Aggiorniamo questo articolo con la restituzione dei lavori della conferenza conclusiva della Joint Action Chrodis+ dal titolo “Making Europeans happier, healthier and more active by implementing good practice”., che si è svolta il 27 ottobre 2020. Dors è partner nel Work Package dedicato alla prevenzione e alla promozione della salute.
Una donna in dolce attesa, un giovane sieropositivo, un anziano bisognoso di attenzioni e compagnia, sono alcuni dei protagonisti del calendario 2018 dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II quest’anno dedicato alla medicina narrativa. Non solo pazienti ma anche professionisti della salute che ci ricordano che il prendersi cura richiede la volontà e la capacità di ascoltare gli altri ma anche se stessi, per rielaborare le esperienze vissute e condivise con gli assistiti. Un viaggio in dodici tappe scandito dalle citazioni di autorevoli studiosi ed esperti di medicina narrativa esposto, in versione da tavolo e da parete, nelle sale di attesa e negli ambulatori del Policlinico Federico e scaricabile gratuitamente on line dal magazine aziendale.
Per offrire una rassegna sull’advocacy per la salute, abbiamo raccolto le traduzioni, le sintesi di studi e le recensioni su questo tema, curate da Dors fino a oggi.
Uno dei temi che Dors ha seguito negli anni, data la sua rilevanza nell’ambito della salute e per i servizi che la sostengono, la promuovono e la proteggono, è quello delle corrette modalità di trattamento dei dati personali per il rispetto della riservatezza dei soggetti. A maggio 2018 avremo la piena operatività del Regolamento europeo. L'articolo descrive alcuni passi necessari e le nuove regole per utilizzare i dati per la ricerca scientifica e la statistica, (legge legge 20 novembre 2017, n. 167, art. 28).
Da qualche mese il sito italiano che ospita le linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità è in fase di aggiornamento in conseguenza della Legge dell’8 marzo del 2017 “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie”. DoRS pubblica un documento di orientamento per i professionisti sanitari alla ricerca di linee guida di buona qualità.
Il Comitato d’appello dell’Unione Europea, formato da rappresentanti di tutti gli stati membri, ha approvato il giorno 27 novembre del 2017 il rinnovo per altri cinque anni dell’autorizzazione del glifosato, uno degli erbicidi più usati nel mondo.
Il 25 novembre è la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne. Ecco le iniziative organizzate dalla Città di Torino.
DoRS ha contribuito alla redazione di uno dei progetti vincitori del concorso per la ristrutturazione di due scuole cittadine, all’interno del progetto “Torino fa scuola”, promosso dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Giovanni Agnelli, in collaborazione con Città di Torino e Fondazione per la Scuola.
Giunto all’undicesima edizione, il Laboratorio di Marketing Sociale si evolve, aprendosi a temi, strategie e metodi di comunicazione per la salute attuali e di riconosciuta efficacia.L’Health Literacy è il tema scelto per inaugurare il laboratorio nella sua nuova veste di “Laboratorio di Marketing Sociale e di Comunicazione per la salute”.
In un mondo dove si vive più a lungo e dove le disuguaglianze socioeconomiche si accentuano, una delle preoccupazioni maggiori di chi si occupa di salute pubblica è garantire una buona salute per tutti: può l’arte contribuire alla qualità di vita e promuovere salute? Le suggestioni e le evidenze emerse dalla Conferenza di Bristol sono raccolte a Torino dalla Scuola di Formazione di Teatro Sociale e di Comunità
L’iniziativa sostiene progetti per promuovere la cultura della prevenzione cardiovascolare attraverso il movimento e uno stile di vita sano. I cittadini possono votare i progetti con una modalità social innovativa che trasforma i chilometri percorsi a piedi o in bicicletta in voti a sostegno del progetto preferito. Cinque sono i progetti candidati da Asl e Aso piemontesi.
