Un personaggio famoso o un influencer può svolgere un ruolo significativo nella promozione della salute, se non lo si utilizza solo più per promuovere un prodotto, ma anche per mettere in guardia dai suoi potenziali pericoli.
In questa metanalisi dei risultati sulla salute e l'equità, è stata valutata l'efficacia degli interventi sui social media interattivi sul cambiamento dei comportamenti sanitari, dei parametri fisici, della salute psicologica, del benessere e degli eventuali effetti negativi.
La “chiave di volta” per trasformare questo periodo di transizione in una ripresa sostenibile sono le nuove competenze per la vita che riguardano le politiche e la società. Per la sanità e il sociale sono centrali le competenze sulla health/digital literacy dentro una ri-organizzazione dei servizi orientati alla prossimità e al lavoro di rete nella comunità locale.
Molti professionisti della salute mentale segnalano un aumento di situazioni di disagio riguardanti la popolazione, anche la fascia in età evolutiva, correlati alla situazione di pandemia di COVID-19 e delle misure restrittive adottate. Da più fonti arriva il monito ad agire tempestivamente ed efficacemente a vari livelli (politico, organizzativo, sanitario, educativo, sociale), e la messa a disposizione di risorse a supporto delle famiglie, in particolare quelle più vulnerabili.
Ottiene il riconoscimento di "buona pratica" il programma "Aziende che Promuovono Salute - Rete WHP Lombardia" che ha l'obiettivo generale promuovere cambiamenti organizzativi dei luoghi di lavoro e renderli ambienti favorevoli alla adozione consapevole ed alla diffusione di stili di vita salutari.