Qualcosa è cambiato? Il progetto Display ha stimolato la diffusione di nuove prassi e opportunità di utilizzo dei media digitali in modo consapevole e coinvolgente?"
Dors, in collaborazione con il Servizio di Epidemiologia, ha realizzato uno studio valutativo dell'esperienza immersiva Display, con l'obiettivo di indagare i cambiamenti in termini di conoscenze e competenze circa l'uso critico e consapevole dei media digitali da parte dei bambini degli ultimi due anni dell Scuola Primaria e dei ragazzi della Scuola Secondaria di primo grado del territorio dell'ASL CN2.
Nell’ambito del Programma 1 “Scuole che promuovono salute” Dors ha aggiornato l’Istantanea Scuola, lo strumento di sintesi dei risultati degli interventi di promozione della salute rivolti alle scuole del Piemonte, con i dati riferiti all’anno 2021.
Un pomeriggio di marzo, mentre Franco organizzava il magazzino dei prodotti, Mauro guidava il carrello elevatore per caricare le merci sul mezzo per il trasporto. Improvvisamente fece marcia indietro col carrello in maniera così repentina che il collega non fece in tempo a spostarsi. Franco venne investito dal muletto con le ruote posteriori che gli schiacciarono un piede così gravemente da causarne la perdita.
Viene descritto il progetto elaborato da un gruppo di infermieri del Servizio territoriale per la salute mentale di Torino.
Il fitwalking, che tradotto significa “camminare per il benessere” si concretizza come un’attività gestita da tutor specificatamente formati, e come valore aggiunto portatori di competenze cliniche e assistenziali. Qualche anno fa l’ASL Città di Torino ha formato tutor capaci di investire sulla salute.
Le persone affette da disturbi della salute mentale, presentano inevitabilmente un aumentato del tasso di mortalità e una maggiore prevalenza delle patologie fisiche croniche, rispetto alla popolazione generale. Questi fenomeni risultano correlati sia all’assunzione prolungata di farmaci sia alla presenza di altri fattori di rischio quali: stili di vita non salutari (fumo, alcool, dieta, sedentarietà); inadeguata cura di sé; scarsa integrazione sociale e affettiva; difficoltà a riconoscere, cercare ed ottenere aiuto medico; bassa compliance ai trattamenti.
Si è dimostrato infatti, che esiste una stretta correlazione tra disturbi psichiatrici come la schizofrenia e lo sviluppo di una disfunzione metabolica.
Il movimento promuove un migliore funzionamento, dal punto di vista organico, e incide positivamente sulla qualità di vita, sullo stato di salute e sul benessere globale delle persone. Gli studi sottolineano che gli effetti benefici vengono potenziati dallo svolgimento di un’attività fisica costante, regolare e crescente in termini di intensità e durata. Altri dati evidence based dimostrano anche che l’attività fisica nei pazienti con diagnosi di spettro psichiatrico ha impatto positivo sia su stati depressivi o di deflessione dell’umore, sia sui livelli di stress, ansia, frustrazione e relazioni interpersonali. Si rende quindi necessario impostare programmi di prevenzione e cura attraverso un insieme di attività, azioni ed interventi attuati con il fine di promuovere e conservare lo stato di salute ed evitare l’insorgenza di malattie o ritardarne le complicanze, secondo la triade terapeutica “farmaco-dieta-esercizio fisico” prevista dalla letteratura scientifica nei casi di molte malattie croniche definite esercizio-sensibili.
L’indagine ha evidenziato un significativo miglioramento dei parametri antopometrici, valori ematochimici e del funzionamento globale e sociale del paziente, in linea con i risultati di molti studi presenti in letteratura. Le persone che hanno smesso di praticare l’attività fisica, come progettata, sono state accompagnate ad un’attività di fitwalking con attività fisica più moderata, con un taglio quasi esclusivamente socializzante e di contatto con la natura.
Roberto Brisichella, Mirella Dalia, Federica Favario, Anna Myszka, Marco Pastore. “Fitwalking, camminata che cura”. Promozione della salute attraverso l’attività fisica nell’ambito del servizio di salute mentale. L’infermiere, 2022;59:4, 8 - 13
L’8 giugno si è svolto un incontro sul tema dell’advocacy in salute mentale, promosso dal CORIPE Piemonte, nell’ambito di un progetto finanziato dalla Compagnia di San Paolo, che ha previsto varie azioni formative e informative, con la pubblicazione finale di un volume tematico. Obiettivo principale del progetto e dell’incontro era …“creare confronto, scambiare informazioni, sviluppare pensieri, stimolare le istituzioni verso un sistema di tutela della salute mentale”. DoRS vi ha partecipato, raccogliendo interessanti stimoli e riflessioni attuali.
