da situazioni difficili
Il video descrive la campagna per la donazione del sangue progettata da Djuice, compagnia ungherese delle telecomunicazioni e Croce Rossa che ha utilizzato una modalità comunicativa molto vicina ai giovani ai quali era indirizzata.
Il progetto, presentato all'ultima conferenza IUHPE, ha sperimentato come i social network, in particolare Facebook, possano essere canali efficaci per la diffusione di informazioni e messaggi di promozione della salute tra i giovani, rendendoli protagonisti e consapevoli.
Real life, real talk è un progetto nato nel 2004 in America, allo scopo di creare sinergie tra le famiglie, il contesto sociale e l'opinione pubblica in generale, al fine di educare i giovani ad una sessualità consapevole e informata.L'iniziativa ha utilizzato ampiamente e con successo 5 leve importanti del marketing sociale: le partenership a livello di comunità; programmi educativi e informativi per i genitori; formazione sul tema attraverso i canali del web; un'ampia campagna di comunicazione radio, tv e di cartellonistica; diffusione sui social networks (youtube e facebook).Visualizza
Alcune indicazioni tratte da una revisione della Community Guide. Scheda sintetica in italiano dell'intervento
La revisione Cochrane Ehiri 2006 esamina tutti i tipi di intervento (legislativi, di rinforzo della legge, educativi, comunicativi) finalizzati ad incrementare l'uso dei seggiolini noti come Booster seat, destinati a bambini della fascia 4-8 anni e che si allacciano alle normali cinture di sicurezza. Scheda sintetica dell'intervento in italiano.
Il tema viene affrontato dalla revisione Cochrane Roberts 2006, che prende in esame i programmi e corsi di educazione stradale indirizzati agli studenti della scuola secondaria prossimi alla patente e ne valuta l'efficacia rispetto alla riduzione di incidenti. Inoltre uno studio originale Mayhew 2002 esamina il valore dell'educazione stradale e della formazione dal punto di vista della sicurezza. E' disponibile la scheda sintetica in italiano della revisione sistematica e la scheda sintetica dello studio.
Scheda in inglese della Community guide.
Le evidenze tratte da una revisione della Community Guide. Scheda sintetica dell'intervento in italiano.
L'elevata velocità è una delle prime responsabili delle stragi sulle strade. Le forze dell'ordine dovrebbero esercitare una vigilanza costante su tutte le strade per 24 ore al giorno, per sanzionare i guidatori imprudenti e tentare di ridurre il numero di incidenti. Constatata l'impossibiltà di esercitare questo controllo, si è fatto ricorso a forme di controllo alternative, tra cui le fotocamere elettroniche, anche note come autovelox. Ma si tratta di misure veramente efficaci a ridurre l'alta velocità e gli incidenti con il carico di morti e feriti?
Lo studio Aresi 2009, pubblicato sulla rivista spagnola Adicciones, effettua la valutazione del progetto “Guidatore sicuro”, che intende prevenire gli incidenti stradali causati da guida in stato di ebbrezza, promuovendo la figura del guidatore designato in alcuni importanti locali notturni della città di Milano. Scarica dal titolo la scheda sintetica dello studio
Le evidenze scientifiche indicano che l'allattamento al seno contribuisce alla prevenzione dell'obesità e può aiutare lo sviluppo di recettori del gusto e del controllo dell'appetito
Nel 2010, nella città di Speed si sono verificati circa 150 incidenti stradali mortali, che rappresentano il 30% del totale di incidenti che si sono verificati in tutto lo stato di Victoria. L’associazione governativa TAC (Transport Accident Commission) ha lanciato una sfida ai cittadini per cercare di far scendere questi numeri impietosi: se la nostra pagina Facebook raggiunge i 10.000 iscritti cambieremo per un mese il nome della città da Speed a SpeedKills. L'operazione è più che riuscita. Al mese di gennaio 2011 gli iscritti sono più di 21.000.
