Nel 2012 il Piemonte ha raggiunto l’obiettivo, fissato dall’UE, di dimezzare il numero di morti per incidenti stradali.Diminuiscono in generale anche gli incidenti stradali e i feriti. Aumentano invece gli incidenti e i feriti fra le cosiddette “utenze deboli” (pedoni, ciclisti e motociclisti). Questi sono alcuni dei dati, emersi dal Rapporto 2013 del Centro Monitoraggio Regionale, presentati il 24 ottobre al convegno “Sicurezza Stradale in Piemonte”.
Il report illustra i risultati della ricognizione pilota promossa dal Gruppo di Lavoro Regionale: "Sostegno e promozione dello svolgimento di attività motorie nelle Comunità Locali" - Progetto regionale Sorveglianza e Prevenzione dell'Obesità. La ricognizione ha coinvolto il territorio dell'area metropolitana corrispondente all'ex ASL 1 e dell'area provinciale che racchiude l'insieme dei territori delle ex ASL 15, 16, 17, 18.