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“B.P.C.O.: dalla storia della patologia alle storie di malattia e cura”. Biella, 25 ottobre 2014

E’ questo il titolo del convegno, ad ingresso libero, organizzato dalla Struttura Complessa Formazione e Comunicazione dell’ASL BI, con la collaborazione di Fondazione Edo ed Elvo Tempia e Lilt Biella, che si è tenuto sabato 25 ottobre. L’iniziativa rivolta a medici Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta, medici ospedalieri, psicologi ed infermieri si è configurata come  momento utile per approfondire la broncopneumopatia cronica ostruttiva, una delle più frequenti patologie fumo correlate, sia sotto il profilo clinico ed epidemiologico, sia sotto il profilo della relazione di cura con il paziente che ne è affetto.


Scarica le presentazioni dell'evento


Vedi il video Segnali di fumo realizzato da Teatrando


Equità nella salute in Italia. Secondo rapporto sulle diseguaglianze sociali in Sanità
Questo il titolo del libro bianco sulle disuguaglianze di salute pubblicato in questi giorni. Il libro fotografa le disuguaglianze di salute in Italia, spiega i meccanismi che le generano. Si focalizza anche sulle politiche che ogni settore, non solo quello sanitario, dovrebbe attuare per moderarle e contrastarle. Il lavoro è stato coordinato da Giuseppe Costa dell’Università di Torino.
Fine corsa: le associazioni dei professionisti della salute per l’endgame del tabacco in Italia

Manifesto per un programma di interventi efficaci per ridurre il fumo e arrivare in 25 anni all’eradicazione del tabagismo. Società scientifiche, professionisti della salute, esponenti della società civile invitano lo Stato italiano e i ministeri competenti a dotarsi di una strategia di fine corsa (endgame) per il tabacco. Aderisci all'iniziativa!


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Alcol e tabacco: stili di vita e patologie correlate 2014/2015
Master di primo livello
Orvieto 2014: Dors alla manifestazione nazionale di Guadagnare Salute
Il 22 e 23 ottobre, a Orvieto, si è svolta la terza edizione manifestazione nazionale di Guadagnare Salute intitolata “Costruire insieme la salute. Programmi e interventi di promozione della salute tra intersettorialità, sostenibilità ed efficacia”. Dors è stato presente alle due giornate con 4 poster, la conduzione della sessione “policy” e l’organizzazione di un seminario satellite.
Regione Lombardia, ASL Milano 1. Banca dati sul disagio psichico

La monografia, pubblicata a ottobre 2014  a cura dell’Osservatorio epidemiologico e dei registri specializzati, vuole essere uno strumento di indagine sul disagio psichico rilevato sul territorio . di una Asl lombarda che copre 73 Comuni.


La banca dati, al 2012, include  85.000 soggetti, di cui 22 mila adulti con diagnosi psichiatrica, per un tasso di disturbi psichiatrici sul territorio pari  a 28,9 per 1000.


La banca analizza i risultati relativi alla distribuzione complessiva dei disturbi mentali suddivisi per singole categorie diagnostico-psichiatriche, i costi medi di assistenza e il carico complessivo di patologia in termini di comorbidità.


Oltre ai dati relativi a viste specialistiche (ricoveri, prescrizioni) la banca dati raccoglie informazioni sui bisogni di salute dei pazienti psichiatrici sia a livello medico (ospedaliero e ambulatoriale) sia socio-sanitario (istituti di riabilitazione, residenze sanitarie per anziani).


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Ministero della Salute. Piano di Azioni Nazionale per la Salute Mentale (13 febbraio 2013)
Il documento si fonda su un preciso mandato del Ministero della Salute che aveva avviato una collaborazione con il Gruppo Tecnico Interregionale Salute Mentale (GISM) della Commissione Salute della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e Province Autonome.

