Comportamenti rischiosi alla guida di automobili, abuso di alcol, sperimentazione di sostanze psicoattive. Che cosa può spiegare queste condotte negli adolescenti?Recenti ricerche (Casey, 2008. Steinberg, 2008) mettono in relazione processi di maturazione cerebrale, ricerca e sperimentazione del rischio e funzione "evolutiva" dei comportamenti rischiosi. In questa prospettiva l'immaturità cerebrale e la conseguente instabilità, impulsività, sensibilità, incoerenza dell'adolescente rappresenta la risposta più adattiva per affrontare il decisivo passaggio dalla sicurezza della casa natale alla pericolosità del mondo. Quali implicazioni hanno queste ricerche per gli interventi di Prevenzione e Promozione della Salute?
Il manifesto rivolto ad un target giovane femminile con un'immagine esplicita comunica le possibili conseguenze del bere in modo eccessivo.
“Safe Night” rappresenta l’esperienza della Regione Veneto nell’ambito della prevenzione selettiva del consumo di sostanze nei luoghi del divertimento. Le caratteristiche più interessanti del programma sono: l’utilizzo di strumenti preventivi come le Unità Mobili e l’etilometro; la presenza di punti di riferimento credibili nei contesti dell’aggregazione giovanile; la collaborazione stretta con i gestori dei locali del divertimento...
Ente/i promotore/i: Commissione Europea - Direzione Generale per l’Energia e i TrasportiLuogo: Paesi della Comunità Europea Anno: 2006Destinatari: bambini e adolescenti Setting: scuolaObiettivi: documentare la situazione relativa all’educazione alla sicurezza stradale nelle scuole dei 25 Paesi della Comunità Europea. Attività: Sono state raccolte 114 campagne di comunicazione e 193 interventi di educazione alla sicurezza stradale per bambini ed adolescenti, considerati esempi di buona pratica, ed è stata prodotta una linea guida per l’implementazione di buone pratiche. Si segnala per: in particolare, il documento: European booklet: good practice guide on road safety education, che indica i 10 punti chiave per l’implementazione di interventi efficaci in materia di sicurezza stradale. Inoltre, il report finale contiene alcune raccomandazioni per la sostenibilità degli stessi (part 3 – Policy recommendations). Dal sito sono scaricabili le schede dei singoli interventi realizzati nei vari Paesi.
Sintesi in italiano e adattamento dell'articolo "Preventing high-risk drinking among college students: a social marketing case study" in Social Marketing Quarterly, vol. XIV, n. 4, 2010.Il documento descrive un intervento di marketing sociale per la prevenzione dell'abuso di alcol tra i giovani che ha focalizzato l'attenzione sulle conseguenze sociali derivanti dall'assunzione eccessiva di alcolici.
La campagna, indirizzata a giovani dai 14 ai 18 anni, e coproettata con gli stessi, ha come obiettivi:- incrementare la consapevolezza da parte dei giovani rispetto alle conseguenze del bere- indirizzare i giovani verso le alternative al bere- aiutarli a dire "NO"- offrire strategie e motivazioni per uscire da situazioni difficili
I risultati di una recente revisione sistematica di Biddiss et al. rispondono: “Sì, almeno nel breve termine”. I videogiochi attivi (Active Video Games – AVGs) possono offrire, a bambini e giovani, la possibilità di fare movimento in modo divertente, superando alcuni degli ostacoli comuni alla pratica dell’attività fisica. Gli autori consigliano, tuttavia, di utilizzare queste tecnologie con un approccio di gruppo.