In occasione della pubblicazione prevista in questi giorni del secondo numero della rivista open access PinC - Prevenzione in Corso, la redazione sintetizza i primi risultati. Le statistiche di accesso dei primi sei mesi dalla nascita della rivista permettono di fare alcune considerazioni soprattutto di tipo qualitativo. L'iniziativa editoriale può essere considerata un successo, anche se molto lavoro resta ancora da fare per far sì che PinC diventi uno strumento di riferimento per le tecniche della prevenzione.
“Robe da Matti “è giunta quest’anno alla sua quarta edizione, sempre organizzata in concomitanza con la Giornata mondiale della salute mentale, che viene celebrata il 10 ottobre. La kermesse, che vuol porre l’accento sul benessere psichico anziché sulla malattia, si è posta anche quest’anno l’obiettivo di proporre a operatori sanitari e cittadini le più recenti innovazioni in tema di salute mentale.
Ritorna a Torino Glenn Laverack! Dopo l’incontro del dicembre 2016, sarà con noi per la presentazione della traduzione italiana del suo libro - Salute Pubblica: potere, empowerment e pratica professionale - edito da Il Pensiero Scientifico Editore. Appuntamento a lunedì 27 novembre 2017 presso l’Università di Torino.
"Fai la scelta giusta. Dai peso ai fatti” è la campagna di comunicazione realizzata dall'Associazione Nazionale Dietisti che ha come obiettivo contrastare la diffusa abitudine di alcune categorie professionali, che lavorano principalmente nel settore del benessere, che spesso forniscono suggerimenti e consigli dietetici ai loro clienti, pur non avendone legittima competenza e spesso mettendo a rischio la loro salute.
E' stato pubblicato il rapporto di una ricerca italiana che ha esplorato conoscenze e comportamenti giovanili verso le norme che regolano il consumo di bevande alcoliche. Dors per sintetizzarne il contenuto ha interpellato uno degli autori.
Giovedì 5 ottobre 2017 si è svolto ad Alessandria l’incontro rivolto ai referenti SPreSAL dal titolo “Sistema di sorveglianza degli infortuni mortali in Regione Piemonte: opportunità e prospettive”.
Dall’uso dei social network fino alle dipendenze da tablet e smartphone, tanti sono i temi trattati dalle favole del libro del giornalista Christian Stocchi, spesso ispirate a fatti di cronaca.
Torna per il quarto anno la manifestazione “Robe da Matti”ovvero la settimana della salute mentale, organizzata dall’Asl Città di Torino, in collaborazione con enti e associazioni del territorio. Prenderà il via il 9 ottobre con una serie di attività culturali, scientifiche e ludiche e si concluderà il 13 ottobre.
Le Regioni e Province autonome, con un’Intesa del 7 settembre hanno voluto tutelare i provvedimenti già in vigore sui gran parte dei loro territori, a seguito di leggi regionali. Tutte le regioni italiane ora sono impegnate formalmente a tutelare la salute dei cittadini e a prevenire gravi situazioni patologiche dovute all’utilizzo improprio degli apparecchi per il gioco.
Dors collabora con il Centro Steadycam dell'ASL CN2 Alba-Bra, come ente partner al progetto Display, uno spazio permanente per realizzare percorsi sulla tecnologia digitale con i ragazzi tra i 9 e 13 anni. Il progetto è finanziato dalla Fondazione CRC nel Bando Prevenzione e Promozione della salute.
Allattare al seno porta benefici sia alle madri sia ai bambini, proteggendoli da diarrea e polmonite, due delle maggiori cause di morte nell’infanzia tanto da farlo ritenere, in maniera concorde, uno degli interventi di sanità pubblica più efficaci.
Il questionario PHQ-9, elaborato da esperti e medici della Nami (la National Alliance of Mental Illness), verrà proposto da Google agli utenti, per ora solo negli USA, che digiteranno termini come “depressione” o altri correlati. Il questionario, validato, permetterà un’autovalutazione dei livelli di depressione. Gli esperti lo considerano come un primo aiuto che possa fungere da stimolo per rivolgersi a personale specializzato.
