DoRS e il Servizio di Epidemiologia hanno curato la traduzione in italiano del documento dell’Oms Europa “What is the evidence on the reduction of inequalities in accessibility and quality of maternal health care delivery for migrants? A review of the existing evidence in the WHO European Region”.
E più specificamente: gli sforamenti emissivi dell’impianto hanno causato un maggiore ricorso alle strutture ospedaliere nello stesso giorno e nei giorni successivi?
E' stato pubblicato il rapporto di una ricerca italiana che ha esplorato conoscenze e comportamenti giovanili verso le norme che regolano il consumo di bevande alcoliche. Dors per sintetizzarne il contenuto ha interpellato uno degli autori.
Camminare dieci minuti al giorno, a passo sostenuto, tutti i giorni è un'attività fisica semplice, accessibile e piuttosto facile da inserire nell’agenda degli impegni quotidiani senza pesare sul budget familiare. La revisione breve di Brannan et al, 2017 ne descrive i benefici per la salute.
Questo quaderno presenta e sintetizza i contributi di una giornata di studio, organizzata da Dors nel giugno 2005, dal titolo “Stadi del cambiamento di DiClemente e Prochaska: teoria, opportunità e limiti in promozione della salute”. In particolare contiene una rassegna sul Modello Transteorico degli stadi di cambiamento, la descrizione di alcune applicazioni pratiche del modello e una riflessione critica su alcuni articoli scientifici che ne hanno descritto l’uso in differenti contesti della promozione della salute (alimentazione, attività fisica, prevenzione di incidenti sul luogo di lavoro, disassuefazione da fumo).
Secondo il rapporto pubblicato dall'OMS, in collaborazione con la London School of Hygiene & Tropical Medicine e la South African Medical Research Council, l’abuso fisico e sessuale è un problema sanitario che colpisce un terzo delle donne nel mondo. Il rapporto, dal titolo “Valutazione globale e regionale della violenza contro le donne: diffusione e conseguenze sulla salute degli abusi sessuali da parte di un partner intimo o da sconosciuti”, è il primo studio che analizza sistematicamente i dati sulla diffusione della violenza femminile a livello globale, inflitta sia da parte del proprio partner, sia da sconosciuti. La violenza comporta un’esperienza traumatica vissuta da oltre il 35% delle donne in tutto il mondo. Lo studio ha riscontrato che la più comune forma di abuso, che colpisce più del 30% delle donne, viene inflitta da un partner intimo.
Speciale sezione dell'Osservatorio dedicata al monitoraggio della violenza di genere attraverso la raccolta, l'elaborazione e l'analisi dei dati forniti dai centri antiviolenza, dai servizi territoriali e dai soggetti aderenti alla rete territoriale. All'interno della sezione sono consultabili i rapporti sulla violenza di genere in Toscana, suddivisi per anno e una mappatura sulle strutture di contrasto.
È stato pubblicato il rapporto sulla ricostruzione degli infortuni mortali e gravi sul lavoro accaduti nel 2014 e 2015 in Regione Piemonte indagati e approfonditi dai Servizi PreSAL delle ASL del Piemonte.
Per il Programma 3 "Guadagnare Salute Piemonte – Comunità e ambienti di lavoro" (PRP 2014-2018), Dors ha aggiornato, alla luce delle attuali evidenze, la raccolta di modelli e strumenti per attuare progetti e interventi che facilitino l’adozione di stili di vita salutari da parte dei lavoratori.
Chi e come comunica il sociale? Quali sono gli stili e i linguaggi della comunicazione volta a promuovere comportamenti virtuosi per il bene del singolo e della collettività?
Il Rapporto del Ministero della Salute illustra i principali dati sull’utenza, le attività e il personale dei Servizi di Salute Mentale in Italia riferiti all’anno 2015. Nell’introduzione è riportato l'oggetto, la finalità e una sintesi della dimensione del fenomeno e dei principali risultati. Nella prima parte del volume sono delineati i tratti principali dei servizi di salute mentale anche in relazione alle strategie degli organismi internazionali. Inoltre, è riportata una descrizione dell'assetto organizzativo dei servizi di salute mentale in Italia (Capitolo 1). Il Capitolo 2 si apre con una breve presentazione del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS) e più specificatamente del Sistema Informativo Salute Mentale (SISM). Nella seconda parte si fornisce un approfondimento concernente la completezza e la qualità dei dati rappresentati. Nei capitoli seguenti si offre una panoramica delle strutture che offrono assistenza per la salute mentale, suddivise per setting assistenziale (Capitolo 5), e del personale in servizio nelle strutture psichiatriche pubbliche e private accreditate (Capitolo 6). Successivamente sono presentati i principali dati di attività relativi alla prevalenza ed incidenza dell’utenza trattata dai servizi di salute mentale (Capitolo 7) e all’assistenza erogata nei differenti setting assistenziali (Capitoli 8, 9, 10). La seconda sezione termina con l?approfondimento riguardo il livello di continuità della cura dopo la dimissione dal ricovero (Capitolo 11), sul modello del “Continuity of care after discharge” (WHO, Mental Health Atlas – Questionnaire). La terza parte del Rapporto ha l?obiettivo di completare il quadro delineato tramite la rilevazione del Sistema Informativo Salute Mentale (SISM), offrendo una panoramica delle evidenze emerse da ulteriori fonti informative (Capitolo 12).