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» Tema : Guida e comportamenti a rischio

Giovani e ... Sicurezza Stradale ad Alessandria

DoRS questo mese segnala il progetto "Giovani=strade sicure" del gruppo tecnico multidisciplinare del territorio di Alessandria, che ha scelto come setting degli interventi le scuole professionali, vincendo la scommessa di riuscire ad adattare metodologie e strumenti al target specifico. Ha così reso interessante e apprezzato un percorso di prevenzione di incidenti stradali legati al consumo di alcol e sostanze psicoattive, in una fetta di popolazione "più a rischio di altre".


Guida sotto l'effetto di alcol o droghe: i dati canadesi dell’indagine Health Behavior in School Children

Guidare dopo avere assunto bevande alcoliche o droghe è riconosciuta come la causa di gravi incidenti. In Canada mancano informazioni rispetto ai giovani adolescenti, che non hanno ancora conseguito la patente e alle diseguaglianze nei loro comportamenti a rischio: lo studio Pickett 2012 fa un punto sul tema e Dors ne propone la sintesi in italiano.


Adolescenti alla guida: valutare l'implementazione di Steering teens safe, un programma rivolto ai genitori

Questo mese Dors propone la traduzione dell'articolo di Ramirez et al."Implementation evaluation of Steering teens safe: engaging parents to deliver a new parent-based teen driving intervention to their teens", pubblicato sulla rivista "Health education and behavior", in cui viene valutata l'implementazione di un programma americano, che prevede di sviluppare e rafforzare nei genitori le competenze comunicative, per affrontare i temi sulla guida sicura in modo appropriato ai figli adolescenti.


Aci-Istat. Incidenti stradali, anno 2011

Informazione statistica degli incidenti stradali che hanno causato lesioni a persone (morti o feriti), occorsi sul territorio nazionale nel 2011. Rispetto al 2010, si riscontra una diminuzione del numero degli incidenti (-2,7%) e dei feriti (-3,5%) e un calo più consistente del numero dei morti (-5,6%).
Nel 2011 la diminuzione del numero di morti, rispetto al 2001, risulta pari al 45,6%. Rispetto all'obiettivo fissato dall'Unione Europea nel Libro Bianco del 2001, che prevedeva la riduzione della mortalità del 50% entro il 2010, benché sia vicina a questo traguardo, l'Italia non ha ancora raggiunto tale livello


Oltre al documento completo sono disponibili le tavole 2011, l'indice delle tavole 2011 e una nota metodologica.





Rapporto nazionale Passi 2011: alcol e guida

Il sistema di sorveglianza Passi monitora lo stato di salute della popolazione italiana di età edulta (18-69 anni), rilevando in modo sistematico e continuo abitudini e stili di vita, per una modifica dei comportamenti a rischio. Dal rapporto del 2011, il capitolo sulla guida in stato di ebbrezza. 


 


Staff training for nightlife premises (dicembre 2011)

Il progetto europeo "Club health: healthy and safer nightlife of youth", sul tema della sicurezza nei contesti del divertimento notturno si pone l'obiettivo di ridurre i costi sociali e i danni (uso di alcol e di sostanze, infezioni sessualmente trasmesse, violenza, incidenti per guida in stato di ebbrezza) associati ai comportamenti a rischio dei giovani.
A supporto del progetto è stato redatto un manuale indirizzato a proprietari, gestori e personale di bar, pub, discoteche, per aumentare le loro conoscenze sulle potenziali situazioni di rischio e per aiutarli a creare ambienti di divertimento più sani e sicuri.
Oltre alla versione completa del manuale è disponibile anche una fact sheet.





Istat. Incidenti stradali dei veicoli a due ruote (statistiche 2010)

 





Il sistema Ulisse per il monitoraggio dell'uso dei dispositivi di sicurezza in Italia - novembre 2011

Il rapporto, a cura di Istituto Superiore di Sanità - Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, riferisce sull'uso dei dispositivi di sicurezza (cinture di sicurezza e caschi) in Italia, nel biennio 2009 - 2011. Nel volume sono anche stati raccolti una serie di articoli relativi a vari temi della sicurezza stradale, a cura di esperti del settore.
In particolare si segnala una sezione interamente dedicata al tema Alcol e guida (pp. 291-351).





Rapporto nazionale Passi 2010: alcol e guida

Dal sistema di sorveglianza Passi, che fornisce informazioni epidemiologiche alle Asl e alle Regioni, per la promozione della salute e la prevenzione, il capitolo dedicato alla guida in stato di ebbrezza.


Intervento da persona a persona rivolto a genitori e altri caregiver per migliorare la salute degli adolescenti. Una revisione sistematica della Community Guide

Interventi che mirano a sviluppare abilità genitoriali possono avere un importante influenza sui comportamenti protettivi o a rischio degli adolescenti. Una revisione sistematica della Community Guide valuta l'efficacia di interventi "da persona a persona" rivolti a caregiver per migliorare la salute degli adolescenti.


Progetto David per la sicurezza stradale

Avviato il progetto DAVID 2012 – 2020 per promuovere la sicurezza stradale e ridurre del 50% i decessi e le lesioni gravi causati da incidenti stradali nei prossimi 10 anni a Firenze, attraverso un piano di azioni integrate e interdisciplinari


Sicura la notte 2

Il progetto rientra tra i progetti finanziati con il Bando Regione Piemonte - Progetti di Promozione della Salute 2005-2006, viene riproposto poiché  è stato valutato con la griglia DoRS per l'individuazione delle buone pratiche in prevenzione e promozione della salute.



