Trentotto rappresentanti europei della ristorazione collettiva hanno individuato le strategie che questo settore può attuare per promuovere scelte alimentari sane fuori casa. Il gruppo ha analizzato i punti di forza di tali azioni e ha proposto indicazioni pratiche per ovviare alle criticità. Vai (dal titolo di questa notizia) all'articolo a cura di Dors.
È disponibile la traduzione in italiano del documento “Investments that Work for Physical Activity” (Gapa, febbraio 2011), la pubblicazione nata come complemento alla Carta di Toronto e già descritta su Azioni (aprile, 2011). Una risorsa pratica a sostegno delle linee progettuali nazionali e locali per la promozione dell’attività fisica.
Il progetto Obiettivo spuntino è stato presentato nel suo insieme e con i risultati preliminari sul sito Dors a giugno 2011 (vai all'articolo pubblicato a giugno 2011 - http://www.dors.it/pag.php?idcm=4289). Si illustrano ora i percorsi formativi realizzati con i pediatri di famiglia e con gli insegnanti ed i materiali prodotti per l'ambulatorio e per la scuola. Vai (collegamento disponibile dal titolo) all'articolo a cura di Dors.
Il programma definisce una strategia di contrasto delle malattie croniche e privilegia la comunicazione per la salute (campagna informativa), la sinergia tra più Ministeri, approccio olistico (non solo sanitario, ma ambientale, sociale ed economico), l’alleanza strategica con il mondo della scuola.
Sito internet a cura di Coop rivolto alle famiglie e alla scuola per educare a una sana alimentazione fin dall'allattamento al seno.
Il documento, nell'ambito del Programma nazionale "Guadagnare salute", sigla la collaborazione tra i due Enti per la promozione di stili di vita sani, attraverso il movimento e l’attività fisica. Leggi (dal titolo di questa notizia) il testo del Protocollo d'intesa.
Abitudini alimentari da migliorare soprattutto sui fuori pasto di metà mattina: è il ritratto emerso da Okkio alla salute 2008. Ecco una sintesi delle iniziative attuate dall’Asl Torino 3 per contrastare questo problema. E i primi risultati sono promettenti. Vai (dal titolo di questa notizia) all'articolo pubblicato su Dors.
A partire dai dati della revisione Cochrane Baker-2011, Dors descrive le tipologie degli interventi di comunità per la promozione dell’attività fisica e ne evidenzia i modelli teorici di riferimento, le strategie e gli aspetti da irrobustire. Il contributo orienta le iniziative regionali di promozione dell’attività fisica ed è arricchito dalla scheda di sintesi in italiano della revisione.
L’Agricolture Department, su richiesta della first lady Michelle Obama, ha sostituito la piramide alimentare con un semplice piatto suddiviso in quattro porzioni (frutta, verdura, carboidrati e proteine) accompagnato da un piatto più piccolo per latte e derivati. Il nuovo logo, MyPlate, è parte di una campagna di comunicazione per il contrasto dell’obesità. Vai (dal titolo di questa notizia) all'articolo completo Dors.
La Carta di Toronto (Global Advocacy for Physical Activity, 2010) nasce come strumento di advocacy per la promozione di uno stile di vita attivo e sostenibile per tutti. Dors ha coordinato il processo di traduzione in lingua italiana della Carta. La Carta di Toronto in lingua italiana è anche disponibile sul sito del progetto CCM Regione Emilia-Romagna "Azioni per una vita in salute".
… e i benefici per la salute aumentano in modo modesto ma costante. La disponibilità di brevi intervalli di tempo, per fare attività fisica durante momenti prestabiliti della giornata lavorativa e scolastica, si dimostra un’innovativa e promettente azione di promozione della salute pubblica. Dors ha curato la sintesi in lingua italiana della revisione.
La Piattaforma è stata ricostituita con il compito di formulare proposte ed attuare iniziative, in coerenza con il programma "Gauadagnare salute: rendere facili le scelte salutari". E' presieduta dal Ministro della Salute ed è composta dai rappresentanti delle Amministrazioni centrali, delle Regioni e degli Enti Locali, di Istituti ed Enti di ricerca, nonché dai rappresentanti delle Associazioni del mondo della produzione e della società civile, che hanno stipulato specifici protocolli d’intesa con il Ministero della Salute. Scarica (dal titolo di questa notizia) il Decreto ministeriale del 5 marzo 2010 che istituisce la Piattaforma nazionale.
La revisione sistematica di Thompson Coon et al. (2011) ha rilevato alcuni promettenti e diretti effetti sul benessere mentale autoriferito da coloro che avevano svolto l’esercizio fisico in ambiente naturale. Tali effetti non sono stati invece rilevati dopo gli esercizi in ambiente chiuso.
I risultati di una recente revisione sistematica di Biddiss et al. rispondono: “Sì, almeno nel breve termine”. I videogiochi attivi (Active Video Games – AVGs) possono offrire, a bambini e giovani, la possibilità di fare movimento in modo divertente, superando alcuni degli ostacoli comuni alla pratica dell’attività fisica. Gli autori consigliano, tuttavia, di utilizzare queste tecnologie con un approccio di gruppo.