Keyword : COMUNICAZIONE

Health literacy

Che cosa si intende per Health literacy? Perché è così importante nella prevenzione e promozione della salute? quali sono le strategie migliori per svilupparla? A queste domande risponde la quarta Istantanea dors offrendo inoltre riferimenti bibliografici e web sul tema.


Istantanea Dors n.4 - Health literacy


La salute degli adolescenti è (anche) sui social

I social media sempre più si dimostrano efficaci strumenti per iniziative di promozione della salute, in particolare quelle indirizzate ai giovani. La revisione sistematica che Dors traduce e sintetizza, evidenzia alcune efficaci modalità di utilizzo dei social media per raggiungere e coinvolgere gli adolescenti sui temi riguardanti gli stili di vita e i comportamenti a rischio.


9^ Scuola Estiva Nazionale Scienza Comunicazione e Società "Il ricercatore visibile - Nuovi modi di fare e comunicare la ricerca"
La Scuola, al suo nono anno, si propone di fornire strumenti teorici e pratici per comunicare la ricerca, coinvolgere il pubblico, diffondere la cultura scientifica e promuovere la Terza Missione dell'Università.
L’edizione 2015 prevede seminari e dibattiti su come sta cambiando il modo di fare e comunicare la ricerca. Si affronteranno temi come l'Open Access, la disseminazione dei risultati della ricerca, la slow science, la RRI - Responsible Research and Innovation e le problematicità che caratterizzano la comunicazione della scienza in Italia.
Le iscrizioni sono aperte fino al 12 luglio.


Cartoni animati per la sicurezza delle cure / 2015
Il Centro GRC ha progettato dei videoracconti in forma di cartoon (https://www.youtube.com/channel/UC0fyJs8gtLBe_pBSX9FE1uA) che mirano a far progredire il ruolo del paziente nell’assunzione di terapie e durante la sua permanenza in ospedale, promuovendo una partecipazione efficace nella continuità delle cure, incentivandolo a fare domande, a controllare che i farmaci assunti corrispondano alla prescrizione del medico, a porre in essere tutte quelle azioni che servono a evitare conseguenze anche gravi.


Comunic@zione e comunità. Metodi e strumenti per comunicare nel lavoro di comunità
Il workshop vuole costituire un momento di riessione e approfondimento sul tema della comunicazione nell’impatto sulle logiche dello sviluppo di comunità: gruppi, reti, conitti e dinamiche partecipative. Metodologicamente verranno intrecciati spazi e tempi dedicati all’inquadramento teorico, all’esplorazione delle esperienze e dei punti di vista dei partecipanti, lavori di gruppo e condivisione in plenaria attorno ad alcuni nodi della discussione su comunicazione e social media con la presentazione di esperienze.
Salute e comunicazione - Tavola rotonda
Nell'ambito del Festival del giornalismo di Perugia avrà luogo una panel discussion sulla comunicazione della salute ai tempi dei social media e delle apps e la cultura digitale nella PA.

I social media e le applicazioni per smartphone e tablet possono modificare il modo di comunicare e di promuovere la salute. Tramite essi, infatti, è possibile rendere più efficaci campagne di informazione per modificare errati stili di vita, fornire un’informazione mirata ai cittadini e pazienti che soffrono di una specifica patologia o che sono a rischio di svilupparla, individuare tramite i loro feedback specifiche esigenze.
Le istituzioni sono pronte a usare questi strumenti? Esistono rischi (legati alla salute o alla privacy) da parte dei cittadini/pazienti quando li usano? È necessaria una loro regolamentazione? Esistono evidenze che dimostrano la loro efficacia in termine di salute pubblica? Queste sono alcune delle domande a cui il panel cercherà di rispondere.


Il tunnel e il kayak: metodi e strumenti per la prevenzione nei nuovi scenari comunicativi
Gianmaria Ottolini e Pier Cesare Rivoltella curano il volume di recente pubblicazione “Il tunnel e il kayak: teoria e metodo della peer & media education”.
Attraverso un’approfondita analisi dei nuovi scenari comunicativi e delle modalità relazionali delle nuove generazioni, il testo propone un metodo innovativo, attivo e coinvolgente pensato per gli operatori delle Asl, degli Enti locali della scuola e del terzo settore che lavorano nel campo della prevenzione dei comportamenti a rischio.