Nasce BVS-Piemonte, la Biblioteca Virtuale per la Salute del Piemontea cura di Patrizia Brigoni, BVS-PiemontePubblicato il 13 Maggio 2010Aggiornato il RecensioniFornire gratuitamente a tutti i professionisti del Sistema Sanitario Regionale centinaia di riviste scientifiche e importanti banche dati sui temi della salute e dell’ambiente, utili alla loro attività clinica, all’attività di prevenzione, all’organizzazione dei servizi: sarà possibile grazie alla nuova Biblioteca Virtuale per la Salute (BVS-P), un servizio della Regione Piemonte affidato al Centro di Documentazione DoRS dell’ASL TO3, che si propone di promuovere la medicina basata sulle evidenze e di contribuire alla formazione nel campo della ricerca bibliografica e della valutazione critica della letteratura scientifica. La BVS-P è costituita come un consorzio, con una strategia di acquisto comune per tutta la Regione e con una negoziazione concertata delle risorse bibliografiche da parte di tutte le biblioteche biomediche e dei centri di documentazione. Nasce per costruire un sistema regionale di accesso organico e sistematico alle informazioni e alle conoscenze utili ai professionisti della sanità, per progettare servizi che ne favoriscano la fruibilità e per razionalizzare i costi. La Biblioteca è consultabile all’indirizzo internet www.bvspiemonte.it, da postazioni pubbliche o private, per tutti i professionisti della salute afferenti alle Aziende Sanitarie Locali, alle Aziende Ospedaliere Regionali non Universitarie, ad ARPA e ARESS, per i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta afferenti alle ASL. L’integrazione dei servizi della Biblioteca con i servizi delle Aziende Ospedaliere Universitarie è prevista per l’anno 2011. All’origine della BVS-P c’è un progetto di ricerca finalizzata condotto nel 2007 dall’ospedale Santi Antonio, Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria sull’Analisi delle risorse informative elettroniche per i professionisti della salute, che aveva analizzato quantità, tipologia e distribuzione delle risorse bibliografiche disponibili presso le strutture sanitarie regionali del Piemonte. Ne era emerso che, a fronte di una cospicua spesa sostenuta dalle ASR, le riviste scientifiche e le banche dati biomediche erano accessibili in biblioteca soprattutto per i professionisti che operano presso alcune grandi Aziende Ospedaliere o Universitarie, l’offerta di risorse bibliografiche era frammentata e spesso poco raggiungibile; la strategia di acquisto risultava non coordinata, e orientata verso l’acquisizione di collezioni cartacee, generalmente poco condivisibili o fruibili. La biblioteca, organizza e valuta le principali fonti informative e i documenti disponibili in rete. La sua mission consiste nel costruire un sistema regionale di accesso organico e sistematico alle informazioni e alle conoscenze utili ai professionisti della sanità al fine di: permettere ai professionisti della salute di prendere decisioni di qualità; razionalizzare i costi che le strutture coinvolte affrontano annualmente per finanziare le loro raccolte bibliografiche; pianificare l'integrazione tra le risorse cartacee ed elettroniche, progettando servizi che ne favoriscano la fruibilità La BVS-P, costituita con la collaborazione dei bibliotecari e documentalisti delle biblioteche biomediche e dei Centri di documentazione presenti nelle ASR, offre l’accesso a centinaia di riviste elettroniche di grande rilevanza scientifica: le collezioni Clinics, Freedom, Elsevier Masson dell’editore Elsevier, Publishing Medical and Nursing degli editori Wiley-Blackwell, le riviste dell’American Medical Association (AMA), il New England Journal of Medicine, il British Medical Journal on-line. Inoltre fornisce l’accesso alle banche dati Cochrane Library, Codifa, Embase, a riviste e banche dati del Sole 24 Ore, e rende disponibili gli archivi digitali PubMedCentral, BioMed Central, HighWire Press, PLoS - Public Library of Science; consente di effettuare ricerche con il motore PubMed della US National Library of Medicine. TAG ARTICOLO