Le Regioni e Province autonome, con un’Intesa del 7 settembre hanno voluto tutelare i provvedimenti già in vigore sui gran parte dei loro territori, a seguito di leggi regionali. Tutte le regioni italiane ora sono impegnate formalmente a tutelare la salute dei cittadini e a prevenire gravi situazioni patologiche dovute all’utilizzo improprio degli apparecchi per il gioco.
La solitudine è un fattore di rischio di morte prematura maggiore dell’obesità e delle ristrettezze economiche. Nell’anziano, è un fenomeno diffuso e può portare ad abbandono personale, al peggioramento delle condizioni di salute e a comportamenti di dipendenza da gioco.
La dipendenza da gioco d'azzardo in età adulta può emergere da modelli sviluppati nell'infanzia e nell'adolescenza. Individuare, già fin da bambini, i fattori di rischio e i fattori protettivi rispetto al gioco d'azzardo può orientare gli interventi di prevenzione ed indirizzarli verso chi ha un profilo a più alto rischio. Dors propone la sintesi di una revisione sistematica e metanalisi, la prima dedicata all'analisi dei fattori di rischio e protettivi.
In attesa che si compia la normativa nazionale per il contrasto al gioco d’azzardo, sono stati finanziati i programmi regionali per la prevenzione del gioco d’azzardo patologico e l’assistenza a chi ha sviluppato una dipendenza da gioco d’azzardo.