Uno studio di coorte ha indagato se la compresenza di disturbo post traumatico da stress (PTSD) e correlati sintomi depressivi in pazienti donne è associata a un aumento del rischio di mortalità. A tale scopo, sono state "seguite" per 9 anni 51.602 donne affette da entrambe le condizioni, ed è emerso che il rischio di mortalità aumenta di 3.8 volte se confrontato con donne non esposte a traumi e senza sintomi depressivi. Anche un indice di massa corporea ridotto, la condizione di non fumatrice, un'attività motoria costante e lo status di coniugata sono state rilevate come caratteristiche associate a una riduzione del rischio di mortalità. Ne emerge l'utilità di promuovere/rinforzare i comportamenti e stili di vita "sani" per ridurre il rischio di mortalità in questa popolazione.