L'indagine nazionale statunitense "Climate Change in the American Mind: Beliefs and Attitudes", i cui risultati sono stati pubblicati sottoforma di Report a febbraio 2023 (https://climatecommunication.yale.edu/publications/climate-change-in-the-american-mind-beliefs-attitudes-december-2022/), ha rilevato che il 64% della popolazione dichiarava di sentirsi "alquanto preoccupato" rispetto al surriscaldamento globale, e il 27% di dichiarava "molto preoccupato". Inoltre, 1 americano su 10 asseriva di aver avuto sintomi ansiosi e/o depressivi collegati al cambiamento climatico, che li aveva spinti a cercare aiuto dal punto di vista emozionale e supporto sociale.
A seguito di questi risultati, ci sono state varie risposte e iniziative.
Un altro gruppo impegnato sul tema è la CPA - Climate Psychiatry Alliance (https://www.climatepsychiatry.org/), un'organizzazione il cui obiettivo è formare/aggiornare i professionisti della salute mentale e informare la popolazione circa i rischi psichiatrici della crisi climatica, oltre a spingere per migliorare le politiche ambientali e orientarle al riconoscimento del collegamento tra benessere dell'ambiente e salute mentale.
Il Position Statement Climate Change and Mental Health connections e il VIDEO sono visibili sulla pagina di APA: https://www.psychiatry.org/patients-families/climate-change-and-mental-health-connections