Una sera d’estate dopo aver lavorato nei campi, Alessio, un giovane agricoltore, mentre rientrava in azienda alla guida del suo trattore lungo una strada provinciale nella pianura dell’alessandrino, si trova incolonnato dietro ad un autocarro e altri trattori, uno guidato dal padre e l’altro da un suo collega.
Sono a disposizione i materiali (presentazioni, video, documenti, bibliografia...) che sono stati presentati durante le due giornate di lavoro del Convegno svoltosi a Manta (9-10 settembre). Inoltre, in forma sintetica, sono messe a disposizione le principali riflessioni e proposte emerse dal confronto tra i relatori, i progettisti, i peer, gli amministratori e decisori, gli operatori e insegnanti.
È stato pubblicato il report riassuntivo delle attività e iniziative realizzate da Telefono Rosa Piemonte nel corso del 2021.
Nel 2021 sono state 744 le donne accolte e 5.017 i contatti on line e social; ben 30 le ragazze minori di 16 anni di età e 173 le giovani donne tra i 16 e i 29 anni. Una violenza sempre più precoce o, forse, anche una maggiore consapevolezza delle più giovani. Vengono segnalati inoltre 279 figli vittime di violenza assistita e 145 anche di violenza diretta.
È stato pubblicato il 14° Report del Programma SPoTT che descrive lo studio e la stima del rischio di incorrere in eventi sanitari avversi a medio-lungo termine per i soggetti potenzialmente più interessati alle emissioni dell’impianto di termovalorizzazione dei rifiuti di Torino.
Maurizio stava lavorando nel reparto di produzione di cavi in rame smaltato in un’azienda metalmeccanica. Stava cercando far rientrare una flangia distaccatasi dal suo alloggiamento, utilizzando un albero in metallo di un’altra bobina. Durante tale manovra, l’albero in metallo è rimbalzato sulla flangia e lo ha colpito causandogli un forte trauma all’orecchio destro. Maurizio ha subito un trauma contusivo alla regione temporo-mandibolare destra. La diagnosi è stata definita come lesione del vestibolo destro con il prolungamento dell’inabilità a circa due mesi e mezzo.
Nell'ambito del Piano Regionale di Prevenzione 2020-2025, Dors ha contribuito alla definizione delle strategie di comuncazione per la diffusione dei contenuti e delle attività dei diversi programmi.
In particolare, si presenta l'Istantanea che sintetizza il qudro di riferimento e la struttura del PRP.
Il 12 aprile si è svolto a Torino il Convegno su “Healing Garden – il giardino parlante”, organizzato dall’Ospedale Mauriziano in collaborazione con una rete di partner locali tra cui DoRS Regione Piemonte. Il convegno è una tappa del progetto del Rito Laico del 2022 che si svolgerà il 4 luglio.
Edin lavorava in una fornace per la produzione di laterizi. Era addetto alla manutenzione della linea di trasporto che convogliava l’argilla al forno essiccatore. Un giorno la linea si era bloccata e Edin ha preso un utensile e un martello per far fuoriuscire dalla sede il cuscinetto. Ma durante i colpi uno sfrido metallico proveniente dal cuscinetto si è proiettato verso l’occhio sinistro, provocando una grave lesione al nervo ottico che ha fatto perdere a Edin l’uso del suo occhio sinistro.
Valentina ha 20 anni, lavora in un'azienda di stampaggio materie plastiche durante il giorno mentre la sera studia, fra qualche anno vorrebbe cambiare lavoro.
Il gruppo di lavoro Dors pubblica una sintesi del lavoro svolto nel 2021 nel secondo difficile anno di pandemia, e il proprio piano di lavoro 2022 per rilanciare le attività di sostegno ai servizi di prevenzione e promozione della salute.
Negli ultimi anni i PFAS e i loro derivati hanno destato preoccupazione per il loro effetto negativo sull’ambiente e sulla salute.
Proviamo a fare il punto su cosa sappiamo e su cosa si sta facendo per limitarne la produzione e l’utilizzo.
È disponibile il rapporto sulla ricostruzione degli infortuni mortali e gravi sul lavoro accaduti nel 2018 e 2019 in Piemonte indagati e approfonditi dai Servizi PreSAL delle ASL del Piemonte. L’obiettivo è illustrare quali siano le cause principali degli infortuni sul lavoro, con particolare attenzione agli eventi con esito mortale, per coglierne i cambiamenti più significativi.