l Garante per la protezione dei dati personali a dicembre ha emesso le nuove autorizzazioni generali per i dati sensibili e giudiziari. Saranno efficaci fino all'enstrata in vigore del Regolamento europeo (25 maggio 2018). Fra queste sono comprese tre autorizzazioni che riguardano il trattamento di dati sulla salute.
I giorni 27 e 28 novembre, presso il Polo Didattico AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano, si è realizzato il corso di formazione per medici e operatori sanitari ‘Controversie in terapia respiratoria e gestione della cronicità’. Durante il corso è stata presentata l’esperienza realizzata nell’ASL TO3 di presa in carico dei pazienti affetti da BPCO a livello territoriale
Il Centro di Monitoraggio Regionale della Sicurezza stradale individua i trend che hanno caratterizzato gli incidenti stradali piemontesi nel 2014: si arresta il percorso di miglioramento che proseguiva, senza interruzioni dal 2002, le criticità maggiori, in particolare un peggioramento dei valiori degli indici di mortalità e di lesività riguardano l'ambito extra-urbano, strade provinciali, statali, autostrade e raccordi, infine anziani e utenti deboli (pedoni, ciclisti e motociclisti) si confermano le categorie più a rischio.
L’ufficio OMS europeo ha pubblicato il report sulle condizioni di salute della popolazione che fa il punto sui progressi relativi alla salute e al benessere dei cittadini dei vari Paesi membri e segnala raccomandazioni anche riguardo alle potenzialità di nuovi flussi di dati di salute (big-data) per la ricerca di nuove evidenze.
Quando iniziamo a diventare ciò che siamo? Quando e come ha origine la nostra predisposizione verso alcune malattie? E quali sono le ricadute di quanto avviene durante la gravidanza, e subito dopo la nascita, sulla salute futura? L’epidemiologia cerca di dare una risposta attraverso gli studi di coorte come il progetto NINFEA.
Battuta d’arresto nella riduzione delle vittime della strada in Italia, mentre rallenta, ma non si ferma, il calo degli incidenti e dei feriti. Come rileva l’ultimo Rapporto ACI-ISTAT nel 2014 rispetto al 2013 il numero dei morti sulle nostre strade è diminuito dello 0,6% a fronte di una flessione del 2,5% dei sinistri e del 2,7% dei feriti.
Per approfondimenti si consiglia la lettura del rapporto completo, mentre una sintesi dei dati salienti è a disposizione nella scheda infografica.
La società dell'informazione sta mettendo a rischio la nostra privacy? Le leggi sono adeguate per garantire il diritto alla riservatezza, oppure sono solo uno scomodo intoppo? C'è consapevolezza dei diritto alla privacy, propria e altrui? Nell'articolo si esaminano documenti e eventi diversi che portano a concludere che non servono altre regole e altri divieti, ma c'è bisogno di creare una vera cultura della privacy.
Si terrà a Milano dal 27 al 30 ottobre il trentanovesimo Congresso dell'Associazione Italiana di Epidemiologia. Il tema centrale sarà l'alimentazione e il contributo che può dare l'epidemiologia per elaborare strategie per una sana alimentazione in un quadro di sostenibilità ambientale.
Le cause delle disuguaglianze di salute sono da ricercare, molto spesso, in fattori esterni al sistema sanitario. Nonostante ciò anche l’organizzazione e il funzionamento del governo clinico hanno un ruolo fondamentale nella tutela e nella promozione dell’equità in salute.
Il Centro nazionale per la prevenzione e la cura delle malattie (CCM) ha pubblicato i risultati di una ricognizione svolta in collaborazione con il DoRS delle esperienze esistenti riconducibili ai progetti di gestione integrata delle malattie croniche e di alcune patologie specifiche quali diabete, broncopneumopatie cronico ostruttive, scompenso, ictus e demenza.
Un’applicazione web chiamata “Raccolta” consente di consultare i dati per patologia o per regione.
Il dossier sanitario elettronico è lo strumento elettronico che raccoglie informazioni sulla salute di un paziente al fine di documentarne la storia clinica presso una singola struttura e offrirgli un migliore processo di cura. Il Garante per la protezione dei dati personali il 4 luglio 2015 ha emesso le linee guida da seguire per rispettare la privacy dei pazienti.
I genitori sono chiamati a compiere atti di valore legale, per conto dei figli. Riguardo alla loro salute autorizzano trattamenti sanitari, firmano il consenso per trattamenti di dati, compilano moduli e questionari… Ma quali sono le regole da seguire in materia di cure ai minori e per la tutela della loro privacy? Come devono comportarsi i professionisti e le strutture sanitarie? E a scuola?