E' stato pubblicato il Rapporto annuale 2011, a cura dell'IRES Piemonte, con la collaborazione del Centro di Monitoraggio Regionale della Sicurezza Stradale e del Servizio Sovrazonale di Epidemiologia - Asl TO 3, relativo alla situazione dell'incidentalità stradale in Piemonte nell'anno 2009.
L'articolo, pubblicato sul numero di giugno 2011 del Bollettino Epidemiologico Nazionale (BEN), mette a confronto i dati derivanti dall'osservazione diretta e i dati autoriferiti relativi all'uso delle cinture di sicurezza e del casco da moto in Piemonte, nel biennio 2007-2008. Le fonti da cui vengono tratti i dati sono il sistema di sorveglianza PASSI e l'Attività di Sorveglianza Incidenti Stradali, svolta dal personale delle Aziende sanitarie locali piemontesi.
Ente/i promotore/i: Regione PiemonteLuogo: Torino, Fossano, Savigliano, Alessandria, Tortona, Valenza, Asti, Settimo, Avigliana e CarmagnolaAnno: 2008 - 2009Destinatari: bambini di III, IV e V elementareSetting: ambito urbano (zone 30 istituite nei quartieri in prossimità delle scuole)Obiettivi: promozione di una mobilità urbana più sicura attraverso la creazione e valorizzazione delle cosiddette “zone 30” (aree in cui tutto l'assetto della viabilità è configurato su una velocità che non deve superare i 30 km orari e in cui tutti i soggetti delle strada es. pedoni, auto, biciclette,… sono considerati in modo paritario) ; aumento di consapevolezza, nei bambini, nelle famiglie e nella comunità, del vantaggio di corretti comportamenti di guidaAttività: osservazione delle caratteristiche della viabilità e traffico urbano nelle zone 30 da parte dei bambini; misurazione e valutazione delle reazioni degli utenti della strada secondo una metodologia predisposta ad hoc per i bambini; coinvolgimento delle famiglie e delle comunità locali in una riflessione sui comportamenti alla guida.Si segnala per: il focus sul ruolo attivo dei bambini, destinatari del progetto; il carattere multicomponente (intervento educativo ed ambientale-strutturale)