Ente promotore
: ASL VCO - Regione Piemonte (Italia)
Destinatari finali e intermedi: Destinatari finali sono adolescenti e giovani adulti; destinatari intermedi sono i peer educator, volontari Croce Verde, gestori locali notturni e loro dipendenti, medici di medicina generale (MMG), adulti che operano a contatto con le famiglie (Volontari ACAT)
Setting: Luoghi del divertimento (bar, ristoranti, pizzerie, discoteche)
Obiettivo generale L'intera architettura del progetto è volta a collegare due macro categorie di comportamenti a rischio, la guida di auto e motoveicoli e l'uso di bevande alcoliche, per la promozione di una cultura della sicurezza sulla strada, alla ricerca di indicazioni per meglio implementare future iniziative e per orientare le politiche decisionali.
Principali attività:
1)Indagine conoscitiva sugli stili e i luoghi del divertimento giovanile ove si consumano alcolici.
2)Formazione degli operatori che costituiranno l'"equipe mobile" e realizzeranno l'intervento.
3)Costruzione di collaborazioni con i gestori dei locali del divertimento.
4)Intervento c/o i luoghi di divertimento giovanile notturno di sensibilizzazione alla guida sicura in sobrietà. Consiste nell'intercettare i giovani nei loro luoghi di divertimento e nelle zone di passaggio da un luogo all'altro offrendogli la possibilità di misurare l'alcolemia, di confrontarsi con dei peer educator sulla propria percezione di sicurezza alla guida, sulla decisione di guidare anche con alcolimetria elevata, o sulle modalità alternative di rientro al domicilio.  
5)Elaborazione dei dati raccolti negli interventi notturni sul territorio e valutazione partecipata degli stessi da parte degli attori coinvolti.
6)Condivisione dei risultati degli interventi notturni sul territorio con MMG, Associazione ACAT al fine di implementare la diffusione di un sapere comune tra le figure autorevoli, soprattutto nelle piccole comunità di paese, in tema di salute e di valutazione del rischio.
7) Valutazione finale del progetto e stesura relazione.
Si segnala per: risultato in termini di capitale sociale e di sensibilizzazione dell'opinione pubblica. Diagnosi educativa e organizzativa ben fatta, descrizione dei risultati e conclusioni. Buon lavoro di costruzione di alleanze con le associazioni del territorio e con i gestori dei locali pubblici.
Documentazione disponibile: progetto inserito in banca dati ProSa.


Visualizza
"Alcohol cuffs" / Utah Department of Highway Safety, 2012

Il manifesto utilizza una comunicazione di tipo simbolico per descrivere le conseguenze derivanti dall'abuso di alcol.


Altri manifesti della stessa campagna scaricabili qui



Fumare marijuana è rischioso per chi si mette al volante

La marijuana è insieme con l’alcol la droga più frequentemente controllata tra i guidatori di auto e moto, tuttavia non è chiaro il suo ruolo in caso di incidenti stradali. Quale relazione esiste tra consumo di marijuana e rischio di incidenti stradali? Una metanalisi americana del 2012 risponde al quesito.


Il mercato dell'alcol può essere ritenuto responsabile dei danni causati da un bicchiere di troppo

E’ più facile influenzare il comportamento di chi somministra le bevande alcoliche che di chi le consuma: in questa direzione si collocano due interventi legislativi in vigore negli Stati Uniti, indirizzati a promuovere il servizio di somministrazione responsabile delle bevande alcoliche in bar, ristoranti e discoteche, per prevenire l’eccessivo consumo di alcol e i danni alcol-correlati (dagli incidenti stradali alle aggressioni): una revisione 2011 della Community Guide ne valuta l'efficacia.


Ricognizione di studi epidemiologici sul territorio piemontese

Ricognizione di studi epidemiologici realizzati sul territorio piemontese relativi alla sicurezza stradale, a cura dei referenti tecnici delle Aassll del Piemonte. La ricognizione effettuata, che rientra nel Piano regionale per la Prevenzione Attiva degli incidenti stradali, non è stata in grado di censire tutti gli studi epidemiologici realizzati localmente; chi volesse proporne di propri, segnalarne altrui o rettificare e chiarire quanto già segnalato, può inviare informazioni e dati a: paola.capra@dors.it .





Ricognizione di esperienze preventivo-educative sul territorio piemontese

Nell'ambito del Piano Regionale per la prevenzione attiva degli incidenti stradali, in affiancamento alla ricognizione degli studi epidemiologici, è stata effettuata una ricognizione di progetti e interventi inerenti la prevenzione degli incidenti stradali e la promozione della sicurezza stradale, realizzati da istituzioni, enti e associazioni sul territorio piemontese, aggiornati al 2007.
Gli interventi sono stati raccolti dai referenti tecnici delle AASSLL piemontesi e la maggior parte di essi è stata catalogata nella banca dati Pro.SA.


 


Pensare il Multicentrico, progettare il Multicentrico

Laboratorio per lo sviluppo di un Progetto di Prevenzione Incidenti Stradali. Il Report è del mese di settembre 2007