Il presente studio mette a confronto l’impatto di due differenti politiche scolastiche finalizzate alla riduzione del consumo di alcol tra i teenager, implementate nelle scuole di Washington (Usa) e Victoria (Australia), per comprendere la relazione esistente tra la percezione da parte degli studenti delle politiche scolastiche sull’alcol e il consumo alcolico nei giovani.
Il progetto Europeo TRIP (capofila l’ASL di Bergamo) sviluppato a livello transnazionale, ha l’obiettivo di rendere sicuro il divertimento notturno attraverso la definizione e la contestualizzazione di interventi locali. Lo segnaliamo per il rigore scientifico/metodologico con cui è stato condotto e per il manuale realizzato, disponibile per qli operatori impegnati nella pianificazione di progetti di prevenzione per la riduzione del danno derivante dall’assunzione di sostanze nei contesti del divertimento notturno.
Eclectica, organizzazione torinese che si occupa di indagini sociologiche, formazione e consulenza in modo particolare su salute e stili di vita, sta conducendo una ricerca su giovani e Binge Drinking, ovvero l'abbuffata alcolica, modalità di bere alcolici che caratterizza molti ragazzi. Attraverso il sito dedicato è possibile, dopo aver visionato il video sull'argomento, lasciare un proprio commento.
In Scozia il 38% delle donne supera abitualmente la quantità di alcolici consigliata giornaliera (2 bicchieri di vino) e il numero delle morti legate all'alcol - nelle donne tra i 30 e i 44 anni - è raddoppiato negli ultimi 20 anni. Le preoccupanti statistiche hanno spinto il governo scozzese a lanciare un'applicazione gratuita (sia per iOS sia per Android) chiamata Drinking Mirror: a partire da una foto dell'utente l'app è in grado di mostrare come sarà (approssimativamente) il suo viso, tra 10 anni, se continuerà a bere più di 10 bicchieri di vino a settimana. Guarda l'app