Keyword : PREVENZIONE VIOLENZA

La violenza di genere durante il “lockdown”: il ruolo dei Centri Antiviolenza.

Primo incontro dei "Seminari Donne e Diritti: Prospettive tra Ricerca e Territorio" (III Edizione). L'incontro con l'avvocata Samuela Frigeri, Presidente del Centro Antiviolenza di Parma inaugura la terza edizione dei Seminari" organizzati e coordinati da Fausto Pagnotta all'interno dell'insegnamento in Sociologia delle disuguaglianze di genere tenuto dal docente  nell’ambito del Corso di Laurea Triennale in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali del Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali dell’Università di Parma.


Violenza di genere: Signal for Help

Creato per la prima volta da ‘Women's Funding Network' (WFN), durante il lockdown 2020, in connessione con la ‘Canadian Women's Foundation', il SignalForHelp si sta diffondendo rapidamente in rete con l’intento di aiutare le donne maggiormente esposte al rischio violenza in quanto recluse in casa con i maltrattanti.


È un segnale che si fa con una mano, rivolgendo il palmo verso la persona che ci sta guardando, sia in collegamento video sia in presenza, si piega poi il pollice verso l’interno e si piegano poi le altre dita per formare un pugno.  


 Le associazioni che si occupano di violenza sottolineano come sia fondamentale far seguire un percorso di presa in carico specializzata, che ponga in essere risposte concrete da parte di coloro che sono coinvolti a vario titolo nel percorso: forze di polizia, magistratura, centri antiviolenza, case rifugio, etc, altrimenti il semplice segnale potrebbe essere un boomerang contro le donne se non è seguito da una presa in carico e da competenze specifiche.


 


https://www.youtube.com/watch?v=AFLZEQFIm7k&t=12s


 


 


Oltre gli stereotipi: giovani sguardi sulla violenza di genere

 Il Centro Antiviolenza del Comune di Venezia si presenta nel cortometraggio "Oltre gli stereotipi: giovani sguardi sulla violenza di genere" realizzato con il coinvolgimento di ragazze e ragazzi, per comunicare un messaggio comune: la violenza di genere si può contrastare anche a distanza e ognuno di noi può avere un ruolo. Il cortometraggio è diretto da Rachele Casato e realizzato in collaborazione con La Esse.


"I tuoi amici contano": colloquio di gruppo tra pari in adolescenza e violenza di genere

La ricerca sulla violenza di genere ha identificato come componente principale che porta alla violenza un processo di socializzazione dominante che associa l'attrattiva agli uomini che mostrano comportamenti e atteggiamenti violenti, mentre gli uomini egualitari e non violenti sono svuotati di attrattiva. Questo è noto come discorso dominante coercitivo. Partendo dall'evidenza che il gruppo dei pari è un contesto principale di socializzazione nell'adolescenza, sono stati raccolti dati quantitativi in sei classi di istruzione secondaria (adolescenti di 14-15 anni) per esplorare se il discorso coercitivo dominante è presente nelle interazioni sociali nel  gruppo dei pari e, in questol caso, come influenza i modelli di attrattiva e il comportamento sessuale-affettivo nell'adolescenza. Le analisi rivelano che il discorso dominante coercitivo è spesso riprodotto nelle interazioni del gruppo di pari, creando pressione di gruppo e spingendo alcune ragazze a relazioni violente. Vengono anche segnalate modalità di interazione alternative, che consentono una socializzazione che porta a più libertà, meno coercizione e relazioni più sane.


Racionero-Plaza, S.; Duque, E.; Padrós, M.; Molina Roldán, S. “Your Friends Do Matter”: Peer Group Talk in Adolescence and Gender Violence Victimization. Children 2021,8, 65