Occhio al codice, gennaio 2011La promozione dei sostituti del latte materno attraverso i sistemi sanitari è un boccone molto ambito dalle aziende di settore, perché incisiva e efficace. In questo numero potrai scoprire le violazioni del Codice più comuni, quali dovrebbero essere invece le buone pratiche e infine le "buone notizie" riguardo la protezione e promozione dell'allattamento al seno
L’INRAN, l’ente pubblico italiano per la ricerca in materia di alimenti e nutrizione, ha condotto uno studio sull’estragolo, sostanza naturale presente nei semi di finocchio. Già nel 2001 l’estragolo era stato riconosciuto come sostanza cancerogena e genotossica a livello europeo, tanto da bandirne l’aggiunta come aromatizzante agli alimenti trasformati. Ora questo studio conferma che le tisane al finocchio, comprese quelle "per bambini", contengono quantità di estragolo tali da renderle non raccomandabili sotto i 4 anni di età, per le donne in gravidanza e le donne in allattamento. Le tisane al finocchio sono spesso commercializzate come "rimedio naturale" per le coliche dei lattanti e per aumentare la produzione di latte della mammaL’INRAN, l’ente pubblico italiano per la ricerca in materia di alimenti e nutrizione, ha condotto uno studio sull’estragolo, sostanza naturale presente nei semi di finocchio. Già nel 2001 l’estragolo era stato riconosciuto come sostanza cancerogena e genotossica a livello europeo, tanto da bandirne l’aggiunta come aromatizzante agli alimenti trasformati. Ora questo studio conferma che le tisane al finocchio, comprese quelle "per bambini", contengono quantità di estragolo tali da renderle non raccomandabili sotto i 4 anni di età, per le donne in gravidanza e le donne in allattamento. Le tisane al finocchio sono spesso commercializzate come "rimedio naturale" per le coliche dei lattanti e per aumentare la produzione di latte della mamma.
Venerdì 14 gennaio 2001 il British Medical Journal ha pubblicato un articolo che mette in dubbio la raccomandazione dell'OMS di allattare esclusivamente al seno per 6 mesi. I media, in Italia e altrove, hanno ripreso questo articolo e ne stanno diffondendo il discutibile messaggio in un modo che potrebbe confondere le madri e le famiglie con una conseguente riduzione della percentuale di donne che allatta esclusivamente al seno per 6 mesi, periodo raccomandato anche in Italia dal Ministero della Salute e da numerose associazioni professionali. Il quotidiano La Stampa, per esempio, titola “Troppe poppate fanno male” quando non esiste nessuna ricerca e nessun ricercatore al mondo, nemmeno gli autori dell'articolo britannico, che possano dimostrare danni da allattamento al seno.Venerdì 21/1/2011 l'OMS ha smentito i contenuti dell'articolo e ha ribadito "allattamento esclusivo per i primi 6 mesi"
Da gennaio 2011 è possibile sapere se una determinata sostanza censita nella banca dati matline è stata inserita nella "Candidate List" ovvero nella lista delle sostanze potenzialmente soggette ad autorizzazione secondo il regolamento europeo REACH.
I corsi di formazione indirizzati ai motociclisti sono realmente efficaci per ridurre gli incidenti sulle strade e il numero di morti e di feriti che li accompagnano? Una revisione Cochrane pubblicata nel 2010 affronta il problema in cerca di evidenze scientifiche.
I risultati di una recente revisione sistematica di Biddiss et al. rispondono: “Sì, almeno nel breve termine”. I videogiochi attivi (Active Video Games – AVGs) possono offrire, a bambini e giovani, la possibilità di fare movimento in modo divertente, superando alcuni degli ostacoli comuni alla pratica dell’attività fisica. Gli autori consigliano, tuttavia, di utilizzare queste tecnologie con un approccio di gruppo.
Giovedì 11 novembre 2010 a Torino si è tenuto il Laboratorio di Teatro&Salute organizzato da DoRS. L’appuntamento si è articolato in tre momenti complementari: la presentazione del volume I teatri di Igea, un laboratorio di avvicinamento al teatro-danza e la proiezione dello spettacolo Azares de Quijote y Gardel. Vi presentiamo il resoconto dell'incontro e degli interventi dei partecipanti.