Un gruppo di operatori torinesi, riscoprendo e assumendo il ruolo di cittadini attivi, ha recentemente redatto un documento nell’ambito della campagna “Torino per la salute mentale e l’equità”, che è stato condiviso tra le varie realtà del territorio e sottoposto alle forze politiche candidate alle elezioni amministrative di Torino 2021 con la richiesta di inserimento di azioni di protezione/promozione della salute mentale della comunità all’interno dell’agenda politica dei decisori in una più ampia cornice di giustizia sociale.
Sono stati pubblicati in questi giorni i risultati di Scuola Sicura, uno dei pochi programmi in Italia che ha promosso attivamente e in modo strutturato lo screening per la SARS-COV2 su base volontaria degli studenti
Pippo era spensierato quella mattina di Ferragosto quando gli chiesero di andare al cantiere per recuperare un escavatore. Per entrare doveva aprire il nuovo cancello recuperando la chiave nascosta. Aprì senza sapere che il cancello non era ancora dotato di protezioni, e mentre lo spingeva, il cancello fuoriuscì dai binari rovesciandosi sopra il giovane e provocando la sua morte per schiacciamento.