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» Tipologia : Politiche per la salute

Buona Pratica Cercasi: “TALENTI LATENTI: rete per un welfare di comunità”

Il progetto - che ha avuto il sostegno economico della Cassa di Risparmio di Cuneo - si propone di costruire un “welfare di comunità” integrando welfare locale e welfare pubblico: l’idea base è che la sinergia tra pubblico e privato - in termini di condivisione di differenti competenze e risorse presenti sul territorio - facilita l’individuazione di soluzioni rispetto ai bisogni sociali, in un'ottica innovativa a vantaggio della collettività.


Comuni resilienti in tempo di coronavirus nell’ASL TO3

Continuano le nostre riflessioni sul ruolo della Promozione della Salute ai tempi di pandemia. Oggi parliamo del lavoro della SS Promozione della Salute dell’ASL TO3 della Regione Piemonte con i Comuni resilienti del suo territorio di competenza. Il dialogo attivo e il supporto ai Comuni e alle comunità apre una riflessione più ampia e interessante. 


Organizzazione Mondiale della Sanità: 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere


Il 25 novembre è la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne e l'inizio dei 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere. I 16 giorni di attivismo terminano il 10 dicembre (Giornata internazionale dei diritti umani) e durante questo periodo l'Organizzazione Mondiale della Sanità evidenzierà 16 fatti chiave sul partner intimo e sulla violenza sessuale contro le donne.


 

Lo studio multinazionale dell'OMS sulla salute delle donne e la violenza domestica contro le donne ha indicato che la violenza da partner intimi è diffusa in molte società. Lo studio ha mostrato che i tassi di violenza fisica e / o sessuale da parte di un partner intimo variavano dal 15% in Giappone, al 70% in Etiopia e Perù, con la maggior parte dei siti che riporta tassi tra il 29 e il 62%.

 

l partner intimo e la violenza sessuale possono provocare problemi fisici, sessuali, riproduttivi e di salute mentale a breve e lungo termine. Sebbene anche i maschi possano essere vittime, le femmine ne sono colpite in modo sproporzionato. Le strategie di prevenzione includono:


• insegnare abilità relazionali sane e sicure
• rafforzare il sostegno economico alle famiglie
• sfidare le norme sociali che promuovono l'autorità maschile sulle donne
• offrire empowerment e istruzione agli astanti
• eliminare le disuguaglianze di genere nell'occupazione e nell'istruzione
• creare ambienti protettivi



Cultura e Salute verso un nuovo welfare culturale

Il nuovo programma strategico della Compagnia San Paolo dedicato al rapporto innovativo tra salute e cultura prende avvio con una ricerca conoscitiva sulle esperienze realizzate in Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria. È possibile partecipare segnalando la propria esperienza progettuale, compilando il questionario on-line. Dors è partner della ricerca.


Affrontare la violenza contro i bambini, le donne e le persone anziane durante la pandemia

Diversi paesi colpiti da COVID-19 hanno visto aumentare i livelli di violenza che si verificano in casa, tra cui la violenza contro i bambini, la violenza intima dei partner e la violenza contro gli anziani. I paesi devono anche affrontare sfide crescenti nel mantenere il sostegno e l'assistenza ai sopravvissuti alla violenza. Il documento indica le azioni chiave che il settore sanitario può intraprendere nell'ambito di una risposta multisettoriale per prevenire o mitigare la violenza interpersonale sulla base delle linee guida dell'OMS esistenti.


Salute a cielo aperto. Riflessioni e proposte di più settori

Quest’articolo è rivolto alle Amministrazioni Locali che studiano quali azioni attuare per tornare a promuovere il benessere psicofisico in sicurezza negli spazi verdi delle città. Abbiamo organizzato una breve raccolta di documenti che portano il punto di vista della Salute Pubblica, dell’Ambiente, della Pianificazione Urbanistica e dello Sport.


Quando passeremo alla fase 2 della pandemia?

