"La scuola può promuovere un profondo rinnovamento culturale, rivolgendosi a intere generazioni di bambini e bambine, ragazzi e ragazze e alle loro famiglie. E tuttavia, a fronte di un diffuso bisogno di superamento di modelli dominanti nell’ordine simbolico e nell’organizzazione sociale, evidenziati dalle disarmonie in famiglia, dalle tensioni che sfociano in violenze, dalle vessazioni e dalle iniquità sul lavoro, le politiche di un’istruzione attenta ai generi e di promozione di una cultura non discriminante non ricevono l’attenzione che meritano. Nell’argomentare queste posizioni, l’intervento riepiloga per sommi capi l’orientamento delle politiche italiane e del nord Europa in relazione al binomio educazione scolastica e differenza di genere. Al contempo tenta di problematizzare alcune condizioni imprescindibili perché l’attenzione al genere possa promuovere un percorso di civiltà, di maturità e responsabilizzazione di un PaeseLa scuola può promuovere un profondo rinnovamento culturale, rivolgendosi a intere generazioni di bambini e bambine, ragazzi e ragazze e alle loro famiglie. E tuttavia, a fronte di un diffuso bisogno di superamento di modelli dominanti nell’ordine simbolico e nell’organizzazione sociale, evidenziati dalle disarmonie in famiglia, dalle tensioni che sfociano in violenze, dalle vessazioni e dalle iniquità sul lavoro, le politiche di un’istruzione attenta ai generi e di promozione di una cultura non discriminante non ricevono l’attenzione che meritano. Nell’argomentare queste posizioni, l’intervento riepiloga per sommi capi l’orientamento delle politiche italiane e del nord Europa in relazione al binomio educazione scolastica e differenza di genere. Al contempo tenta di problematizzare alcune condizioni imprescindibili perché l’attenzione al genere possa promuovere un percorso di civiltà, di maturità e responsabilizzazione di un Paese."
Musi E. A scuola di pari opportunità. Il sistema scolastico: un circuito decisivo - ma trascurato - per educare al rispetto dell’identità e della differenza di genere. Raudem, Revista de Estudios de las Mujeres 2015 (3)
Intervista a Gil Noam, a cura di Davide Antognazzo, sul tema della resilienza e del ruolo della scuola nell’accompagnare le traiettorie di sviluppo degli allievi.
Gil Noam è fondatore e direttore del programma Educazione, doposcuola e resilienza dell’Università di Harvard. Professore associato alla Harvard Medical School e al McLean Hospital , ha focalizzato i propri interessi di ricerca sui programmi di prevenzione e sulla resilienza, principalmente in soggetti in età evolutiva ed in contesti educativi.