Keyword : DISPARITÀ

Selezione tema : Violenza di genere

Parlamento Europeo: Strategia per la parità di genere 2020-2025

Il Parlamento Europeo ha approvato il 21 gennaio 20121 la nuova strategia UE per la parità di genere.


La strategia per la parità di genere 2020-2025, presentata a marzo 2020 dalla Commissione Europea, traccia le azioni chiave per porre fine alle discriminazioni e alla violenza di genere, per garantire pari partecipazione e opportunità nel mercato lavorativo e il raggiungimento dell’equilibrio di genere nel processo decisionale e politico. 


Dati recenti dimostrano che la pandemia di covid-19 e i periodi di confinamento hanno portato ad un aumento della violenza contro le donne, del divario di genere nei lavori assistenziali non retribuiti, nonché altri potenziali impatti a lungo termine sul lavoro retribuito e sui redditi delle donne.


Vengono chieste  misure vincolanti contro la violenze di genere. In particolare l’accesso a meccanismi sicuri ed efficaci per la denuncia e la risoluzione delle controversie, campagne informative, servizi di supporto per le donne vittime di violenza  e azioni di risarcimento.


La Commissione propone inoltre che nel 2021 vengano poste in atto misure per raggiungere gli obiettivi della Convenzione di Istanbul, nel caso non venga applicata da alcuni Stati membri. 


Per quanto attiene al mercato del lavoro, si chiede che gli stipendi e le condizioni lavorative siano uniformati fra donne e uomini.


I deputati sono poi profondamente preoccupati per il contraccolpo a sfavore dei diritti delle donne in alcuni Paesi UE, in particolare per il diritto all'aborto e l'accesso ad un'educazione sessuale completa in Polonia e per la riforma adottata in Ungheria che attacca i diritti della comunità transessuale e intersessuale. Il PE chiede che la situazione dei diritti delle donne e dell'uguaglianza di genere sia continuamente monitorata, comprese le campagne di disinformazione e le iniziative regressive in tutti i Paesi UE, e che venga messo a punto un sistema di allarme che avvisi quando questi diritti vengono negati.


Lotta alla violenza di genere: un corso di formazione

ActionAid insieme a La Fabbrica (ente accreditato MIUR 170/2016) ha elaborato il corso di formazione online  “SDG 5 e il ruolo della scuola nel contrasto e nella prevenzione della violenza di genere”, che si inserisce nelle Linee guida nazionali del MIUR per l'attuazione del comma 16 della legge 107 del 2015 per la promozione dell'educazione alla parità tra i sessi e la prevenzione della violenza di genere


Secondo le parole di  Corinne Reier, school expert di Youth for Love “Il corso nasce dalle attività formative e laboratoriali di Youth for Love che stanno continuando con dei webinar con docenti e studenti, per fornire ai e le docenti, anche coloro che non partecipano al progetto specifico, efficaci strumenti pratici e teorici per decostruire gli stereotipi di genere e sviluppare abilità e competenze, in particolare quelle di cittadinanza attiva, per il rispetto delle pari opportunità per tutte e tutti, contrastando fenomeni di bullismo e ogni altra forma di violenza o discriminazione”.


Durante il processo di crescita vari stereotipi perpetrati nella nostra società legati al genere, alla condizione sociale, all’origine, all’orientamento sessuale, condizionano i comportamenti e sono spesso alla base di violenza e bullismo. La violenza di genere tra i/le adolescenti è un fenomeno complesso che si manifesta in molteplici forme e colpisce milioni di bambine e bambini, famiglie e comunità (dati UNESCO e UN Women). L’intera comunità educante gioca un ruolo chiave nella prevenzione e nel contrasto alla violenza di genere. In particolare le scuole hanno la responsabilità etica e legale di prevenire la violenza di genere ed educare al rispetto e alle differenze e di gestire adeguatamente gli episodi di violenza attraverso programmi educativi e procedure facilmente attuabili, in collaborazione con attori chiave del territorio.