Il documento preliminare del febbraio 2010, elaborato appunto dal GISM e dai tecnici del Ministero, era stato successivamente integrato dall’invio alla Commissione Salute, su indicazione del Ministro, di ulteriori punti critici da considerare per la stesura definitiva di un vero e proprio “Piano di Azioni per la salute mentale”.

Tale documento già suggeriva le principali linee di indirizzo relative alla tutela della salute mentale della popolazione rilevando, accanto alla diffusione dei disturbi psichici, l’emergere di nuovi bisogni in uno scenario sociale e sanitario mutato, e confermando in particolare identificazione delle aree di bisogno prioritarie, definendo inoltre con chiarezza i punti di criticità da affrontare nell’ambito della salute mentale sia dell’età adulta che dell’infanzia e adolescenza. Il fine era quello di garantire risultati efficaci e verificabili, anche sulla scorta delle esperienze virtuose sviluppate in diversi contesti regionali, attraverso azioni da realizzare nell’intero territorio nazionale

Partendo dalle premesse su esposte è stato elaborato il presente “Piano di azioni nazionale per la salute mentale”.

Da un punto di vista metodologico, la declinazione delle azioni prioritarie su bisogni di salute e interventi, dopo una introduzione descrittiva con i dati disponibili, prevede:

- La definizione degli obiettivi di salute per la popolazione.

- La definizione delle azioni e degli attori.

- La definizione dei criteri e degli indicatori di verifica e di valutazione.


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Dal 2011, in Italia sono triplicati gli orti urbani

"Nelle città capoluogo raggiunto il record di 3,3 milioni di metri quadrati di terreno adibiti alla coltivazione a uso domestico, all'impianto di orti o al giardinaggio ricreativo. Per aiutare i tanti neofiti è nata una rete di personal trainer dell'orto grazie alla fondazione Campagna Amica promossa dalla Coldiretti". Da Redattore sociale, 21 agosto 2014.


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Social privacy: la nuova guida del garante / giugno 2014

Nel vademecum sono prese in considerazione le nuove frontiere aperte non solo dai social network tradizionali, ma anche dalle numerose piattaforme di messaggistica sociale istantanea, la cui crescita è andata di pari passo con la rapidissima diffusione di smartphone e di altri strumenti come tablet e phablet, o le cosiddette "tecnologie indossabili" come occhiali e orologi "intelligenti".
Proprio con l'obiettivo di aumentare la consapevolezza degli utenti e offrire loro ulteriori spunti di riflessione e strumenti di tutela, il Garante ha proposto un decalogo che aiuta ad utilizzare le opportunità offerte dal mondo digitale difendendosi dalla trappole della Rete. Particolare attenzione è rivolta a fenomeni come quello delle false identità o come il sexting e il cyberbullismo che rischiano di rovinare la vita di tanti giovani anche minorenni.


Una gestione partecipata del bene comune urbano

Il Comune di Bologna adotta il primo regolamento basato su un patto di collaborazione tra cittadini e Amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani.


Il portale Trovanorme.Salute
Il Ministero della Salute ha predisposto un portale tramite il quale si possono consultare i concorsi aperti e tutta la normativa di settore.
Presentiamo la sezione dedicata alla normativa, con qualche suggerimento pratico per una consultazione più efficiente.

Guida per la scelta consapevole dei prodotti confezionati

Scritta per i cittadini, il Ministero della Salute pubblica una guida alla lettura e alla comprensione di tutte le informazioni riportate sui prodotti confezionati.


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Sicurezza della coesistenza fra allattamento al seno e gravidanza

Componenti del Gruppo di Studio sull’Allattamento al Seno della Società Italiana di Medicina Perinatale (SIMP) e del Tavolo Tecnico  per  la Promozione dell’Allattamento al Seno del Ministero della Salute hanno effettuato una revisione della letteratura disponibile sulla sicurezza della coesistenza fra allattamento al seno e gravidanza.


