Durata: dal 31 gennaio 2019 al 31 gennaio 2021
Il progetto è svolto in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità ed è finanziato dal Centro Controllo Malattie (CCM). Si pone l’obiettivo di formare e mettere a disposizione di tutte le regioni gli strumenti per introdurre le lenti dell’equità nei prossimi piani regionali. Nella prima fase del progetto sono state condivise le esperienze maturate da 6 regioni capofila (Piemonte, Lombardia, Puglia, Emila Romagna, Toscana, Veneto) sull’uso dello strumento dell’Health Equity Audit (HEA) su ambiti specifici (CCM, 2014). Il DoRS collabora attraverso la realizzazione di un Catalogo denominato CARE – Catalogo Azioni Rivolte all’Equità che ospita buone pratiche internazionali con il fuoco sull’equità. Oltre a questo è impegnato nell’accompagnare l’inserimento in Prosa di alcune buone pratiche sviluppate in Italia e orientate all’equità. Infine svolge un’attività di disseminazione attraverso il sito www.disuguaglianzedisalute.it.
Materiali di supporto: Sezione del sito web dove sono presenti i materiali del corso di formazione tenutosi a Roma il 6-7 maggio per l’inizio del progetto Sezione del sito web in questa sezione sono presenti i risultati del progetto in cui l’HEA è stato sperimentato dalle 6 regioni pilota (CCM-2014)
Una delle principali sfide della sanità pubblica è come tenere in considerazione e accogliere i bisogni che nascono dal basso coniugandoli con gli obiettivi degli interventi programmati dall’alto. Un metodo di lavoro utile può essere il percorso parallelo. Con questo articolo apriamo una serie di appuntamenti su metodi e strumenti che facilitano i processi partecipativi utili alla progettazione di interventi e alla pianificazione di programmi.