La terza edizione della rassegna torinese “Robe da matti” è iniziata il 7 ottobre con un convegno sulle pratiche innovative ed efficaci che alcuni servizi di salute mentale stanno realizzando in Italia, con uno sguardo inclusivo sulle interessanti esperienze e stimolanti realtà presenti sul territorio.
Parte anche quest’anno in Ottobre, dal 7 al 14, la rassegna “Robe da matti”, alla sua terza edizione. Il titolo scelto per definire la settimana della Salute Mentale organizzata a Torino è costruito sull’onda delle sorelle maggiori: “Impazzire si può” (Trieste), “Mat” (Modena), “Le parole ritrovate” (che è anche il nome dell’associazione che la promuove – Trento), “Caleidoscopio fest, i colori della mente” (la coetanea di Lodi).
L’alleanza terapeutica tra operatore sanitario e paziente promuove la resilienza, il recupero dalla malattia e dal trauma. Lo descrive il libro: “Alzati, fai dei chilometri”, a cui Dors ha collaborato alla stesura. Il volume è stato presentato al congresso nazionale dell’Associazione italiana dei fisioterapisti (sezione Piemonte e Valle d’Aosta).
Ai fini della promozione della salute in generale e di quella mentale in particolare, le visite domiciliari ai nuovi nati vanno praticate in modo universale progressivo? O solo verso i soggetti a rischio? Ecco la sentenza.
Partendo da questa semplice, ma non banale, domanda prende il via Saving The Beauty, il grande evento di teatro sociale e di comunità che si terrà a Torino dal 26 maggio al 1 giugno. L’iniziativa rientra nel progetto europeo, artistico e culturale, Caravan Next. Questo tipo d’investimenti permette di sostenere i fattori che promuovono e sostengono la resilienza delle singole persone e delle comunità e favoriscono la rigenerazione del capitale sociale.
Il laboratorio propone un’attività pratica-esperienziale con un approccio innovativo che integra principi e tecniche del metodo Feldenkrais con quelle del Teatro Sociale e di Comunità. Il Workshop è aperto a professionisti che lavorano in ambito socio-sanitario con differenti profili (infermieri, medici, psicologi, educatori, fisioterapisti, referenti amministrativi, ecc) e in quello artistico-teatrale. Appuntamento a Torino il 16 e 17 aprile.