1,25 milioni di morti ogni anno, con la più alta percentuale di decessi nei paesi a basso reddito: è questo il numero totale di morti sulle strade, in tutto il mondo, secondo l’ultimo Rapporto mondiale sulla sicurezza stradale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Dors ne cura una sintesi
Il report dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, fornisce l'informazione sulla sicurezza stradale di 182 paesi nel mondo: quello che si evidenzia è che solo 28 paesi, pari al 7% della popolazione mondiale hanno una legislazione sulla sicurezza stradale comprensiva dei 5 fattori di rischio: guida in stato di ebbrezza alcolica, velocità, mancato uso dei caschi per moto, delle cinture di sicurezza e dei dispositivi di protezione per i bambini. Oltre al rapporto completo, diviso per capitoli, e tradotto in più lingue, sono disponibili i dati estratti dal report, il profilo sintetico di ogni paese partecipante, un approfondimento degli aspetti metodologici adottati per condurre la ricerca.
La sezione dei CDC americani dedicata al tema degli incidenti stradali si articola in una serie di sottovoci: dati e statistiche, costi e politiche di prevenzione, sicurezza dei bambini a bordo, cinture di sicurezza, adolescenti alla guida, pedoni, ecc.
Dal 6 al 30 aprile il mondo dell’attività fisica si mobilita per organizzare eventi all’insegna del messaggio "la sedentarietà è malattia, l’attività fisica è salute". Per il terzo anno consecutivo Dors ha tradotto in lingua italiana il poster, creato per l’occasione, dal Dipartimento di salute della Catalogna.