La Rete Nazionale Città Sane OMS propone la decima edizione del Premio Nazionale Città Sane per valorizzare le buone prassi attuate, nel 2016, dai Comuni nei territori locali per la promozione del benessere e della salute. Deadline: 22 settembre 2017.
Comunicare la salute oggi, così come sostengono le autrici del libro, significa maneggiare la complessità.
Dall'aids, alle questioni ambientali; dalla sicurezza e efficacia dei farmaci all'alimentazione, il testo affronta il tema della comunicazione di diversi temi legati alla salute e di come il ruolo del giornalista scientifico sia costantemente minato da interessi politici, economici e dalle false credenze e convinzioni dei destinatari delle informazioni.
I dati allarmistici del Censis non hanno riscontro nei dati di indagini serie ed approfondite. Al di à di alcune reali criticità, Il Sistema sanitario Italiano non sembra essere in grave crisi e non è vero che siano più di 12 milioni gli Italiani che oggi hanno rinunciato a curarsi.
La solitudine è un fattore di rischio di morte prematura maggiore dell’obesità e delle ristrettezze economiche. Nell’anziano, è un fenomeno diffuso e può portare ad abbandono personale, al peggioramento delle condizioni di salute e a comportamenti di dipendenza da gioco.
Questo documento tecnico redatto a cura dell'Organizzazione Mondaile delle Sanità individua i principali interventi che la letteratura considera efficaci per gestire in modo utile ed efficiente il problema della sicurezza stradale nel mondo.
Sono evidenziati i dati sull'incidentalità, le categorie a rischio e i principali fattori di rischio, le azioni promosse dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.
In attesa che si compia la normativa nazionale per il contrasto al gioco d’azzardo, sono stati finanziati i programmi regionali per la prevenzione del gioco d’azzardo patologico e l’assistenza a chi ha sviluppato una dipendenza da gioco d’azzardo.
Il 28 aprile, Giornata mondiale per la Salute e la Sicurezza sul lavoro promossa dall’ILO, i quattro Ordini professionali di Architetti, Ingegneri, Medici e Psicologi si sono seduti allo stesso tavolo nella convinzione che, per applicare buone politiche di prevenzione, non si possa ragionare per compartimenti stagni e che sia necessario adottare un approccio integrato in una visione globale della Sicurezza.
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri pubblicato il 12 maggio 2017 individua i registri e le sorveglianze sanitarie di interesse nazionale e per ciascuno indica l’Ente titolare; si compie così un passo decisivo verso il completamento della normativa, secondo quanto definito dall’art 12 del Decreto legislativo 179/2012.
Il Laboratorio di Ingegneria del Sistema Neuromuscolare e della riabilitazione motoria, LISiN, studia, da 20 anni, il sistema neuromuscolare attraverso tecniche basate sulla analisi dei segnali elettromiografici cutanei, con l'obiettivo di comprendere le strategie motorie in condizioni fisiopatologiche, prevenire patologie da lavoro e da sport, valutare l’efficacia di trattamenti riabilitativi, allenamenti sportivi o interventi farmacologici.
La gamification, ovvero l'utilizzo degli elementi e delle dinamiche del gioco in contesti non ludici, al fine di coinvolgere e motivare le persone, è una strategia che, anche nell'ambito della prevenzione e della promozione della salute, ha dimostrato, grazie a numerose ricerche, di avere degli effetti importanti sull'aumento delle conoscenze e sulla modifica dei comportamenti.La classe quinta dell'Istituto Vallauri di Fossano ha progettato e realizzato, anche utilizzando la Storia di Infortunio "Espolosione al Molino Cordero di Fossano" pubblicata sul sito di Dors, un gioco on line che simula l'accaduto e fornisce importanti elementi per la prevenzione degli incidenti sul lavoro.
