Obesità: azioni chiave per la prevenzionea cura di Marina Penasso, DorsPubblicato il 18 Gennaio 2012Aggiornato il RecensioniLa diffusione dell'obesità, negli ultimi quarant'anni, ha avuto una forte crescita e gli sforzi nella direzione della prevenzione richiedono un impegno costante e continuativo.La scienza sistemica, che usa modelli quantitativi, ha fornito modelli strategici per affrontare le dinamiche di questa epidemia e ha permesso ai ricercatori di combinare evidenze e di calcolare l'effetto dei comportamenti, degli interventi e delle politiche ai diversi livelli, individuali e di popolazione. Essa fornisce inoltre un quadro per organizzare la complessità delle cause che guidano la diffusione dell'obesità e che ha importanti implicazioni per i responsabili politici.Le previsioni indicano che alti tassi di obesità incideranno sul futuro stato di salute della popolazione e sull'economia.L'evidenza empirica che dimostra quali interventi siano efficaci è limitata ma in espansione. L'articolo segnala le politiche efficaci, in rapporto ai costi, che dovrebbero essere intraprese dai governi. Molte parti interessate (come i governi, le organizzazioni internazionali, il settore privato e la società civile) devono contribuire ad azioni complementari attraverso un approccio coordinato.Le azioni prioritarie includono politiche per migliorare la qualità degli alimenti e degli ambienti destinati all'attività fisica, azioni trasversali (leadership, politiche di salute pubblica e loro monitoraggio) e un maggiore finanziamento per i programmi di prevenzione.Investimenti maggiori nel monitoraggio dell'obesità nella popolazione potrebbero migliorare l'accuratezza delle previsioni e delle valutazioni.L'integrazione delle azioni all'interno dei sistemi esistenti nei settori sanitari e non sanitari (commercio, agricoltura, trasporti, urbanistica e sviluppo) può aumentare notevolmente l'influenza e la sostenibilità delle politiche.E' importante che sia intrapreso uno sforzo congiunto, sostenuto a livello mondiale da tutti i settori, per monitorare, prevenire e controllare l'obesità. Azioni chiave per la prevenzione dell'obesità nei diversi settori Agenzie internazionali L'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), i suoi stati membri e le agenzie dovrebbero fornire la direzione globale per la prevenzione dell'obesità e delle malattie non trasmissibili attraverso l'impegno teso ai finanziamenti e alle politiche di supporto La protezione e il mantenimento della salute pubblica dovrebbero essere considerate rilevanti per tutti i settori (commercio, economia, agricoltura, ambiente, settore alimentare) e per gli accordi e le politiche per la salute L'ONU dovrebbe attuare e coordinare le politiche e i finanziamenti per prevenire l'obesità e le malattie non trasmissibili attraverso le sue agenzie L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) dovrebbe sviluppare criteri globali, particolarmente per ciò che concerne il giusto apporto calorico e la commercializzazione di alimenti e di bevande destinate all'infanzia Settore privato Le aziende che si occupano della lavorazione di alimenti e di bevande dovrebbero rielaborare i prodotti esistenti e svilupparne di nuovi, composti da nutrienti sani, in particolare riducendo zuccheri, sale e grassi saturi Le aziende che si occupano della lavorazione di alimenti e di bevande e delle relative informazioni nutrizionali dovrebbero applicare volontariamente alcune restrizioni su tutte le forme di promozione pubblicitaria che si riferiscano a cibi ad alto contenuto di zuccheri, di sale e di grassi saturi e che siano destinate ai bambini e agli adolescenti Le aziende che si occupano della lavorazione di alimenti e di bevande e i rivenditori alimentari dovrebbero fare in modo che l'etichettatura degli alimenti, l'imballaggio e i messaggi rispettino i più alti criteri di salute in tutti i paesi Il settore privato dovrebbe utilizzare tutte le strategie disponibili al fine di sostenere la salute pubblica nel suo sforzo di creare sistemi alimentari più salutari Le aziende importanti del settore dovrebbero sostenere l'impegno di monitoraggio dei progressi dei sistemi alimentari più salutari, attraverso la condivisione dei dati rilevanti che aiutino i governi a stimare il raggiungimento degli obiettivi La società civile Dovrebbero essere create alleanze e reti per condividere le informazioni, costruire le basi per il cambiamento e per sostenere le politiche e i programmi per ridurre l'obesità Dovrebbero essere monitorate le politiche e le pratiche degli altri settori. La società civile dovrebbe tener conto di questi settori al fine di stimare le azioni, le inattività, le controazioni in relazione alla promozione di ambienti più salutari e per ridurre l'obesità e le malattie croniche I professionisti della salute Gli operatori sanitari dovrebbero monitorare il peso dei pazienti e offrire consigli adeguati per mantenere un peso corporeo sano I medici dovrebbero fornire un sostegno costante (o indirizzare per il supporto) quei pazienti pronti a intraprendere un programma di riduzione del peso corporeo I singoli individui Genitori ed educatori dovrebbero essere di esempio per i comportamenti di promozione della salute di bambini e adolescenti Gli individui dovrebbero fare scelte alimentari sane, praticare attività fisica e aiutare a promuovere alimenti sani e ambienti favorevoli alla pratica dell'attività fisica a casa e in altri luoghi, come le scuole, i luoghi di lavoro, i circoli sportivi, le chiese e le organizzazioni comunitarie Gortmaker SL, Swinbum BC, Levy D, Carter R, Mabry PL, Finegood DT, Huang T, Marsh T, Moodie ML. Changing the future of obesity: science, policy, and action. Lancet 2011; 378: 838-47 TAG ARTICOLO