Lo scorso 15 novembre a Roma sono stati presentati i risultati del progetto Gioconda. Un progetto che si fonda sulla KTE – Knowledge Transfer and Exchange, lo scambio di informazioni e conoscenze in questo caso tra giovani, ricercatori e decisori.
Christine M. Porter, con la sua approfondita analisi sul modello Precede/Proceed (Green e Kreuter, 1991 e 2005), sviluppa molto bene le caratteristiche di questo modello e ne dimostra l’attualità per progettare e valutare in promozione della salute.
La Scuola Aperta è luogo fisico aperto agli studenti, ai genitori, alle associazioni, al quartiere: forma un’alleanza unica con il territorio. L’idea di shared use, ovvero di spazio condiviso, è ora sostenuta da un impegno istituzionale da parte del MIUR e finanziata da fondi specifici.
Che cos'è la medicina narrativa? In che modo le storie possono migliorare la salute delle persone? Quali sono le skills narrative necessarie nella relazione curante - paziente?A queste e ad altre domande risponde il manuale di Stefania Polvani "Cura alle stelle. Manuale di salute narrativa" che vede il ricco contributo di esperti del tema, terapeuti e persone che hanno fatto esperienze di cura, in una sorta di dialogo orchestrale e in divenire.
I servizi di Sanità pubblica possono promuovere salute e partecipazione attraverso un lavoro intersettoriale e il più possibile partecipato con le comunità locali? Se n’è parlato al Convegno “Costruire salute con le comunità: la promozione della salute in Emilia-Romagna” di cui Dors restituisce la sua esperienza.
A Torino un gruppo interdisciplinare sta sviluppando una riflessione sul tema dell’empowerment. L’interesse verso questo concetto nasce dalla constatazione che, se da un lato è considerato obsoleto o troppo generico, dall’altro viene ampiamente utilizzato a sottendere un “certo modo” di sviluppare processi e proporre interventi.
Il terzo appuntamento nazionale per operatori sociali, promosso e organizzato dalla rivista Animazione Sociale del Gruppo Abele (Torino, 10-2 marzo 2016), ha raccolto oltre 700 operatori del sociale per riflettere e confrontarsi su “La città del noi, per una politicità dei desideri nel lavoro sociale”.
Il progetto della AUSL di Piacenza – Guadagnare Salute a Podenzano: Sviluppare a livello locale la promozione della salute, secondo i principi del programma Guadagnare Salute - ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. I principali punti di forza del progetto sono: l’analisi del contesto, la formazione degli operatori sanitari quali “facilitatori di comunità”, l’attenzione alla partecipazione e al coinvolgimento della comunità e degli stakeholder, la valutazione di processo e di impatto.
Appuntamento a Bologna (11 maggio) per un convegno, organizzato dalla Regione Emilia-Romagna, sugli interventi nel contesto della comunità locale per confrontarsi su esperienze e approcci e individuare ipotesi di lavoro attorno a una domanda che interroga i decisori e gli operatori della sanità quando lavorano per il benessere e la salute delle persone: quali sono le maggiori difficoltà, criticità e i maggiori punti di forza di lavorare con le comunità e non su e per le comunità?
La Rete Nazionale Città Sane OMS propone la nona edizione dell'Oscar della Salute – Premio Nazionale Città Sane volto a valorizzare le buone prassi attuate dai Comuni a livello locale nell’ambito di promozione del benessere e della salute e che siano connotate da elementi di innovazione. Scadenza 25 marzo.