Policy brief

 

Verso un piano per la demenza: una guida dell'OMS

La guida fornisce informazioni utili agli Stati membri per creare e rendere operativo un piano per la demenza.
La guida è strettamente legata al Global Dementia Observatory dell'OMS (GDO) e include strumenti associati come una checklist per guidare la preparazione, lo sviluppo e l'implementazione di un piano per la demenza, nonché la mappatura delle parti interessate e la definizione delle priorità. La guida cerca di trovare un equilibrio tra raccomandazioni generiche e consigli pratici.
I rappresentanti del governo che lavorano nei ministeri collegati alla demenza sono i destinatari principali della guida. Tuttavia, la guida potrebbe anche interessare altre parti interessate come persone con demenza e loro accompagnatori, organizzazioni non governative, fornitori di servizi o ricercatori.


Piano d'azione globale 2017-2025 per contrastare la demenza

Il piano d'azione globale  2017-2025 contro la demenza  mira a migliorare la vita delle persone con con questa malattia, i loro accompagnatori e le loro famiglie, riducendo al contempo il suo impatto  su comunità e paesi. Fornisce una serie di azioni per realizzare la visione di un mondo in cui la demenza è prevenuta e le persone con demenza e i loro caregiver ricevono le cure e il supporto di cui hanno bisogno per vivere una vita con significato e dignità.
Le aree di intervento comprendono: aumentare la definizione delle priorità e la consapevolezza della demenza; ridurre il rischio di demenza; diagnosi, trattamento e cura; supporto per i malati di demenza; rafforzamento dei sistemi di informazione; ricerca e innovazione.

Come e perché è necessario modificare i sistemi alimentari europei

Quali interventi sono necessari per preparare i sistemi alimentari europei per il futuro? EuroHealthNet ha pubblicato un policy précis, disponibile anche in italiano con il titolo “Verso sistemi alimentari europei sani, sostenibili e inclusivi”, che analizza i percorsi, le soluzioni e le buone pratiche che permetteranno di realizzare dei sistemi alimentari più salutari e più sostenibili ed inclusivi in Europa e non solo.