La sovrabbondanza di disinformazione è stata, ed è tuttora, uno degli aspetti più problematici legati alla pandemia di Covid 19. Ma che cosa è la disinfodemia? In cosa si concretizza e quali sono gli interventi più efficaci per contrastarla?
Un personaggio famoso o un influencer può svolgere un ruolo significativo nella promozione della salute, se non lo si utilizza solo più per promuovere un prodotto, ma anche per mettere in guardia dai suoi potenziali pericoli.
In questa metanalisi dei risultati sulla salute e l'equità, è stata valutata l'efficacia degli interventi sui social media interattivi sul cambiamento dei comportamenti sanitari, dei parametri fisici, della salute psicologica, del benessere e degli eventuali effetti negativi.
Quali sono gli ostacoli al cambiamento? Esistono strategie efficaci per influenzare le persone a modificare i propri comportamenti in modo volontario? Il modello a tre fasi CBE è una guida valida per coinvolgere e sostenere le persone e le comunità nelle scelte e nei comportamenti che riguardano la salute e gli stili di vita.
La Commissione Europea, definisce la "disinformazione" "un'informazione rivelatasi falsa o fuorviante", concepita, presentata e diffusa a scopo di lucro o per ingannare il pubblico, che può arrecare un pregiudizio e una minaccia ai processi politici democratici e di elaborazione delle politiche e a beni pubblici quali la tutela della salute dei cittadini, dell'ambiente e della sicurezza dell'UE”.
Questa guida intende fornire ai giornalisti le informazioni principali utili per approfondire molti aspetti attorno a Covid-19, un argomento delicato da trattare per un giornalista, nonché altre questioni non meno impegnative in tema di salute pubblica.
Con l'avvio, in tutto il mondo, della campagna vaccinale anti Covid-19, si è resa evidente l'importanza di una comunicazione chiara, convincente e attenta ai bisogni dei destinatari. La guida “A communicator's guide to Covid-19 vaccination. Research, Theories, Models, and Recommendations Communicators Should Know”, ha l’obiettivo di supportare gli enti e le organizzazioni nel garantire strategie efficaci per la comunicazione del vaccino anti Covid-19.
La “chiave di volta” per trasformare questo periodo di transizione in una ripresa sostenibile sono le nuove competenze per la vita che riguardano le politiche e la società. Per la sanità e il sociale sono centrali le competenze sulla health/digital literacy dentro una ri-organizzazione dei servizi orientati alla prossimità e al lavoro di rete nella comunità locale.
Molti professionisti della salute mentale segnalano un aumento di situazioni di disagio riguardanti la popolazione, anche la fascia in età evolutiva, correlati alla situazione di pandemia di COVID-19 e delle misure restrittive adottate. Da più fonti arriva il monito ad agire tempestivamente ed efficacemente a vari livelli (politico, organizzativo, sanitario, educativo, sociale), e la messa a disposizione di risorse a supporto delle famiglie, in particolare quelle più vulnerabili.