Efficacia degli interventi che utilizzano la musica come terapia per migliorare i sintomi psicologici e fisici in pazienti ammalati di cancro
a cura di Lidia Fubini, Dors

La diagnosi di tumore può portare a un vero e proprio sconvolgimento nella vita della persona malata dovuto non solo alla malattia in sé, ma anche agli effetti collaterali della terapia, come la nausea, il vomito, la perdita di capelli, l'anoressia. Questi effetti indesiderati possono accentuare lo stato di ansia e di depressione della persona malata, con conseguenze sui rapporti familiari, sociali e lavorativi.

 

Obiettivo della revisione è stato quello di verificare gli effetti della musicoterapia unita alla terapia standard sul controllo dei sintomi in pazienti affetti da cancro, in confronto all’utilizzo della terapia standard da sola o integrata con altre terapie di supporto.

 

Sono stati ricercati tutti gli studi pubblicati sull’argomento mediante l’utilizzo di banche dati specialistiche quali: Cochrane Central Register of Controlled Trials (CENTRAL) (The Cochrane Library 2010, Issue 10), MEDLINE, EMBASE, CINAHL, PsycINFO, LILACS, ScienceCitation Index, CancerLit, www.musictherapyworld.net, CAIRSS, ProquestDigital Dissertations, ClinicalTrials.gov, Current Controlled Trials, and the National Research Register, fino alla data di settembre 2010. E’ stata anche effettuata la ricerca manuale su riviste di settore, in tutte le lingue. Sono stati selezionati tutti gli studi scientifici (trial randomizzati e quasi randomizzati).

 

Sono stati inclusi nella revisione 30 studi, per un totale di 1891 partecipanti trattati con interventi di musicoterapia, sia offerti da musicoterapeuti qualificati, sia offerti dallo staff medico mediante musica pre-registrata. In particolare, sono stati analizzati 17 trial che utilizzavano musica pre-registrata, e 13 che utilizzavano interventi di tipo terapeutico con esperienze musicali adattate alla persona. Il limitato numero dei trial non ha permesso di studiare la differenza tra queste due modalità.

 

I risultati indicano che gli interventi di musicoterapia hanno un effetto significativo sulla riduzione dell’ansia e sul miglioramento dell’umore, ma non sulla diminuzione della depressione. Inoltre, sono descritti lievi effetti benefici sul battito cardiaco, sul ritmo respiratorio e sulla pressione sanguigna. Gli effetti sulla riduzione del dolore e della stanchezza sono modesti, anche se lo studio combinato di due trial depone per un miglioramento della qualità della vita.

 

I risultati suggeriscono come la musicoterapia possa essere tenuta in considerazione come supporto per la riduzione di alcuni sintomi in pazienti ammalati di cancro, tuttavia è necessario sottolineare anche i numerosi limiti nella qualità metodologica degli studi considerati, dovuti essenzialmente alla scarsità di rigore scientifico e alla variabilità nella durata e nel tipo della pratica utilizzata.

Sono necessari ulteriori studi per approfondire questo argomento ma, anche se la relazione tra la buona condizione psicologica del malato e la probabilità di guarigione non ha trovato per ora conferma da rigorosi studi sperimentali, resta il fatto che un supporto al paziente condiziona la probabilità che questi porti a termine la terapia e ne possa, quindi, trarre vantaggio.

Riferimento bibliografico:

Bradt J, Dileo C, Grocke D, Magill L. Music interventions for improving psychological and physical outcomes in cancer patients. Cochrane Database of Systematic Reviews 2011, Issue 8. Art. No.: CD006911. DOI: 10.1002/14651858.CD006911.pub2.

E’ possibile richiedere a Dors la versione completa dell’articolo in inglese.

http://www.dors.it/ricerche.php

 

Leggi anche:

La relazione tra l’arte, la guarigione e la salute pubblica

 

 


DOWNLOAD & LINK


TAG ARTICOLO