Fausto è giovane, gioca a pallone da quando era piccolo. Di lavoro fa l’escavatorista manovrando una grossa macchina che con i colleghi hanno soprannominato “la bestia”.
Abdul aveva 52 anni, lavorava da dodici anni come operaio addetto alla linea di produzione nella stessa azienda. Si era trasferito, come tanti, dal nord Africa, circa 20 anni fa alla ricerca di fortuna.