In sintesi il gruppo di lavoro è giunto alle seguenti conclusioni:



  • Non è documentato in letteratura un aumentato rischio di aborto

  • In un paese industrializzato come l’Italia, nel quale le donne gravide sono generalmente sane e ben nutrite, non vi è un aumentato rischio di ritardo di crescita intrauterino (IUGR), né di malnutrizione materna.

  • E’ possibile che vi siano dei cambiamenti di composizione del latte materno e una minor crescita del bambino allattato al seno. Se da un lato queste conseguenze sono documentate per i paesi a risorse limitate, non è invece noto se questo valga anche per un paese come l’Italia.

  • Non è documentato che la suzione al seno collegata all’allattamento al seno possa  determinare parto pre-termine per attivazione delle contrazioni uterine.


In conclusione, la SIMP ed il Tavolo Tecnico per la Promozione dell’Allattamento al Seno del Ministero della Salute ritengono che per la maggior parte delle donne la coesistenza di gravidanza ed allattamento al seno risulti sicura per madre, embrione, feto e lattante.


 


La revisione in formato PDF


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"Senza maschera: evidenzia il tuo profilo migliore"/ULSS Vicenza, Progetto "-Alcol + Gusto", Campagna 2014

Campagna di prevenzione alcologica che dal 2001 ogni anno organizza un’“Agenda di eventi” che si svolgono prevalentemente nel mese di aprile all’interno della quale diversi soggetti del territorio propongono a tutta la cittadinanza momenti di socialità, divertimento e benessere all’insegna di una maggiore consapevolezza e moderazione nel consumo di alcol. L'obiettivo è di coinvolgere il tessuto sociale nel lanciare dei messaggi in controtendenza rispetto a quello che viene generalmente veicolato da una cultura che valorizza le bevande alcoliche.
La Campagna 2014 è ideata dai giovani per i giovani, utilizza la parola “profilo”, che richiama sia le sembianze fisiche, sia gli aspetti della personalità , sia tutte le nuove relazioni dei giovani che viaggiano, attraverso un proprio profilo, sui social network. “CON UNA FOTO #MENOALCOLPIUGUSTO C’E’ SOLO @PIUGUSTO!” è  il social contest, che vuole comunicare in modo creativo, divertente e “virale” la moderazione e la consapevolezza nell’uso di alcolici e incentivare stili di consumo sani e alternativi, raggiungendo sempre più  giovani, con un passaparola condiviso sui social.
I selfie che otterranno il maggior numero di "Mi Piace" vinceranno i premi messi in palio dal progetto.

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cALCOLapp: la prevenzione dell'abuso di alcol su tablet e cellulari / Associazioni Contorno Viola, 2014

cALCOLapp è un'applicazione per tablet e smartphone che  permette di valutare il tasso alcolemico per uso preventivo ed educativo.
L'applicazione fornisce le informazioni sui rischi legati al consumo d'alcol in particolare durante la guida di un veicolo.
Con cALCOLapp si possono valutare le proprie conoscenze sull'effetto dell'alcol sull'organismo e mettere alla prova i propri riflessi con il Test Driver.cALCOLapp è stata realizzata nell'ambito del progetto Interreg "UP2Peer: peer education e digitale vs rischio alcol correlato", progetto transfrontaliero tra i territori del Verbano Cusio Ossola e del Canton Ticino, che si propone di contrastare con strumenti innovativi modalità dannose di consumo di bevande alcoliche tra i giovani, mettendo in campo azioni orientate alla prevenzione degli incidenti stradali da guida in stato di ebbrezza.
Per maggiori informazioni visitate il sito dell'Associazione Contorno Viola e il canale youtube del progetto.


Promuovere la sicurezza stradale tra i giovani attraverso il “teatro partecipato”: “I Vulnerabili” di e con Filippo Tognazzo

Fare educazione, prevenzione e promuovere comportamenti responsabili sul tema degli incidenti stradali, mettendo in scena uno spettacolo teatrale alla cui costruzione contribuisce anche il pubblico: è questa in sintesi l'esperienza di un compagnia teatrale veneta.