I videogiochi di nuova generazione promuovono l’attività fisica?a cura di Marina Penasso, Alessandra Suglia, DorsPubblicato il 21 Gennaio 2011Aggiornato il 27 Novembre 2015Sintesi di studi/reviewUn gruppo di ricercatori dell’Università di Toronto (Canada) ha condotto una recente revisione sistematica per valutare l’impatto dei videogiochi attivi (Active Video Games – AVGs) sulla promozione dell’attività fisica nei bambini e nei giovani misurando il dispendio energetico.I risultati della revisione associano all’uso dei videogiochi attivi un maggiore dispendio energetico, nel breve termine, rispetto all’uso di videogiochi tradizionali o ad altre forme di svago passivo come il guardare la televisione. I videogiochi attivi possono offrire, a bambini e giovani, la possibilità di fare movimento in modo divertente.I videogiochi attivi permettono di superare alcuni degli ostacoli comuni alla pratica dell’attività fisica all’aperto quali: la scarsa disponibilità di tempo, il senso di inadeguatezza, la scarsa motivazione, la mancanza di spazi e di strutture, la mancanza di incoraggiamento e supporto da parte dei pari e della famiglia.Gli autori sottolineano tuttavia la necessità di ulteriori ricerche per esplorare l’efficacia nel lungo termine dei videogiochi attivi sull’aumento dei livelli di attività fisica.Gli studi futuri dovrebbero analizzare l’efficacia di interventi multicomponente che prevedano anche l’utilizzo di queste tecnologie con un approccio di gruppo che favorisca le relazioni sociali e il divertimento.DOWNLOAD & LINKVideogiochi e attività fisica. Sintesi Dors (Bridiss et al 2010)TAG ARTICOLOADOLESCENTI; VIDEOGIOCHI;