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"UN Women": l'istituzione delle Nazioni Unite per l'uguaglianza di genere
UN Women è l'organismo delle Nazioni Unite dedicata all'uguaglianza di genere e all'emancipazione delle donne. UN Women sostiene gli Stati membri delle Nazioni Unite mentre stabiliscono standard globali per il raggiungimento dell'uguaglianza di genere e collabora con i governi e la società civile per progettare leggi, politiche, programmi e servizi necessari per garantire che gli standard siano effettivamente implementati e vadano veramente a beneficio di donne e ragazze in tutto il mondo. Lavora a livello globale per rendere la visione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile una realtà per donne e ragazze e sostiene la partecipazione paritaria delle donne in tutti gli aspetti della vita, concentrandosi su quattro priorità strategiche: Le donne guidano, partecipano e traggono ugualmente vantaggio dai sistemi di governance Le donne hanno sicurezza del reddito, lavoro dignitoso e autonomia economica Tutte le donne e le ragazze vivono una vita libera da ogni forma di violenza Le donne e le ragazze contribuiscono e hanno una maggiore influenza nella costruzione di pace e resilienza sostenibili e traggono ugualmente vantaggio dalla prevenzione di disastri naturali e conflitti e dall'azione umanitaria UN Women coordina anche il lavoro del sistema delle Nazioni Unite nel promuovere l'uguaglianza di genere e in tutte le deliberazioni e gli accordi legati all'Agenda 2030.

 

L'uguaglianza di genere non è solo un diritto umano fondamentale, ma il suo raggiungimento ha enormi ramificazioni socioeconomiche. Dare potere alle donne alimenta economie fiorenti, stimolando la produttività e la crescita. Eppure le disuguaglianze di genere rimangono profondamente radicate in ogni società. Le donne non hanno accesso a un lavoro dignitoso e devono affrontare la segregazione professionale e il divario salariale di genere. Troppo spesso viene loro negato l'accesso all'istruzione di base e all'assistenza sanitaria. Le donne in tutte le parti del mondo subiscono violenza e discriminazione. Sono sottorappresentate nei processi decisionali politici ed economici. Nel corso di molti decenni, le Nazioni Unite hanno compiuto progressi significativi nel promuovere l'uguaglianza di genere, anche attraverso accordi storici come la Dichiarazione e Piattaforma d'azione di Pechino e la Convenzione sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne (CEDAW). Lavorando per l'empowerment e i diritti delle donne e delle ragazze a livello globale, i ruoli principali di UN Women sono: Supportare gli organismi intergovernativi, come la Commissione sulla condizione delle donne, nella formulazione di politiche, standard e norme globali. Aiutare gli Stati membri ad attuare questi standard, pronti a fornire un adeguato supporto tecnico e finanziario a quei paesi che lo richiedono, e creare partenariati efficaci con la società civile. Guidare e coordinare il lavoro del sistema delle Nazioni Unite sull'uguaglianza di genere, nonché promuovere la responsabilità, anche attraverso il monitoraggio regolare dei progressi a livello di sistema.

 

 

 


Lotta alla violenza di genere: un corso di formazione

ActionAid insieme a La Fabbrica (ente accreditato MIUR 170/2016) ha elaborato il corso di formazione online  “SDG 5 e il ruolo della scuola nel contrasto e nella prevenzione della violenza di genere”, che si inserisce nelle Linee guida nazionali del MIUR per l'attuazione del comma 16 della legge 107 del 2015 per la promozione dell'educazione alla parità tra i sessi e la prevenzione della violenza di genere


Secondo le parole di  Corinne Reier, school expert di Youth for Love “Il corso nasce dalle attività formative e laboratoriali di Youth for Love che stanno continuando con dei webinar con docenti e studenti, per fornire ai e le docenti, anche coloro che non partecipano al progetto specifico, efficaci strumenti pratici e teorici per decostruire gli stereotipi di genere e sviluppare abilità e competenze, in particolare quelle di cittadinanza attiva, per il rispetto delle pari opportunità per tutte e tutti, contrastando fenomeni di bullismo e ogni altra forma di violenza o discriminazione”.


Durante il processo di crescita vari stereotipi perpetrati nella nostra società legati al genere, alla condizione sociale, all’origine, all’orientamento sessuale, condizionano i comportamenti e sono spesso alla base di violenza e bullismo. La violenza di genere tra i/le adolescenti è un fenomeno complesso che si manifesta in molteplici forme e colpisce milioni di bambine e bambini, famiglie e comunità (dati UNESCO e UN Women). L’intera comunità educante gioca un ruolo chiave nella prevenzione e nel contrasto alla violenza di genere. In particolare le scuole hanno la responsabilità etica e legale di prevenire la violenza di genere ed educare al rispetto e alle differenze e di gestire adeguatamente gli episodi di violenza attraverso programmi educativi e procedure facilmente attuabili, in collaborazione con attori chiave del territorio.