E’ stato presentato lo scorso venerdì 17 marzo il libro “40 anni di salute a Torino, spunti per leggere i bisogni e i risultati delle politiche”. Il libro curato da Giuseppe Costa, Morena Stroscia, Nicolás Zengarini, Moreno Demaria, ripercorre l’andamento della salute nella città negli ultimi 40 anni.
Sono ormai trent'anni che Enti pubblici, associazioni non profit e agenzie del privato comunicano attraverso una vasta gamma di toni, messaggi e strumenti, il tema dell'AIDS.Quali linguaggi sono stati utilizzati per affrontare l'argomento? C'è una differenza tra la comunicazione italiana e quella di altri paesi? Quanto sono stati efficaci i messaggi per informare la popolazione e promuovere comportamenti corretti?Il recente libro scritto da Emanuele Gabardi risponde a questi interrogativi e propone alcune raccomandazioni utili per chi intende "parlare di Aids".
Pubblicato il primo numero della rivista on line PinC - Prevenzione in Corso – Giornale di metodi e pratiche per le tecniche della prevenzione. E’ la prima rivista italiana a coprire il campo delle Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro. Vi sono raccolti risultati rilevanti delle ricerche effettuate in questo settore.
Questo mese pubblichiamo due storie di infortunio redatte da operatori delle ATS della Lombardia, che hanno aderito al progetto, contribuendo ad arricchire il repertorio delle storie di infortunio.
Lo status socioeconomico rappresenta uno dei più importanti predittori di morbosità e mortalità prematura a livello globale. Ecco perché bisognerebbe tenerne conto nell’implementazione di strategie e politiche di salute.
A gennaio 2017 l’OCSE ha pubblicato la raccomandazione, condivisa dai 34 Paesi membri, per l’applicazione di regole comuni sul trattamento dei dati personali con l’obiettivo di poterli condividere al fine di migliorare i sistemi sanitari e sviluppare la ricerca scientifica internazionale.
La violenza contro le donne è fenomeno ampio e diffuso. Sei milioni 788mila donne hanno subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale: il 31,5 per cento delle donne tra i 16 e i 70 anni. Il 20,2 per cento ha subìto violenza fisica, il 21 per cento violenza sessuale, il 5,4 per cento forme più gravi di violenza sessuale come stupri e tentati stupri.
In molti casi le donne che subiscono violenze provengono da famiglie in cui c'è stata una sofferenza di tipo psicologico, ad esempio da parte della figura paterna o fratelli maggiori che le hanno abituate a considerare la violenza domestica come qualcosa di normale, di abituale. Si tratta di quello che viene definito il ciclo della violenza: le donne apprendono che questo è la normalità, la donna subisce violenza come un aspetto della vita quotidiana", spiega Diana De Ronchi, psichiatra e professoressa ordinaria del Dipartimento di scienze biomediche e neuromotorie dell'Università di Bologna. "Le donne spesso quando subiscono lesioni importanti vanno in pronto soccorso ma negano che sia stato il compagno a colpirle. C'è una sorta di negazione con gli operatori sanitari. Bisognerebbe formare gli operatori su come fare il colloquio con le donne perché spesso è proprio l'aguzzino ad accompagnarle in pronto soccorso. Esistono però modalità che devono essere conosciute per fare colloqui tutelati e separati con la donna". Essere vittima di una violenza domestica o sessuale è un'urgenza di tipo psichiatrico, spiega ancora la professoressa. Deve esserci una tutela totale della donna h 24, con la raccolta delle prove medico-legali e segnalazioni alle autorità competenti. E poi c'è l'iter dal punto di vista legale: in alcuni casi la denuncia può essere volontaria, in altri d'ufficio. Ma in ogni caso il medico ha l'obbligo di segnalare all'autorità giudiziaria quando le lesioni sono gravi. Secondo Diana De Ronchi il personale sanitario gioca quindi un ruolo importante nel fenomeno della violenza sulle donne.
Laura Melissari. Perché le donne perdonano gli uomini violenti, The Post Internazionale, 12 gennaio 2017