L’OMS lo scorso 14 aprile ha aggiornato la strategia globale per rispondere alla pandemia da COVID-19. Il documento ha l’obiettivo di aiutare a guidare la risposta a livello nazionale e subnazionale. Dors ha tradotto e contestualizzato all’Italia le 6 condizioni che l’OMS considera necessarie per passare alla fase 2.


COVID-19 e violenza contro le donne: Considerazioni e raccomandazioni dell'OMS
Il documento dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) richiama l'attenzione sui diversi modi in cui la pandemia COVID-19 e le misure restrittive, come rimanere confinati a casa, possano esacerbare il rischio di violenza domestica contro le donne. Sottolinea l'importanza di garantire che vengano mantenuti i servizi di supporto e assistenza medica per donne e bambini colpiti da tale violenza e che cosa possono fare gli operatori dei servizi sanitari. Fornisce raccomandazioni su quali misure possano essere adottate da governi, operatori sanitari, membri della comunità e altri per mitigare tale violenza e i suoi impatti. Fornisce inoltre suggerimenti per affrontare lo stress a casa e le azioni che le donne  e i loro familiari possono intraprendere.

Violenza alle donne durante la pandemia: Protocollo d'intesa fra Ministero e Ordine Farmacisti

La Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, il presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI), il presidente di Federfarma e il presidente di Assofarm hanno firmato questa mattina un protocollo d’intesa per potenziare l’informazione per le donne vittime di violenza domestica e/o stalking durante l’emergenza Coronavirus.


L’obiettivo è essere accanto alle donne in questo momento, fornendo loro tutte le informazioni necessarie per chiedere aiuto e denunciare la violenza in sicurezza. Le farmacie presenti sul territorio nazionale riceveranno materiale informativo che consentirà alle donne di accedere alle prime indicazioni utili per prevenire ed affrontare in modo efficace eventuali situazioni di violenza o stalking da parte maschile. A questo scopo sono state predisposte delle linee guida informative, che saranno rese disponibili nelle farmacie. In particolare, sarà rafforzata la diffusione, anche attraverso l’esposizione di un cartello, del numero verde antiviolenza 1522, attivo h24, già oggetto in queste settimane di una campagna di comunicazione promossa dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri.


Campagna “Libera puoi” per le donne vittime di violenza durante la pandemia

Campagna social “Libera puoi”, promossa dal Dipartimento per le Pari opportunità a sostegno delle donne vittime di violenza durante l'emergenza causata dall’epidemia da Covid19. L’obiettivo è promuovere il numero 1522, attivo h24, e far conoscere l’app “1522”, disponibile su IOS e Android, che consente alle donne di chattare con le operatrici e chiedere aiuto e informazioni in sicurezza, senza correre il rischio ulteriore di essere ascoltate dai loro aggressori.


Emergenza coronavirus: il servizio di aiuto di psicologi e psicoanalisti

Per aiutare la popolazione a reagire il Consiglio nazionale dell’ordine degli psicologi (Cnop) ha promosso l’iniziativa #psicologionline: i cittadini tramite un apposito motore di ricerca (accessibile dal sito Cnop) possono trovare lo psicologo o psicoterapeuta più vicino e prenotare un teleconsulto gratuito (via telefono o piattaforma di videochiamata). In caso di necessità verranno programmati interventi a distanza più strutturati. Oltre 4mila professionisti dislocati in tutta Italia hanno già aderito al progetto.


Anche la Società psicanalitica italiana (Spi) ha messo a disposizione un servizio di ascolto e consulenza di psicologia psicanalitica (da 1 a 4 teleconsulti gratuiti) per problematiche connesse all’emergenza coronavirus. I Centri psicoanalitici associati alla Spi, presenti su tutto il territorio nazionale (Roma, Milano, Bologna, Genova, Torino, Firenze, Pavia, Padova, Napoli, Palermo) forniranno per il progetto i nominativi dei professionisti disponibili per l’ascolto tramite telefono o piattaforma di videochiamata.(Fonte: Ministero Salute)