Come si può insegnare la matematica in maniera efficace e promuovendo maggior benessere a scuola? Attraverso un approccio creativo e partecipativo, che utilizza il gioco e il teatro, come dimostrano i risultati del progetto europeo “TIM – Theatre in Mathematics”.
Dossier contenuto all'interno di "La Salute Umana", n. 270, 2020 che raccoglie i seguenti articoli:
21 I teatri di Igea: una pratica trasformativa per promuovere il
benessere delle persone e delle comunità
a cura di Claudio Tortone e Alessandra Rossi Ghiglione
22 Il Teatro Sociale e di Comunità e la partecipazione culturale per il
benessere e la salute
Alessandra Rossi Ghiglione
25 Il teatro sociale tra rappresentazione, relazione e azione
Claudio Bernardi, Giulia Innocenti Malini
27 Se le immagini prendono posizione: il teatro tra interattività e
memoria
Cristina Coccimiglio
29 La promozione della salute: la potenzialità del teatro nel processo
umano di empowerment trasformativo
Claudio Tortone
31 TIM - Theatre in Mathematics. Un metodo didattico per insegnare
la matematica con le life skill
Maurizio Bertolini, Elena Cangemi
33 “Sulla stessa barca” Sperimentazione di teatro epidemico
Marina Mazzolani
35 Alzheimer e studenti: incontri generazionali a Milano
Alessandro Manzella, Alvise Campostrini
37 Contributo del Teatro alla promozione della Environmental
Justice nelle comunità residenti in aree contaminate
Roberto Pasetto
39 Fare Comunità generativa attraverso le Arti. La salute
collaborativa nel caso dell’Ospedale S. Anna di Torino
Catterina Seia
41 Quando l’arte si fa salute dei luoghi e delle relazioni umane di cura
Pino Fiumanò, Teresa Grazia Siena
43 Il progetto teatrale “Passi Sospesi” negli Istituti Penitenziari di
Venezia
Michalis Traitsis
45 Una scuola nazionale di formazione per gli operatori di teatro
sociale e di comunità
Giulia Innocenti Malini, Alessandra Rossi Ghiglione
47 “Gestione delle emozioni nei conflitti, come promozione del
benessere” Un progetto col Teatro dell’Oppresso per insegnanti e
operatori socio-sanitari in Emilia-Romagna
Roberto Mazzini, Elizabeth Bakken, Francesca Zampier, Paola Scarpellin
21 DOSSIER
I teatri di Igea: una pratica trasformativa per promuovere il
Roberto Mazzini, Elizabeth Bakken, Francesca Zampier, Paola Scarpellini
Contesto: la mancanza di autoefficacia e supporto sociale sono due problemi trascurati nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 (DM2). Uno dei metodi popolari per migliorare questi fattori è l'educazione artistica per spettacoli teatrali (TPA), ma mancano le prove. Pertanto, questo studio aveva lo scopo di misurare l'efficacia della TPA verso il supporto sociale e l'autoefficacia nel diabete di tipo 2. Metodi: Lo studio ha utilizzato metodi quantitativi con un disegno di gruppo di controllo pre-post-test. Le due variabili misurate erano l'autoefficacia e il supporto sociale. I soggetti di questo studio erano pazienti con diabete di tipo 2 ini quattro centri di assistenza sanitaria di base. Sono state prese e confrontate misurazioni pre-test e post-test per determinare l'efficacia del TPA. Risultati: in questo studio sono stati utilizzati 102 soggetti (32 nel gruppo di controllo e 70 nel gruppo di intervento di età compresa tra 45 e 60 anni.. Il test di Mann-Whitney ha mostrato che il punteggio di autoefficacia è aumentato in modo più pronunciato nel gruppo di intervento rispetto al gruppo di controllo Conclusione: l'implementazione dell'empowerment comunitario basato sull'arte teatrale come parte dell'educazione sociale aiuta a migliorare l'autoefficacia nei pazienti con diabete di tipo 2.
Prasetyo Kusumo, Mahendro & Hendrartini, Julita & Sufro, Zaenal & Dewi, Fatwa. (2020). Theater Performing Art: a Strategy to Improve Self-efficacy and Social Support in Patient with Type 2 diabetes Mellitus (T2DM). Journal of Global Pharma Technology. 12. 70-76.
Milioni di adulti americani frequentano ogni anno il teatro musicale e molte produzioni affrontano temi psicologici, come la malattia mentale, il disturbo da uso di sostanze e il suicidio. Quasi nessuna ricerca empirica ha esaminato il ruolo potenziale della frequentazione e/o partecipazione al teatro musicale professionale come mezzo per stimolare la discussione e aumentare la consapevolezza sul tema della malattia mentale, sia per gli attori sia per il pubblico. Sono stati reclutati attraverso un campionamento quindici attori teatrali e/o registi professionisti. Interviste semistrutturate hanno esplorato come il teatro musicale con temi psicologici possa avere un impatto per il team di produzione e i membri del pubblico, e i potenziali benefici e ruoli di un consulente per la salute comportamentale (BHC) per gli attori e il pubblico. Hanno guidato le analisi I principi della ricerca qualitativa . Nelle interviste sono emersi cinque temi generali, tra cui l'impatto del teatro musicale sul pubblico, l'esperienza degli attori nel fare teatro musicale con temi psicologici, l'impegno degli attori per una rappresentazione accurata della malattia mentale nei personaggi, i ruoli che i BHC potrebbero interpretare nelle produzioni e le caratteristiche dei BHC efficaci. Lo studio evidenzia un'opportunità per gli psicologi di formare relazioni e supportare i teatri professionali e no profit locali. Sono descritti numerosi modi specifici in cui i BHC possono assistere sia gli attori sia i membri del pubblico di spettacoli con temi psicologici.
Sherman, M. D., Larsen, J. L., & Levy, R. (2021). Shining a spotlight on issues of mental health in musical theater and ways psychologists can help: Perspectives of theater professionals. Professional Psychology: Research and Practice. Advance online publication.