Setting

Selezione
» Tema : Guida e comportamenti a rischio
» Fascia di età : 4 - 14 anni

Incidentalità stradale: cambia il profilo degli infortunati

Nel 2012 il Piemonte ha raggiunto l’obiettivo, fissato dall’UE, di dimezzare il numero di morti per incidenti stradali.Diminuiscono in generale anche gli incidenti stradali e i feriti. Aumentano invece gli incidenti e i feriti fra le cosiddette “utenze deboli” (pedoni, ciclisti e motociclisti). Questi sono alcuni dei dati, emersi dal Rapporto 2013 del Centro Monitoraggio Regionale, presentati il 24 ottobre al convegno “Sicurezza Stradale in Piemonte”.


L'advocacy politica: un approccio promettente per migliorare la sicurezza dei pedoni nelle comunità più povere.

Lo studio, pubblicato nel mese di aprile 2013 su PLOS ONE, rivista ad accesso libero, valuta se un intervento di advocacy indirizzato ad esponenti politici locali del Regno Unito è efficace per ridurre il rischio di incidenti pedonali, tra la popolazione che abita le zone più svantaggiate e indigenti.


Se entri a scuola prima eviti il traffico e riduci il rischio di incidente
Il traffico stradale nelle ore del mattino è critico per la sicurezza dei bambini che vanno a scuola a piedi, o che devono raggiungere la più vicina fermata dell’autobus. Dors propone la sintesi di uno studio canadese che intende rispondere alla domanda: modificare gli orari di entrata a scuola può ridurre l’esposizione al traffico dei bambini che raggiungono la scuola a piedi?
Bambini in auto: dall'Australia, il programma Buckle up safely valuta l'efficacia dei seggiolini

I sistemi di protezione dei bambini che viaggiano in auto sono una misura efficace per prevenire, nel caso di collisione, morti e lesioni gravi. Il loro uso non è sempre sistematico ed è spesso scorretto: è perciò necessario rafforzare gli interventi legislativi con programmi multicomponenti. Dors traduce e sintetizza uno studio di valutazione di un programma australiano.