L'Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la violenza domestica contro le donne un grave problema di salute e stima che, a livello globale, più del 30% delle donne l’abbia subita. La prevalenza della violenza domestica nelle diverse aree del mondo varia dal 15% al 75% a seconda della definizione e della percezione della violenza. La violenza domestica è una conseguenza della mancanza di potere, emancipazione e uguaglianza di genere nelle società. I ricercatori, recentemente, hanno proposto vari approcci interventistici che coinvolgono l'empowerment per ridurre la violenza domestica contro le donne. Questa revisione sistematica ha studiato l'impatto degli approcci interventistici sulla prevenzione della violenza domestica contro le donne attraverso l'empowerment.
I risultati hanno indicato che gli interventi economici in combinazione con altri basati sulla comunicazione e i programmi basati sulla comunità sono efficaci nel ridurre il rischio di violenza domestica. Per quanto attiene agli interventi di natura economica, sono risultati efficaci quelli basati sulla responsabilizzazione delle donne rispetto alla loro capacità economica. Promuovere la comunicazione interpersonale, le abilità e il rafforzamento dell'autosufficienza sono efficaci nel ridurre la violenza. L'empowerment si concentra nell'aumentare la sicurezza di una donna, migliorando il suo potere decisionale, i suoi problemi di comunicazione. Ogni donna dovrebbe sapere cosa è meglio per lei e il personale infermieristico può fungere da facilitatore nel processo decisionale. Le strategie di emancipazione delle donne sono più efficaci quando includono politiche e strategie macroeconomiche che riflettano il contesto culturale della società.
Zahra Kiani, Masoumeh Simbar, Farzaneh Rashidi Fakari, Samiyeh Kazemi, Vida Ghasemi, Nasrin Azimi, Tahereh Mokhtariyan, Shahin Bazzazian, A systematic review: Empowerment interventions to reduce domestic violence? Aggression and Violent Behavior, Volume 58, 2021, 101585, ISSN 1359