In Italia sempre più bambini vivono in condizioni di povertà assoluta o relativa. Alcuni tra questi non possono permettersi di mangiare un pasto proteico ogni giorno, non possiedono giochi e libri propri, non possono praticare uno sport, vivono in case poco riscaldate e poco illuminate.
E’ la fotografia che emerge dal VII Atlante dell’Infanzia pubblicato il 6 dicembre da Save the Children in collaborazione con l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani.
Un’approfondita e dettagliata evidence review commissionata dal governo inglese lo sostiene. La misura più efficace per ridurre il consumo di bevande alcoliche è quella di stabilire un prezzo minimo per unità alcolica. Questa misura renderebbe meno accessibili le bevande ad alta gradazione alcolica, spesso di pessima qualità e vendute a prezzi molto bassi.
I benefici dell’attività fisica per la salute e il benessere sono ampiamente dimostrati. L’inattività fisica e la sedentarietà sono però in aumento. L’ambiente, naturale e costruito, le politiche e la community capacity come spiegano gli stili di vita del singolo e della popolazione?
Questo breve report affronta il tema della relazione fra capitale sociale e salute in letteratura, cercando, attraverso il confronto fra gli articoli selezionati, di derivare degli elementi di sintesi e di evidenziare quegli elementi critici che non vanno trascurati nella lettura dei risultati. Inoltre tutti gli articoli sono classificati secondo i principali aspetti di salute indagati: la ricerca bibliografica si estende dal 2008 al 2015. E' in previsione un aggiornamento fino al 2016.
E’ stato pubblicato in questi giorni in concomitanza con il convegno di presentazione il rapporto “Salute in Italia e livelli di tutela: approfondimenti dalle indagini ISTAT sulla salute”. All’analisi dei dati a alla loro presentazione hanno contribuito gli operatori del Servizio di Epidemiologia.
Il rapporto presenta una panoramica sulla salute mentale e sulla psichiatria in Francia. Formula proposte per migliorare la cura e il corso della vita delle persone malate evitando interruzioni di cura; per cambiare le pratiche di lavoro, la professione e la formazione; per promuovere e rafforzare la cittadinanza dei malati; per definire e attuare la nuova organizzazione territoriale della politica di salute mentale. La relazione si conclude con un glossario e delle appendici in cui vengono presentati alcuni strumenti innovativi per la salute mentale.
Laforcade Michel. Rapport relatif à la santé mentale. Ministère des affaires sociales et de la santé, 2016-10, 190 p
WHO / Europe lancia un nuovo rapporto sulla salute e il benessere delle donne in Europa. Le donne sono state al centro dell'attenzione della 66a sessione (settembre 2016) che ha elaborato una “Strategia per la salute delle donne e il benessere nella regione europea”. Il rapporto mostra l'impatto delle disuguaglianze di genere che interagiscono con i determinanti sociali, economici e ambientali, e sottolinea come i sistemi sanitari centrati sulla persona siano in grado di rispondere alle esigenze delle donne per tutto il corso della vita.
La salute mentale e molti disturbi mentali derivano in gran parte dalla condizione sociale, ambientale, economica e fisica in cui le persone vivono. Le disuguaglianze sociali sono associate a un aumentato rischio di molti disturbi mentali comuni. Agire per migliorare le condizioni di vita di tutti i giorni da prima della nascita, durante la prima infanzia,in età scolare, in famiglia, in età lavorativa e in età più avanzata offre opportunità sia per migliorare la salute mentale della popolazione sia per ridurre il rischio di disturbi mentali associati alle diseguaglianze sociali. Sono necessarie azioni globali in tutto il corso della vita e, in particolare, il consenso scientifico è grande sul fatto che dare a ogni bambino il miglior inizio possibile genererà enormi benefici per la salute mentale. Il documento, oltre a individuare i determinanti della salute mentale, mette in evidenza le azioni efficaci per ridurre il rischio di disturbi mentali nel corso della vita, sia a livello di comunità sia a livello nazionale.
World Health Organization and Calouste Gulbenkian Foundation. Social determinants of mental health. Geneva, World Health Organization, 2014.
Prosegue l’attività di monitoraggio biologico condotta dal programma SPoTT, il sistema di sorveglianza nato con lo scopo di valutare gli eventuali effetti sulla salute dei lavoratori e dei residenti nei pressi del termovalorizzatore di Torino. Il gruppo di lavoro ha pubblicato un report con i risultati del monitoraggio sui lavoratori dopo un anno di attività dell’inceneritore.
La letteratura scientifica evidenzia che vi sono nuovi test biomolecolari (HPV test) per uno screening più efficace del PAP test nella prevenzione dei tumori alla cervice. Il CPO Piemonte pubblica un report relativo a un progetto di ricerca finalizzata con lo scopo di discutere e affrontare l’introduzione routinaria di queste nuove metodologie all’interno dei servizi sanitari nazionali.
Gigantesco A, Morosini P. Promozione del benessere psicologico e dell’intelligenza emotiva a scuola: un manuale per definire obiettivi e risolvere problemi. Roma: Istituto Superiore di Sanità; 2015 (Dispense per la scuola 15/1). 2a ed.
Autori del manuale pubblicato alcuni anni fa ( http://www.dors.it/tipologie.php?tipocont=B05&annoins=2013&idtema=35 ) nell’ambito di un progetto finanziato dal CNESPS sono Antonella Gigantesco e Pierluigi Morosini, che in questa ri-edizione, all’interno della collana Dispense per la scuola, vogliono garantire la massima diffusione al concetto di promozione della salute mentale diffondendo contenuti scientifici e affiancando strategie educative concrete per gli insegnanti e per gli studenti del primo biennio delle scuole secondarie superiori.
Il manuale si propone come un programma di intervento con la finalità di promuovere/migliorare le capacità di definire obiettivi, risolvere problemi, comunicare in modo assertivo, negoziare, cooperare e controllare gli impulsi. Queste abilità possono aiutare a diventare più sicuri di se stessi, più costruttivi nell’affrontare i problemi, più collaborativi con gli altri e al tempo stesso più capaci di difendersi da prepotenze e ingiustizie. Si tratta di abilità che fanno parte del concetto di intelligenza emotiva, ovvero di regolazione emotiva associata a benessere psicologico e soddisfazione per la vita.
E' stato pubblicato a dicembre il III° rapporto della sorveglianza sulla salute della Popolazione nei pressi del termovalorizzatore di Torino (SPOTT). Dai risultati si osservano concentrazioni più basse di metalli presenti nelle urine dei residenti, a un anno dall'avvio dell'impianto.
Recentemente le statistiche ISTAT di mortalità hanno suscitato l’allarme di alcuni esperti che hanno utilizzato i mezzi di comunicazione di massa per discutere questi dati. Il Servizio di Epidemiologia dell'ASL TO3 pubblica un breve rapporto sul sito di Epicentro con lo scopo di indagare il fenomeno, limitatamente ai dati piemontesi, per stabilire se l’allarme sia fondato e se siano altre le spiegazioni.