Disponibile sul web dal 20 dicembre 2022 all'indirizzo www.matline.dors.it il nuovo sito di MATline con una veste grafica completamente rinnovata.
Abou è un giovane di origine ivoriana che lavora da un paio d'anni presso una azienda agricola di grandi dimensioni nella campagna del pinerolese. Quel giorno aveva iniziato a lavorare molto presto, mancava poco all'ora di pranzo, per finire il lavoro servivano ancora due rotoballe di paglia, da prendere nel pagliaio che si trova vicino alla stalla.
Fausto è giovane, gioca a pallone da quando era piccolo. Di lavoro fa l’escavatorista manovrando una grossa macchina che con i colleghi hanno soprannominato “la bestia”.
L'immenso patrimonio di dati dell'Inail sugli infortuni sul lavoro e le malattie professionali a disposizione di tutti.
La condivisione di misure di esposizione raccolte sul campo e la collaborazione tra professionisti del settore sono la chiave determinante per poter fornire tutti gli strumenti necessari per una corretta valutazione del rischio cancerogeno nei luoghi di lavoro. È proprio su questa linea di pensiero che è nata la collaborazione tra ARPA Piemonte – Polo di Igiene Industriale e DoRS con l'obiettivo di validare MATline, la banca dati sul rischio cancerogeno in ambienti di lavoro.
Abdul aveva 52 anni, lavorava da dodici anni come operaio addetto alla linea di produzione nella stessa azienda. Si era trasferito, come tanti, dal nord Africa, circa 20 anni fa alla ricerca di fortuna.
La Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione (CIIP), ha pubblicato il secondo rapporto su infortuni e malattie professionali avvenuti in Italia nel 2010-2020.
Daniele stava montando, da solo, un grande aspiratore atto ad assorbire i fumi insalubri di una serigrafia. Stava per terminare il lavoro di montaggio, ma mentre era in cima a una scala di 5 m, la scala è scivolata ed è caduto in piedi dall’altezza di 3,5 m. Il piede destro è finito sul montante della scala e il tallone ha riportato fratture multiple. Inoltre, la posizione del piede, giratosi di 90°, ha causato la rottura di entrambi i malleoli e la fuoriuscita dell’astragalo.