La guida fornisce informazioni utili agli Stati membri per creare e rendere operativo un piano per la demenza. La guida è strettamente legata al Global Dementia Observatory dell'OMS (GDO) e include strumenti associati come una checklist per guidare la preparazione, lo sviluppo e l'implementazione di un piano per la demenza, nonché la mappatura delle parti interessate e la definizione delle priorità. La guida cerca di trovare un equilibrio tra raccomandazioni generiche e consigli pratici.I rappresentanti del governo che lavorano nei ministeri collegati alla demenza sono i destinatari principali della guida. Tuttavia, la guida potrebbe anche interessare altre parti interessate come persone con demenza e loro accompagnatori, organizzazioni non governative, fornitori di servizi o ricercatori.
Sintesi delle principali caratteristiche della demenza: segni, sintomi, dati statistici, terapia e cura.
L'infografica include informazioni sui sintomi della demenza, le cause, il numero delle persone affette e i costi.
Le linee guida dell'OMS sulla riduzione del rischio di declino cognitivo e di demenza forniscono raccomandazioni basate sull'evidenza su comportamenti e interventi rispetto allo stile di vita per ritardare o prevenire il declino cognitivo e la demenza.In tutto il mondo, circa 50 milioni di persone hanno la demenza e, con un nuovo caso ogni tre secondi, il numero di persone con demenza è destinato a triplicare entro il 2050. Il numero crescente di persone con demenza, il suo significativo impatto sociale ed economico e la mancanza di trattamenti curativi, rendono indispensabile per i paesi di concentrarsi sulla riduzione dei fattori di rischio modificabili per la demenza.
Quali sono le caratteristiche che accomunano i ragazzi nati intorno agli anni 2000? Che rapporti hanno con la famiglia, con i pari, con le tecnologie?
Il saggio di Twenge ci propone un'approfondita analisi della cosiddetta i-generation, la prima generazione a raggiungere l'adolescenza "con uno smartphone già in mano".
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha indicato il suicidio come la seconda causa di morte a livello mondiale tra i giovani di età compresa fra i 15 e i 29 anni. L’articolo vuole offrire una panoramica delle conoscenze attuali e delle azioni raccomandate a livello di popolazione, gruppi e individui per prevenire i suicidi e i tentativi di suicidio.
Questo report è stato scritto per gli operatori e decisori che si occupano di programmare e realizzare interventi per migliorare le capacità genitoriali di neogenitori con figli piccoli, lo sviluppo cognitivo di questi ultimi e il benessere psicofisico dei neo genitori nel contesto familiare e di coppia.