Questo breve report affronta il tema della relazione fra capitale sociale e salute in letteratura, cercando, attraverso il confronto fra gli articoli selezionati, di derivare degli elementi di sintesi e di evidenziare quegli elementi critici che non vanno trascurati nella lettura dei risultati. Inoltre tutti gli articoli sono classificati secondo i principali aspetti di salute indagati: la ricerca bibliografica si estende dal 2008 al 2015. E' in previsione un aggiornamento fino al 2016.
Lo scorso 15 novembre a Roma sono stati presentati i risultati del progetto Gioconda. Un progetto che si fonda sulla KTE – Knowledge Transfer and Exchange, lo scambio di informazioni e conoscenze in questo caso tra giovani, ricercatori e decisori.
In occasione del 30esimo anniversario della Carta di Ottawa dell’OMS, il partenariato europeo EuroHealthNet ha proposto una Dichiarazione sul ruolo e sul contributo della promozione della salute rispetto agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile previsti dall’Agenda 2030 dell’ONU. La Dichiarazione, che DoRS ha tradotto in italiano, dà un contributo alla IX Conferenza Mondiale sulla Promozione della Salute che si sta svolgendo in questi giorni a Shanghai.
Partecipazione, empowerment ed equità sono temi centrali nel Piano Nazionale della Prevenzione e nella policy europea Salute 2020. Abbiamo invitato a Torino Glenn Laverack, Technical Officer, dell’Health Promotion Unit dell’O.M.S. di Ginevra che terrà una Lezione Magistrale per riflettere su questi aspetti il 14 dicembre 2016, (14,30 -18,30) presso l’Aula Seminario del Dipartimento di Psicologia, via Verdi 10, Torino.
immagine:Glenn Laverack(WHO) at the MMS Symposium (foto: Christoph Engeli/MMS)
Christine M. Porter, con la sua approfondita analisi sul modello Precede/Proceed (Green e Kreuter, 1991 e 2005), sviluppa molto bene le caratteristiche di questo modello e ne dimostra l’attualità per progettare e valutare in promozione della salute.
La terza edizione della rassegna torinese “Robe da matti” è iniziata il 7 ottobre con un convegno sulle pratiche innovative ed efficaci che alcuni servizi di salute mentale stanno realizzando in Italia, con uno sguardo inclusivo sulle interessanti esperienze e stimolanti realtà presenti sul territorio.
La Scuola Aperta è luogo fisico aperto agli studenti, ai genitori, alle associazioni, al quartiere: forma un’alleanza unica con il territorio. L’idea di shared use, ovvero di spazio condiviso, è ora sostenuta da un impegno istituzionale da parte del MIUR e finanziata da fondi specifici.
Il giorno 23 giugno 2016 si è realizzato a Manta (CN) un incontro con le Istituzioni, le Associazioni e i cittadini sui primi risultati di un’indagine sulla qualità di vita dei ragazzi delle scuole e dei cittadini e con il contributo riflessivo di Norma De Piccoli dell’Università di Torino. La ricerca è stata realizzata dal DoRS e dal Servizio di Epidemiologia, in collaborazione con le educatrici del Comune.
La 9° conferenza internazionale per la promozione della salute si terrà a Shanghai, dal 21 al 24 novembre 2016. L’appuntamento celebrerà i traguardi raggiunti dalla promozione della salute - dall’adozione della Carta di Ottawa a oggi - e rifletterà sulle nuove sfide che è chiamata ad affrontare.
Che cos'è la medicina narrativa? In che modo le storie possono migliorare la salute delle persone? Quali sono le skills narrative necessarie nella relazione curante - paziente?A queste e ad altre domande risponde il manuale di Stefania Polvani "Cura alle stelle. Manuale di salute narrativa" che vede il ricco contributo di esperti del tema, terapeuti e persone che hanno fatto esperienze di cura, in una sorta di dialogo orchestrale e in divenire.
I servizi di Sanità pubblica possono promuovere salute e partecipazione attraverso un lavoro intersettoriale e il più possibile partecipato con le comunità locali? Se n’è parlato al Convegno “Costruire salute con le comunità: la promozione della salute in Emilia-Romagna” di cui Dors restituisce la sua esperienza.
A Torino un gruppo interdisciplinare sta sviluppando una riflessione sul tema dell’empowerment. L’interesse verso questo concetto nasce dalla constatazione che, se da un lato è considerato obsoleto o troppo generico, dall’altro viene ampiamente utilizzato a sottendere un “certo modo” di sviluppare processi e proporre interventi.
Per avere più spazi del tempo libero, una strategia è aprire alla comunità strutture pubbliche già esistenti e sottoutilizzate. Nelle zone in cui le aree per il gioco e la socializzazione scarseggiano, potrebbero così aumentare per tutti le opportunità di svago salutare e sicuro.
