I materiali cartacei, fotografici e video distribuiti e raccolti durante l'evento.
Sono disponibili tutti i materiali cartacei, fotografici e video distribuiti e raccolti durante il "Forum Teatro Salute e Benessere", in modo che possa parlare anche a chi non ha avuto la possibilità di parteciparvi.
Il video è un esempio di media advocacy per sostenere l’efficacia della pratica del teatro sociale e di comunità nei processi di costruzione sociale della salute, come valore (Costituzionale) e bene comune.
Che cos'è il teatro sociale e di comunità? fa bene alla salute? fa bene alle comunità locali? Produce capitale e impresa sociale?
“Teatro e Salute, la scena della cura” (Ananke, 2011) di Alessandra Rossi Ghiglione è un libro che parla di un sapere antico sull’uomo, raccoglie riflessioni di esperti, racconta di alcune interessanti esperienze e ricerche e fornisce un’aggiornata e stimolante bibliografia critica per ambiti tematici.
Due notizie in una. La prima è la presentazione dei risultati e della continuità del progetto “Teatro e Salute nel territorio cuneese” con un seminario rivolto a decisori e operatori (giovedì 20 novembre a Cuneo), progetto che ha realizzato parte delle attività durante i lavori del Forum 2013, contribuendo al finanziamento dello stesso. La seconda è la messa a disposizione dei materiali cartacei e video distribuiti e raccolti durante il Forum TSB, in modo che possa parlare anche a chi non ha avuto la possibilità di parteciparvi.
il progetto regionale Teatro e salute mentale, promosso e finanziato dall’Assessorato Sanità della Regione Emilia-Romagna a partire dal 2008, gestito e coordinato dai Dipartimenti di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche di Bologna, Reggio Emilia, Ferrara, Piacenza, Forlì, Modena, Parma, Rimini, Imola, Cesena in stretta collaborazione con l’Istituzione Gian Franco Minguzzi della Provincia di Bologna, prevede attività laboratoriali, produzioni di spettacoli teatrali, momenti di formazione per operatori del settore, azioni di sensibilizzazione rivolte a studenti e cittadini e incontri formali ed informali fra attori, associazioni di familiari. Esso rappresenta la realizzazione e prosecuzione di un impegno, già avviato negli anni passati, dai DSM della regione sul tema della contaminazione tra arte e salute per la promozione della salute mentale.
Leggi l'approfondimento a cura di Rita Longo
I Vulnerabili è uno spettacolo teatrale educativo dedicato alla sicurezza stradale dei giovani, ideato e portato in scena da Filippo Tognazzo e prodotto e promosso dalla compagnia teatrale professionale veneta Zelda. Lo spettacolo rientra all’interno di “Educare a teatro", un progetto più ampio di prevenzione mediata dal teatro, interamente dedicato alle giovani generazioni. Obiettivo dello spettacolo è diffondere – a partire da coloro che presto diventeranno guidatori di auto - la “cultura della sicurezza stradale”, puntando sul senso di responsabilità individuale nell’adozione di comportamenti responsabili alla guida che possono rendere evitabili morti e feriti da incidente (il cosiddetto “fattore umano”). La formula innovativa è quella dello spettacolo partecipato, dove il pubblico (insegnanti e studenti) esce dalla propria “passività” ed è coinvolto in maniera diretta, chiamato sul palco per interagire e dialogare con l’attore-conduttore “sperimentare” le conseguenze dei propri comportamenti e azioni (sul tema della sicurezza stradale, con una certa attenzione al binomio guida - alcol), e riflettere sul concetto di responsabilità verso se stessi e verso l’altro.
Leggi l'approfondimento a cura di Rita Longo e Federica Bittante
Il teatro può essere una pratica di benessere e salute per (ri)generare legami e capitale sociale.
Il teatro sociale di comunità nasce in Piemonte proprio come metodologia che intende incontrare le comunità e i territori nelle loro differenze di identità, risorse e bisogni e promuovere azioni performative in grado di comunicarli e di farli incontrare tra loro costruendo appuntamenti festivi, riti ma anche percorsi continuativi. La salute di una comunità ha molte radici, una delle quali è il capitale sociale di un territorio: il teatro sociale di comunità promuove legami, fa crescere il desiderio di partecipazione e cittadinanza attiva, valorizza nell’ottica del baratto e del dono reciproco le molte risorse che le persone e le comunità possiedono. E lo fa in tre modi: 1) costruisce attraverso i laboratori teatrali esperienze di espressione dei vissuti, di raccolta delle storie di vita, di messa in gioco del corpo e delle emozioni; 2) realizza spettacoli e performance capaci di comunicare alcune questioni sensibili al tema salute/benessere e di far partecipare in modo attivo le persone comuni ai processi di sensibilizzazione, 3) progetta e “mette in scena” feste e riti capaci di aggregare e di rendere visibili, attraverso i segni dell’arte, i valori e gli orizzonti di una comunità.
Su queste idee si è svolto tra il 9 e l'11 ottobre 2013 a Torino e a Cuneo il FORUM 2013 TEATRO, SALUTE & BENESSERE. La salute come rito e bene comune che nutre le persone e il capitale sociale per riflettere, sperimentare e condividere la relazione tra teatro e salute.
Pubblichiamo in lingua italiana i manuali del progetto "Developing Competencies and Professional Standards for Health Promotion Capacity Building in Europe" (CompHP) per l’individuazione delle competenze e l’accreditamento europeo per i professionisti della promozione della salute. Dors ha curato la traduzione, incaricato ufficialmente dalla IUHPE (International Union for Health Promotion and Education).
È disponibile il video breve che documenta il confronto, le esperienze laboratoriali e le prospettive su “La salute: rito e bene comune che nutre le persone e il capitale sociale”, tema centrale del Forum TSB. All’ideazione e realizzazione del Forum hanno contribuito l’ASL CN1 e il Comitato Tecnico Inter-Istituzionale Cuneese Teatro e Salute, il SCT Center-Master di Teatro Sociale e di Comunità dell'Università di Torino e DoRS Regione Piemonte.
In Europa, soprattutto nei paesi del Nord, si assiste ad un paradosso: benchè la popolazione sia più sana e il lavoro più automatizzato, aumenta il numero di lavoratori che lasciano il proprio lavoro per problemi di salute. I problemi mentali ne sono una delle cause principali. Queste le conclusioni più importanti della revisione di van Rijn pubblicata recentemente.
Fare educazione, prevenzione e promuovere comportamenti responsabili sul tema degli incidenti stradali, mettendo in scena uno spettacolo teatrale alla cui costruzione contribuisce anche il pubblico: è questa in sintesi l'esperienza di un compagnia teatrale veneta.