Il progetto PROMO aveva lo scopo di identificare le buone pratiche in materia di salute mentale per i gruppi socialmente emarginati in Europa. Il focus era sull’erogazione dell’assistenza sanitaria e sociale per le persone con problemi di salute mentale appartenenti a uno dei sei gruppi seguenti: disoccupati di lunga durata, senza fissa dimora, prostitute di strada, richiedenti asilo/rifugiati, immigrati irregolari, comunità nomadi. Il progetto è stato condotto nelle due aree più svantaggiate delle capitali dei seguenti 14 paesi dell'Unione Europea: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Italia, Germania, Ungheria, Irlanda, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Spagna, Svezia e Regno Unito. Il presente documento riassume i principali risultati in materia di prestazione di servizi per questi gruppi e le opinioni degli esperti circa la qualità dell'assistenza fornita loro.
L’articolo, dopo avere spiegato in che cosa consista la promozione della salute mentale, spiega perché investire nella sua promozione nei luoghi di lavoro e illustra alcuni approcci pratici e innovativi per la sua applicazione in ambito innovativo.
Ente promotore: ASL TORINO 1 - Regione Piemonte (Italia)Destinatari finali e intermedi: utenti/pazienti dei servizi aziendali, operatori sanitari, decisoriObiettivo generale e principali attività: a partire dai risultati raggiunti con il progetto Lavoratori sani in aziende sane sono stati realizzati 11 progetti di promozione e prescrizione dell’attività fisica rivolti a utenti/pazienti di molteplici servizi aziendali. I risultati apprezzabili e l’intesa tra l’Azienda sanitaria e la Scuola del cammino di Saluzzo hanno dato origine al primo Centro di cammino terapia. Il Centro si propone di attivare percorsi mirati di prescrizione dell’attività fisica nella popolazione con patologia esercizio-sensibileSi segnala per: la costruzione di alleanze multi professionali tra molteplici servizi aziendali e con il territorio regionale e cittadino. I primi risultati ottenuti nei 220 partecipanti ai progetti sono degni di nota sia rispetto ai benefici di salute che di qualità della vita
L’intervento, realizzato dal Dipartimento di Prevenzione della ASL Torino 4 della Regione Piemonte, nel biennio 2008-2010, ha coinvolto 164 microimprese dislocate sul suo territorio con un numero di dipendenti variabile da 3 a 10.Ente promotore: Dipartimento di Prevenzione della ASL Torino 4 - Regione Piemonte (Italia)Destinatari finali e intermedi: lavoratori, datori di lavoro, preposti alla sicurezza afferenti a 164 microimprese (con meno di 10 dipendenti) dislocate sul territorio della ASL Torino 4.Obiettivo generale e principali attività: 1) migliorare la conoscenza delle problematiche di sicurezza in tutti i soggetti coinvolti nel progetto per una corretta percezione e valutazione del rischio da parte dei datori di lavoro; 2)promuovere l’adozione di misure efficaci di prevenzione e protezione; 3) ridurre i tassi infortunistici in termini assoluti, di incidenza e di gravità.Si segnala per: il coinvolgimento di tutti gli attori impegnati sul tema della sicurezza sia pubblici sia privati, comprese le associazioni di categoria; la realizzazione di una valutazione quantitativa e qualitativa dei risultati raggiunti.Il progettoI primi risultatiLa check-list Il convegno finale del 16 giugno 2011