L’alleanza terapeutica tra operatore sanitario e paziente promuove la resilienza, il recupero dalla malattia e dal trauma. Lo descrive il libro: “Alzati, fai dei chilometri”, a cui Dors ha collaborato alla stesura. Il volume è stato presentato al congresso nazionale dell’Associazione italiana dei fisioterapisti (sezione Piemonte e Valle d’Aosta).
Il terzo appuntamento nazionale per operatori sociali, promosso e organizzato dalla rivista Animazione Sociale del Gruppo Abele (Torino, 10-2 marzo 2016), ha raccolto oltre 700 operatori del sociale per riflettere e confrontarsi su “La città del noi, per una politicità dei desideri nel lavoro sociale”.
Lo Psicodramma Classico è un metodo di lavoro clinico, educativo e formativo ideato da Jacob Levi Moreno, medico psichiatra. Con l’improvvisazione scenica, si rappresentano vissuti personali, professionali e sociali. E' uno degli approcci teatrali da usare per il benessere e la salute delle persone, dei gruppi, delle organizzazioni e delle comunità locali.
Gli interventi per la promozione della sicurezza condotti tra gli studenti del Piemonte nel 2009-2010 hanno portato a una diminuzione degli infortuni. Sono questi i principali risultati di uno studio appena pubblicato sullo European Journal of Public Health condotto dal Servizio di epidemiologia dell’ASL TO3 in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale (USR) e finanziato dall’Inail.
La revisione si propone di descrivere la letteratura sulla promozione della salute mentale e sulla prevenzione della malattia mentale e a tale scopo è stata fatta una mappatura delle revisioni che presentano interventi di promozione della salute mentale.
Il progetto della AUSL di Piacenza – Guadagnare Salute a Podenzano: Sviluppare a livello locale la promozione della salute, secondo i principi del programma Guadagnare Salute - ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. I principali punti di forza del progetto sono: l’analisi del contesto, la formazione degli operatori sanitari quali “facilitatori di comunità”, l’attenzione alla partecipazione e al coinvolgimento della comunità e degli stakeholder, la valutazione di processo e di impatto.
Appuntamento a Bologna (11 maggio) per un convegno, organizzato dalla Regione Emilia-Romagna, sugli interventi nel contesto della comunità locale per confrontarsi su esperienze e approcci e individuare ipotesi di lavoro attorno a una domanda che interroga i decisori e gli operatori della sanità quando lavorano per il benessere e la salute delle persone: quali sono le maggiori difficoltà, criticità e i maggiori punti di forza di lavorare con le comunità e non su e per le comunità?
Le politiche del cibo hanno come obiettivo la costruzione di una qualità alimentare accessibile e diffusa e, per raggiungerla, è necessario il coinvolgimento e la partecipazione di tutti i soggetti del sistema alimentare. Se ne è parlato nell’incontro Mangiare a scuola, che si è tenuto il 1 aprile presso Città metropolitana di Torino.
EPHA (Alleanza Europea per la Salute Pubblica) è la piattaforma europea che riunisce le organizzazioni che si occupano di salute pubblica quali i professionisti, i gruppi di pazienti/utenti, le ONG dedicate alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie, i gruppi accademici e altre associazioni. La mission di EPHA è “proteggere” e promuovere la salute pubblica in Europa a livello di programmi politici e società civile. I suoi membri (provenienti dai livelli locale, regionale, nazionale, europeo) si occupano di condividere/diffondere informazioni e mettere in primo piano i temi di salute nei confronti dei cittadini e dei decisori politico-istituzionali europei attraverso:- lo sviluppo di competenze di salute sul territorio europeo- l’empowerment a livello di salute pubblica nelle comunità
Il progetto dell’Asl Torino 5 – Modelli di vita non sostenibili - ha ottenuto il riconoscimento di buona pratica. Principali punti di forza del progetto sono: il gruppo di lavoro multidisciplinare e intersettoriale, l’attenzione a empowerment e partecipazione dei destinatari, l’articolazione metodologica tra anlisi di contesto e dei detrminanti, identificazione degli obiettivi e conseguente processo di valutazione.
Sono stati pubblicati i risultati di uno studio realizzato a Torino in cui è dimostrata una relazione tra un minor consumo di farmaci antidepressivi e alcune caratteristiche dell’ambiente urbano in cui le persone risiedono.
Essere anziani a Mirafiori sud, promosso dalla Fondazione di Comunità Mirafiori sud in collaborazione con la Circoscrizione 10 del Comune di Torino e gestito dall’Associazione di Promozione Sociale CentroX100, è un'iniziativa che intende promuovere l’invecchiamento attivo degli anziani che vivono a Mirafiori sud, ampio quartiere della periferia di Torino
La Rete Nazionale Città Sane OMS propone la nona edizione dell'Oscar della Salute – Premio Nazionale Città Sane volto a valorizzare le buone prassi attuate dai Comuni a livello locale nell’ambito di promozione del benessere e della salute e che siano connotate da elementi di innovazione. Scadenza 25 marzo.