La Safety roads alliance ha realizzato un esperimento per mostrare come le persone abbiano scarsa consapevolezza della pericolosità dell'utilizzo dei cellulari alla guida.
L’iniziativa a cura della Federazione Italiana Alzheimer rientra in una modalità di comunicazione della salute di tipo non convenzionale, dove il destinatario della comunicazione è coinvolto in prima persona nel processo comunicativo con un effetto sorpresa e garantendo un ricordo durevole delle informazioni ricevute.
«Far vivere in prima persona quella sensazione di smarrimento che per i malati di Alzheimer è la quotidianità» commenta Gabriella Salvini Porro, presidente della Federazione Alzheimer Italia «rappresenta un’occasione per sensibilizzare sia sulle loro necessità, sia sugli aspetti culturali e sociali legati allo stigma, che colpisce non solo i malati ma anche le famiglie. Rendere sempre più persone consapevoli significa fare un passo avanti per combattere il senso di esclusione di malati e familiari, contribuendo a migliorare la loro qualità di vita»
L’esperimento ha interessato 70 sale italiane, per un totale di 400 schermi, portando all’attenzione di 150.000 spettatori le difficoltà che incontra tutti i giorni chi è colpito da una malattia che interessa più di 46 milioni di persone nel mondo, di cui 750mila solo in Italia.
Un cartellone intelligente che percepisce il fumo di sigaretta e reagisce tossendo. La nuova campagna antifumo di una farmacia svedese, la Apotek Hjartat, ha l'obiettivo di sensibilizzare le persone col vizio del fumo attraverso un intervento di ambient marketing. Grazie a dei sensori infatti, l'uomo ritratto nel dispositivo comincia a tossire realmente. L'idea è quella di disincentivare il fumo nel 2017. "La nostra missione è quella di aiutarvi a vivere una vita più lunga e sana", ripete l'uomo ritratto nel cartellone.